22.08.2015
Bucarest — Lunedì si svolgerà a Bucarest una sessione parlamentare straordinaria in cui sarà analizzata e votata la richiesta di riesame del nuovo Codice Fiscale, inoltrata dal capo dello stato, Klaus Iohannis. Questa settimana, i rappresentanti dei partiti parlamentari hanno concordato sui più importanti dettagli tecnici del Codice. Così, dal 1 gennaio 2016, l’IVA per gli alimenti dovrebbe calare dal 24 al 20%, e dal 2017 al 19%. L’accisa supplementare per i carburanti resta in vigore anche l’anno prossimo, mentre i provvedimenti sull’eliminazione o meno di altre tasse verranno decisi ulteriormente. A luglio, il presidente Iohannis aveva inviato per il riesame il nuovo Codice Fiscale, in precedenza votato all’unanimità nel Parlamento, sostenendo che la sua applicazione non è sostenibile. Il premier Victor Ponta ha assicurato però che il nuovo Codice Fiscale è sostenibile e che l’impatto sul bilancio dei 7 miliardi di lei, provenienti dal taglio dell’IVA, potrebbe essere recuperato solo dalla raccolta di imposte, stimata a 10 miliardi.
România Internațional, 22.08.2015, 17:07
Bucarest — Lunedì si svolgerà a Bucarest una sessione parlamentare straordinaria in cui sarà analizzata e votata la richiesta di riesame del nuovo Codice Fiscale, inoltrata dal capo dello stato, Klaus Iohannis. Questa settimana, i rappresentanti dei partiti parlamentari hanno concordato sui più importanti dettagli tecnici del Codice. Così, dal 1 gennaio 2016, l’IVA per gli alimenti dovrebbe calare dal 24 al 20%, e dal 2017 al 19%. L’accisa supplementare per i carburanti resta in vigore anche l’anno prossimo, mentre i provvedimenti sull’eliminazione o meno di altre tasse verranno decisi ulteriormente. A luglio, il presidente Iohannis aveva inviato per il riesame il nuovo Codice Fiscale, in precedenza votato all’unanimità nel Parlamento, sostenendo che la sua applicazione non è sostenibile. Il premier Victor Ponta ha assicurato però che il nuovo Codice Fiscale è sostenibile e che l’impatto sul bilancio dei 7 miliardi di lei, provenienti dal taglio dell’IVA, potrebbe essere recuperato solo dalla raccolta di imposte, stimata a 10 miliardi.
XXX — L’Agenzia Fitch ha riconfermato il rating relativo al debito governativo della Romania a lungo termine, in valuta e in moneta locale, a BBB-/BBB, con prospettiva stabile. Fitch ha aumentato così le previsioni di crescita economica della Romania nel periodo 2015 – 2017, stimate adesso al 3,5% rispetto alle previsioni precedenti del 2,8%. Stando all’agenzia, l’evoluzione positiva sarà sostenuta dalla domanda interna e dal rilassamento fiscale a livello del consumo privato e da una ripresa degli investimenti nel settore privato. Inoltre, la stessa agenzia ritiene che il settore bancario romeno sia stabile, nonostante la volatilità che si manifesta a livello esterno, le banche romene essendo bene capitalizzate. A luglio, un’altra grande agenzia di rating, Moodys, stimava che il miglioramento della competitività, la diminuzione degli squilibri macroeconomici e la ripresa del mercato del lavoro e del consumo interno permetteranno alla Romania di registrare una crescita media di circa il 3% nei prossimi anni.
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis continua ad essere, nel mese di agosto, la personalità politica in cui i romeni hanno la maggiore fiducia — il 59%, però la percentuale è inferiore del 19% a quella del dicembre 2014, quando ammontava al 78%. Lo rileva un recente sondaggio. Il capo dello stato è seguito dal sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, il quale si piazza allo stesso livello del dicembre 2014, del 40%. I dati rilevano inoltre che il premier socialdemocratico Victor Ponta gode di una fiducia del 35%, mentre a dicembre 2014 il tasso era del 36%. Il presidente del Senato, Călin Popescu — Tăriceanu, gode adesso di una fiducia del 33%, rispetto al precedente tasso del 36%. D’altra parte, se la prossima domenica si organizzassero elezioni politiche, il 41% dei romeni dicono che voterebbero a favore del Partito Nazionale Liberale (all’opposizione), mentre il 37% a favore del Partito Socialdemocratico (al governo). Secondo il sondaggio, il 44% delle persone intervistate considera che, al momento, la Romania vada nella giusta direzione, mentre quasi la metà pensa che la direzione sia sbagliata.
