22.09.2020
Manovra correttiva – Il Parlamento di Bucarest ha votato, oggi, la bozza di manovra sui conti pubblici, in una variante sostanzialmente diversa dal quella proposta dal Governo liberale. Il principale partito allopposizione, il PSD, che controlla il Legislativo, ha promosso emendamenti con un notevole impatto sul bilancio di stato, di cui lEsecutivo afferma che non possono essere sostenuti dalleconomia. Questi riguardano laumento del 40% del punto pensione dal 1 settembre, anziche del 12%, come proposto dal Governo. I socialdemocratici hanno votato anche laumento del 25% dei salari degli insegnanti e fondi supplementari per le autorità locali. Essi affermano che le somme necessarie possono essere procurate in seguito a misure come la creazione di posti di lavoro o il recupero degli arretrati. Il premier Ludovic Orban afferma, invece, che le modifiche contravvengono agli interessi della Romania. Queste comportano, in tutto, spese supplementari pari al 6,3% del Pil, ha detto il premier, il quale ha aggiunto che adopererà tutti gli strumenti costituzionali e legali a disposizione, compresa una nuova manovra sulla finanza pubblica, affinchè le modifiche non entrino in vigore.
România Internațional, 22.09.2020, 17:36
Rischi economici – La Banca Centrale romena ha lanciato un monito sui rischi dellaumento delle pensioni del 40%. Secondo il Rapporto di analisi della convergenza, pubblicato sul sito della Banca Centrale romena, questa misura potrebbe determinare laumento del deficit di bilancio lanno prossimo, a oltre l11 del PIL. E possibile un grande rischio sistemico tramite laggravarsi della situazione del bilancio di stato, seguito da una reazione dei mercati finanziari che potrebbe intaccare gravemente leconomia, rendendo difficile la ripresa nel 2021, ritengono gli specialisti della BCR.
Coronavirus – Lepidemia di Covid-19 è, per ora, in crescita in Romania. Sono stati superati, per la prima volta, 9.000 nuovi contagi in una settimana, è cresciuto il tasso dei risultati positivi ai tamponi effettuati e lindice di trasmissibilità è superiore a 1. Il più recente bollettino ufficiale indica 1059 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. I decessi totali, da fine febbraio fino adesso, sono 4.503. Nelle terapie intensive si trovano, attualmente, 496 pazienti, del totale di oltre 7.200 persone ricoverate in ospedale. Le autorità dichiarano, però, che, se vengono rispettate le misure di contenimento della diffusione del nuovo coronavirus, il bilancio potrebbe calare dalla metà del prossimo mese. Daltra parte, a una settimana dallinizio dellanno scolastico, sono stati segnalati contagi tra gli allievi e insegnanti. Ciononostante, dai dati del Ministero dellIstruzione risulta che è calato il numero di scuole con didattica a distanza ed è aumentato quello delle scuole con lezioni in sistema misto. Ricordiamo che le scuole in Romania funzionano secondo tre scenari: verde, con la partecipazione effettiva alle lezioni; giallo, che abbina le lezioni in aula alle lezioni on line; rosso, che vuol dire esclusivamente didattica a distanza.
Amministrative – In Romania continua la campagna elettorale per le amministrative del 27 settembre, nel rispetto delle misure di contenimento dellepidemia di Covid-19. Secondo il Ministero dellInterno, è obbligatorio indossare la mascherina e tutte le persone che parteciperanno a eventi o riunioni elettorali saranno sottoposte a un triage e alla disinfezione obbligatoria delle mani. Le regole daccesso e di protezione individuale potranno essere consultate in posti visibili. Andrà rispettato il distanziamento fisico di almeno un metro tra i partecipanti, inclusivamente durante le azioni svolte per strada o di porta in porta. Agli eventi e alle riunioni in spazi chiusi parteciperanno al massimo 50 persone, per un massimo di due ore. Nel caso degli eventi e delle riunioni allaperto, gli organizzatori devono assicurare la limitazione del numero di partecipanti ad un massimo di cento persone. Alle amministrative 2020 verranno eletti 41 presidenti di consigli provinciali, circa 3200 sindaci, oltre 1300 consiglieri provinciali e 40 mila consiglieri locali. Le amministrative erano indette per lo scorso giugno, ma sono state rinviate a causa della pandemia, e i mandati degli eletti locali sono stati prolungati di metà anno.
75esimo dell’Onu — Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, si è pronunciato per una ripresa economica ”quanto più dinamica e verde”, in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu e l’Accordo di Parigi sul clima. Nell’intervento alla riunione al vertice dell’Assemblea Generale dell’Onu per la Cerimonia del 75esimo Anniversario, il capo della diplomazia romena ha affermato che è il dovere della comunità internazionale mantenere e promuovere la pace, la sicurezza e i diritti umani. Il ministro Aurescu ha menzionato che il 75esimo dell’Onu coincide con la celebrazione dalla Romania del 65esimo dell’adesione all’organizzazione.
Armi — Una missione congiunta della Romania, Francia e Germania effettua, fino a venerdi’, un sorvolo aereo in Russia, nell’ambito dell’accordo Open Skies (Cieli aperti”), uno dei più importanti di controllo degli armamenti ancora in vigore con la Russia. Il sorvolo è effettuato con un velivolo romeno specializzato Antonov 30, un ricognitore equipaggiato con fotocamere. L’aereo e gli equipaggiamenti hanno la certificazione internazionale, realizzata inclusivamente da specialisti russi, il che esclude il loro uso per fini diversi da quelli previsti. Durante il volo, il cui itinerario è convenuto con la parte russa, a bordo del ricognitore si troveranno specialisti russi, che controlleranno il rispetto dei parametri della missione e l’uso degli equipaggiamenti. L’accordo “Cielo aperto” è stato firmato nel 1992, al termine della Guerra Fredda, da 23 stati membri dell’OSCE, ed è volto all’aumento della fiducia nel controllo degli armamenti e nel rispetto degli accordi sul disarmo. Negli ultimi anni, la Russia e gli Usa si sono accusati reciprocamente della violazione dell’accordo e, lo scorso maggio, gli Stati Uniti hanno annunciato il loro ritiro dall’accordo entro sei mesi. La decisione è stata criticata dalla maggioranza dei membri europei della Nato, mentre la Russia ha dichiarato di restare parte dell’accordo.
Tennis — La romena Simona Halep ha consolidato la sua seconda posizione nella classifica mondiale delle tenniste professioniste (WTA), resa pubblica ieri, dopo aver vinto gli Internazionali di Roma. E’ il terzo torneo di quest’anno, vinto da Simona Halep, dopo quelli di Dubai e Praga. La Halep si trova adesso a meno di 1.500 punti dalla leader Ashleigh Barty, che non parteciperà più al torneo di Roland Garros, cosicchè la romena potrebbe tornare al primo posto. Altre 4 romene si trovano nella top 100: Patricia Ţig, che resta al 58esimo posto, Irina Begu, che è salita di 5 posizioni piazzandosi 72esima, Sorana Cîrstea, che scende di una posizione e si colloca 83esima, e Ana Bogdan, che scende anche lei di una posizone, piazzandosi 93esima.