22.08.2021
Afghanistan – Tutti i cittadini romeni che hanno sollecitato alle autorità di Bucarest supporto per l’evacuazione sono al sicuro al di fuori del territorio afghano. Lo ha annunciato oggi il Ministero degli Esteri romeno. Intanto, il capo della diplomazia bulgara, Svetlan Stoev, ha ringraziato lo Stato romeno per il sostegno concesso all’evacuazione di 5 cittadini bulgari dall’Afghanistan. Quattro dei cinque bulgari evacuati dalle Forze Aeree Romene sono arrivati ieri a Bucarest, insieme a 15 cittadini romeni rimpatriati. Il presidente Klaus Iohannis ha salutato il rientro dei connazionali, rilevando lo sforzo delle autorità impegnate nel successo delle missioni. I 15 si aggiungono agli altri oltre 30 romeni già evacuati nei giorni precedenti con aerei degli stati partner. Iohannis ha aggiunto che le autorità di Bucarest continueranno gli sforzi di evacuare i cittadini romeni che si trovano ancora in Afghanistan e che desiderano essere rimpatriati, nonché dei cittadini afgani che hanno sostenuto l’attività dei militari romeni in questo paese, di coloro che beneficiano di borse di studio da parte dello stato romeno o che si trovano in una situazione vulnerabile. Dal canto suo, il ministro della Difesa, Nicolae Ciucă, ha evidenziato il coordinamento con l’Alleanza Nord-Atlantica e con i partner americani e ha ringraziato le autorità militari pachistane per il sostegno concesso all’aereo romeno.
România Internațional, 22.08.2021, 17:32
Afghanistan – Tutti i cittadini romeni che hanno sollecitato alle autorità di Bucarest supporto per l’evacuazione sono al sicuro al di fuori del territorio afghano. Lo ha annunciato oggi il Ministero degli Esteri romeno. Intanto, il capo della diplomazia bulgara, Svetlan Stoev, ha ringraziato lo Stato romeno per il sostegno concesso all’evacuazione di 5 cittadini bulgari dall’Afghanistan. Quattro dei cinque bulgari evacuati dalle Forze Aeree Romene sono arrivati ieri a Bucarest, insieme a 15 cittadini romeni rimpatriati. Il presidente Klaus Iohannis ha salutato il rientro dei connazionali, rilevando lo sforzo delle autorità impegnate nel successo delle missioni. I 15 si aggiungono agli altri oltre 30 romeni già evacuati nei giorni precedenti con aerei degli stati partner. Iohannis ha aggiunto che le autorità di Bucarest continueranno gli sforzi di evacuare i cittadini romeni che si trovano ancora in Afghanistan e che desiderano essere rimpatriati, nonché dei cittadini afgani che hanno sostenuto l’attività dei militari romeni in questo paese, di coloro che beneficiano di borse di studio da parte dello stato romeno o che si trovano in una situazione vulnerabile. Dal canto suo, il ministro della Difesa, Nicolae Ciucă, ha evidenziato il coordinamento con l’Alleanza Nord-Atlantica e con i partner americani e ha ringraziato le autorità militari pachistane per il sostegno concesso all’aereo romeno.
Coronavirus – Resta alto il numero dei nuovi casi di contagio da COVID-19 in Romania. Nelle ultime 24 ore le autorità hanno riferito 517 nuovi casi, 9 decessi, e 190 pazienti ricoverati nelle terapie intensive. D’altra parte, resta basso il ritmo dell’immunizzazione, con un tasso superiore alla media nazionale solo per alcune categorie, come il caso degli insegnanti vaccinati al 60%. Finora sono stati vaccinati solo 30.000 bambini nella fascia di età 12-15 anni. Al momento, più di 5 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale.
Roghi Grecia – I vigili del fuoco romeni inviati in Grecia hanno avuto oggi la missione di garantire la protezione di tre località nell’area dell’Attica, informa il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza. I soccorritori romeni hanno lavorato per limitare gli incendi di modo che la loro propagazione non metta in pericolo le comunità. Oltre al dispositivo di intervento, i romeni hanno avuto la missione di garantire l’approvvigionamento con acqua ai camion, nonché di creare corridoi per contenere la propagazione delle fiamme. Un ruolo importante nella missione è il monitoraggio dei focolai dall’aria con l’aiuto dei droni. La Romania ha inviato nelle operazioni antincendio in Grecia 142 vigili del fuoco e 30 mezzi di intervento. La missione avrà una durata di dieci giorni e potrà essere estesa in caso di necessità. Due settimane fa, 108 vigili del fuoco romeni con oltre 20 automezzi speciali sono stati inviati in Grecia per aiutare a spegnere gli incendi di vegetazione che hanno devastato l’isola di Evia.
Rottamazione – Gli incentivi destinati al rinnovo del parco auto in Romania – Rabla Plus per i veicoli elettrici e ibridi aumentano di 200 milioni di lei, mentre quelli per le auto convezionali crescerà con la stessa somma entro una settimana. Quest’anno, con l’aiuto degli incentivi statali, i romeni hanno acquistato oltre 31.000 auto nuove. Grazie all’aumento dei fondi, nei prossimi mesi saranno disponibili per l’acquisto circa 6.000 veicoli elettrici o ibridi. Nel 2021, il budget destinato al programma Rabla Plus è tre volte superiore rispetto a quello dell’anno scorso, grazie all’interesse dimostrato dai romeni per questo tipo di auto.
Città sicure – Cluj-Napoca (nord-ovest) è la città più sicura in Romania ed occupa la 14° posizione a livello mondiale. Lo rilevano i dati di una piattaforma specializzata che raccoglie informazioni dalle città più importanti del mondo. Il tasso di sicurezza di Cluj, superiore rispetto a molte altre città europee, come Praga, Valencia o Lussemburgo, è dovuto agli investimenti avvenuti negli ultimi anni in infrastrutture e sistemi di sorveglianza. Al momento, le città più sicure al mondo sono Doha, Abu Dhabi e Taipei, rilevano gli stessi dati.
FITS – La 28/a edizione del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu, nella Romania centrale, propone centinaia di eventi – spettacoli teatrali, danza, concerti e laboratori. La più importante manifestazione del genere in Romania e tra le più prestigiose in Europa, in corso fino al 29 agosto, invita il pubblico a spettacoli in presenza, o in formato ibrido e virtuale. Costruiamo insieme la speranza sono le parole d’ordine del Festival che riunisce più di 2.000 artisti provenienti da 38 paesi.