22.07.2021 (aggiornamento)
Covid – 19 – In Romania sono stati registrati 78 nuovi contagi da SARS-CoV-2 in 24 ore, a fronte di oltre 24.000 tamponi, e 4 nuovi decessi. Lo hanno annunciato, oggi, le autorità. Il numero di nuovi contagi è cominciato a crescere dal 12 luglio scorso, e, secondo il grafico del Centro di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Infettive, la scorsa settimana, circa metà dei contagi si sono registrati a Bucarest, nelle province di Cluj (centro-ovest), Iaşi (nord-est), Ilfov (sud) e Costanza (sud-est). Secondo la piattaforma europea di previsioni su Covid-19, a fine mese, in Romania, si registreranno fino a 200 nuovi contagi al giorno. Gli specialisti affermano che la vaccinazione è la soluzione per superare la pandemia. Gli
specialisti affermano che la vaccinazione è la soluzione per superare la
pandemia. Le autorità hanno annunciato, oggi, che quasi 16.000 persone si sono
vaccinate in 24 ore. Sono 4,7 milioni i romeni completamente vaccinati finora.
România Internațional, 22.07.2021, 20:13
Covid – 19 – In Romania sono stati registrati 78 nuovi contagi da SARS-CoV-2 in 24 ore, a fronte di oltre 24.000 tamponi, e 4 nuovi decessi. Lo hanno annunciato, oggi, le autorità. Il numero di nuovi contagi è cominciato a crescere dal 12 luglio scorso, e, secondo il grafico del Centro di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Infettive, la scorsa settimana, circa metà dei contagi si sono registrati a Bucarest, nelle province di Cluj (centro-ovest), Iaşi (nord-est), Ilfov (sud) e Costanza (sud-est). Secondo la piattaforma europea di previsioni su Covid-19, a fine mese, in Romania, si registreranno fino a 200 nuovi contagi al giorno. Gli specialisti affermano che la vaccinazione è la soluzione per superare la pandemia. Gli
specialisti affermano che la vaccinazione è la soluzione per superare la
pandemia. Le autorità hanno annunciato, oggi, che quasi 16.000 persone si sono
vaccinate in 24 ore. Sono 4,7 milioni i romeni completamente vaccinati finora.
Sondaggio – Solo uno su tre romeni che si considerano vittime di abusi da parte delle istituzioni dello stato ha fatto segnalazioni o petizioni per difendere i propri diritti. Lo rilevano i dati del progetto Sii informato, NON abusato!, sviluppato tra aprile e luglio dalla Fondazione per la Difesa dei Cittadini Contro gli Abusi dello Stato. Secondo le risposte al questionario, circa il 72% degli interpellati ritengono di essere stati almeno una volta vittima di abusi da parte di un’istituzione dello stato romeno. Tra questi, solo il 32% ha mai fatto una segnalazione ufficiale, mentre il 12% ha solo segnalato verbalmente l’abuso ai rappresentanti della rispettiva istituzione, l’11% si è rivolto direttamente alla giustizia, e il 25% non ha avuto alcuna iniziativa. Solo il 9% dei romeni interpellati ritengono di non essere stati vittime di simili abusi.
Onorificenza
– Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha conferito l’Ordine Nazionale Stella
della Romania in grado di Gran Collare al Patriarca della Chiesa Ortodossa
Romena, Daniele, in occasione del suo 70esimo compleanno. Il conferimento
dell’onorificenza rappresenta un segno di particolare apprezzamento per il suo
eccezionale contributo alla guida dell’attività spirituale, missionaria,
culturale, sociale e filantropica della Chiesa Ortodossa Romena, nel Paese e
all’estero, al fine di aumentare il bene della società tramite la coltivazione
del dialogo interconfessionale e interreligioso. Lei è il primo Patriarca
eletto dopo l’adesione della Romania all’Ue. In tutto questo tempo si è impegnato affinchè
la Chiesa Ortodossa Romena avesse il suo ruolo positivo e ben delineato nel
compimento del destino europeo del popolo romeno, ha sottolineato il capo
dello stato durante la cerimonia di conferimento dell’onorificenza. Noi
riteniamo che la libertà che abbiamo nella manifestazione della nostra fede
religiosa sia una libertà per la cooperazione, la corresponsabilità, per
l’armonia e la pace tra tutti i cittadini della Romania e tra i romeni nel
mondo, ha affermato, dal canto suo, il Patriarca Daniele.
Lotta al riciclaggio – I procuratori della DIICOT (Procura Antimafia romena) e i poliziotti romeni hanno effettuato 17 perquisizioni a Bucarest e in 5 province nell’ambito di un’operazione di smantellamento di un gruppo criminale organizzato specializzato in truffa, frode informatica e riciclaggio di denaro. Circa 380 persone sono state portate in Questura per essere ascoltate. Gli imputati avevano conti bancari aperti in Romania, Slovacchia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Italia, Gran Bretagna, Germania e altri Paesi, e il gruppo era diventato noto sul mercato dei riciclatori di denaro in Europa in seguito al riciclaggio di oltre sette milioni di euro. Durante le perquisizioni sono stati confiscati metà milione di lei (circa 100 mila euro), 17.000 euro, 250 cellulari, documenti bancari emessi in altri stati Ue e nella Federazione Russa, laptop, centinaia di schede SIM, carte di credito, una pistola a pallini non autorizzata e documenti relativi a operazioni bancarie.
Olimpiadi Tokyo – La rappresentativa di calcio Under-23 della Romania ha battuto, oggi, per 1-0, l’Honduras, nella sua partita di esordio nel Gruppo B del torneo olimpico di Tokyo. Nello stesso gruppo, la Nuova Zelanda ha battuto la Corea del Sud, sempre per 1-0. La Romania incontrerà la Corea del Sud il 25 luglio e la Nuova Zelanda il 28. La Romania si è qualificata alle Olimpiadi dopo essere giunta nelle semifinali degli Europei Under-21 nel 2019, in Italia e San Marino. Il nostro Paese non ha più partecipato al torneo olimpico di calcio dal 1964, quando si è piazzato quinto, sempre a Tokyo. Le precedenti partecipazioni risalgono al 1924 (a Parigi) e al 1952 (a Helsinki). Sono 101 gli atleti romeni partecipanti ai Giochi Olimpici di Tokyo a 17 discipline: 46 ragazze e 55 ragazzi. Le gare si svolgono senza pubblico, a causa della panemia di COVID-19.