22.08.2023

România Internațional, 22.08.2023, 17:03

Vertice Regionale Atene – Nell’ ambito del Vertice
Regionale organizzato ad Atene dal primo ministro greco Mitsotakis e dedicato
all’estensione del UE verso i Balcani Occidentali, il primo ministro romeno
Marcel Ciolacu ha presentato il sostegno fornito da Bucarest all’Ucraina, riferendosi
anche alle sfide affrontate dagli agricoltori romeni, sullo sfondo della
situazione generata dalle esportazioni di cereali ucraini. In questo senso, Ciolacu
ha proposto un meccanismo europeo per la gestione del trasporto dei cereali. Inoltre,
il capo dell’Esecutivo di Bucarest ha presentato alla presidente della Commissione
Europea, Ursula von der Leyen, la situazione ai confini della Romania, sollecitando
ulteriore sostegno finanziario per lo sviluppo delle infrastrutture. Per l’occasione,
Marcel Ciolacu ha chiesto all’esponente europeo l’intensificazione degli iter
per l’adesione della Romania allo spazio Schengen. Ad Atene, il primo ministro
romeno ha avuto colloqui con il suo omologo greco, nonchè con il presidente Zelenski,
al quale ha ribadito che la Romania sosterrà l’Ucraina fino alla vittoria
finale ma anche ulteriormente, per la ricostruzione del Paese.

Codice Stradale – Secondo un ddl in attesa del
voto finale della Camera dei Deputati, le persone che guidano senza patente o
sono condannate per aver provocato incidenti mortali a causa del mancato rispetto
del codice stradale avranno il diritto legale di guidare solo dopo un periodo
di 5 anni dall’esecuzione della pena. Il senatore Robert Cazanciuc ha affermato
che il provvedimento, già varato dal Senato, mira a inasprire la legge
Anastasia, in vigore dal 10 luglio. La legge in questione è stata inoltrata da
Cazanciuc alla memoria di una bambina di 4 anni uccisa da un auto guidata da
una donna senza patente e stabilisce pene detentive per tutti gli autisti
ubriachi, sotto gli effetti stupefacenti o senza patente che causano incidenti
mortali. Attualmente la normativa prevede che la patente può essere riguadagnata
dagli autisti colpevoli sei mesi dopo l’esecuzione della pena. Il ddl è tornato
all’attenzione dopo che, questo fine settimana, un giovane di 19 anni, al
volante sotto l’effetto degli stupefacenti, ha investito un gruppo di giovani,
uccidendone due e ferendo altri tre. Secondo la polizia, l’autista era stato
fermato nel traffico poche ore prima e, nonostante nell’auto fossero state
trovate sostenze stupefacenti, era stato lasciato libero.

Incendi Grecia – 52 soccorritori romeni sono impegnati
in Grecia per l’estinzione degli incendi boschivi. Secondo un comunicato dell’Ispettorato
Generale per le Situazioni di Emergenza (IGSU), il modulo nazionale
specializzato, composto da 56 vigili del fuoco e 10 autopompe, è stato
trasferito in Grecia in seguito alla richiesta di assistenza internazionale
lanciata da ​​questo paese. A Bucarest, il Ministero degli Affari Esteri ha
emesso un avviso di viaggio in Grecia sull’esistenza di alto rischio di incendi
nelle zone turistiche.

Industria Difesa – Un numero
sempre più alto di investitori dagli Stati Uniti d’America, Germania o
dall’Austria sono interessati all’industria della difesa romena. Lo ha affermato il ministro dell’Economia
romeno, Radu Oprea, secondo cui, nel contesto della guerra in Ucraina, le fabbriche
di armi di Cugir (al centro) godono di opportunità che devono essere sfruttate
rapidamente. Ci sono investitori che possono trasferire nuove tecnologie nelle due fabbriche per la
produzione di armi che corrispondono agli standard NATO e delle quali ha bisogno
anche l’esercito romeno, ma non mi limiterei a guardare solo all’esercito romeno,
ha detto Oprea. Lo stabilimento di Cugir produce armi per il mercato civile
americano, soprattutto armi semiautomatiche, destinate alla caccia e al tiro
sportivo, mentre per il settore militare produce fucili d’assalto tipo AKM.

Brancusi – La celebre scultura Il bacio dell’artista
romeno Constantin Brâncuşi sarà esposta a Bucarest per dieci giorni. L’opera, parte
della collezione del Museo d’Arte di Craiova (sud), viene esposta all’ Art
Safari Love, nel Centro Storico della capitale romena e potrà essere ammirata fino
al 30 agosto. La scultura Il Bacio è stata realizzata nel 1907 e presentata
al pubblico per la prima volta nel 1910, durante una mostra organizzata del
gruppo Gioventù Artistica di Bucarest. L’opera e considerata la
prima scultura moderna del XX secolo ed è anche la prima della serie dei
Baci alla quale Brâncuşi ha lavorato per più di 40 anni.