Atene – In Grecia, il leader del partito conservatore la Nuova Democrazia (il maggior partito all’opposizione), Evangelos Meimarakis, cerca di formare un nuovo governo, anche di minoranza, per evitare le elezioni anticipate — prospettiva aperta dalle dimissioni del capo del governo di Atene, Alexis Tsipras. Meimarakis ha annunciato che svolgerà colloqui con tutti i partiti dell’opposizione, possibilmente anche con Alba Dorata e con i Greci Indipendenti, partito partner al governo del Syriza. Nel frattempo, l’ala radicale del Partito Syriza, che si è opposta al terzo piano di assistenza internazionale alla Grecia, ha annunciato la formazione di un nuovo partito — L’Unità Popolare” -, presieduto dall’ex ministro dell’energia, Panagiotis Lafazanis. Con 25 deputati, il nuovo partito diventa la terza forza nel legislativo con 300 seggi di Atene. Secondo la Costituzione, l’Unità Popolare può ricevere il terzo mandato esplorativo per la formazione di un nuovo esecutivo. Se i tentativi di formare un nuovo governo falliranno, probabilmente un nuovo scrutinio si svolgerà il 20 settembre. Tsipras (41 anni), il leader delal sinistra radicale Syriza, ha vinto le elezioni a gennaio 2015 con un programma anti-austerità, nel contesto in cui il debito della Grecia ammontava al 175% del PIL e la disoccupazione al 25%.
Bucarest — Il Festival Internazionale del Cinema Anonimul / L’Anonimo continua fino a domenica a Sfântu Gheorghe, nel Delta del Danubio. Sei pellicole sono in gara per il grande trofeo, tra cui anche il film romeno “Il mondo è mio”, che rappresenta il debutto nel lungometraggio di Nicolae Constantin Tănase. Come ogni anno, il trofeo sarà assegnato in base al voto del pubblico. Quest’anno, per la prima volta, gli spettatori potranno votare separatamente il migliore cortometraggio romeno e il migliore corto straniero. Nelle 11 precedenti edizioni del festival, i corti romeni e stranieri partecipavano alla stessa competizione.
Washington — La romena Simona Halep, n.3 mondiale, si è qualificata nei semifinali del Torneo WTA Premier di Cincinnati (USA), dopo aver sconfitto in 2 set, per 7-6 (7/3), 6-2, la russa Anastasia Pavliucenkova. Nella penultima tappa del torneo con un montepremi di 2.400.490 dollari, Simona Halep incontrerà la serba Jelena Jankovic, che ha sconfittto nei quarti la slovacca Anna Karolina Schmiedlova, per 6-4, 6-2. Halep e Jankovic si sono incontrate per la prima volta al precedente torneo oltreoceano, a Toronto, dove la romena ha ottenuto una vittoria netta per 6-3, 6-4. Nell’altra semifinale giocheranno la principale favorita, Serena Williams, qualificatasi dopo una partita vinta per 3-6, 6-4, 6-2 contro la serba Ana Ivanovic, e la ucraina Elina Svitolina, vincitrice per 6-4, 2-6, 6-0 nella partita con la ceca Lucie Safarova.
Bucarest — Nelle prossime 24 ore, il tempo migliorerà in Romania e le temperature saranno in crescita. Il cielo sarà variabile, con annuvolamenti temporanei e pioverà in alcune zone dell’ovest, sud e in montagna. Il vento sarà moderato con alcune intensificazioni sul litorale e le massime saranno comprese tra 21 e 27 gradi centigradi. Le temperature basse e le precipitazioni abbondanti degli ultimi giorni arrivano dopo circa due mesi di canicola e siccità che hanno provocato ai farmer romeni danni di circa due miliardi di euro. (traduzione di Gabriela Petre)