22.04.2024
Diplomazia: il presidente Klaus Iohannis in visita ufficiale in Corea del Sud/ Difesa: via libera del Parlamento alla partecipazione dell'Esercito romeno a missioni di sicurezza nel Mar Nero e nel Mar Rosso
22.04.2024, 17:02
Romania – Corea del Sud – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha iniziato una visita ufficiale di tre giorni in Corea del Sud, il primo Paese della regione Asia-Pacifico con cui la Romania ha elevato le relazioni al livello di Partenariato Strategico. Il capo dello stato ha deposto una corona di fiori al Cimitero Nazionale di Seul. Le consultazioni politiche si concentreranno su questioni relative al consolidamento del Partenariato Strategico, cooperazione politico-diplomatica e nel campo della difesa, in merito alle principali sfide regionali e globali, nonché sull’incentivazione delle aree settoriali, con particolare attenzione allo sviluppo delle politiche commerciali e degli investimenti. Tra queste si annoverano i settori dell’energia verde e nucleare, delle nuove tecnologie, IT&C, gestione dei mutamenti climatici, delle infrastrutture, della salute e dell’istruzione. Inoltre, sarà evidenziato il rapporto speciale rappresentato per i due Paesi dagli scambi interumani e culturali, che hanno registrato una notevole crescita negli ultimi anni. La visita del presidente Klaus Iohannis in Corea del Sud è la prima a livello di capo di stato negli ultimi 16 anni.
Missioni militari– Via libera del Parlamento di Bucarest, su richiesta del capo dello stato, alla partecipazione dell’Esercito romeno alla creazione di un gruppo di sminamento navale nel Mar Nero, in seguito all’aggressione della Russia contro l’Ucraina. La Romania sarà coinvolta con personale di Stato Maggiore e una nave militare con un equipaggio di fino a 85 persone. I senatori e i deputati hanno convalidato anche la partecipazione dell’Esercito romeno all’operazione di sicurezza marittima dell’Unione europea nel Mar Rosso. Si tratta della missione “Prosperity Guadian”, organizzata sotto il comando degli Stati Uniti nell’area di responsabilità nel Mar Rosso, Golfo di Aden e sul territorio dello stato del Bahrein, a partire dal 2024.
Difesa – Tre aerei tipo F-16 acquistati dalla Romania dalla Norvegia sono atterrati venerdì presso la base aerea “General Emanoil Ionescu” di Câmpia Turzii (centro). Si tratta della seconda tranche di caccia di questo tipo acquistati da parte della Romania dalla Norvegia. Secondo il Ministero della Difesa, attraverso i 32 aerei multiruolo F-16 che entraranno, entro la fine del prossimo anno, nella dotazione delle Forze Aeree Romene, la Romania rafforza la sua capacità di difesa aerea ad un livello adeguato alle sfide contro la sicurezza esistenti nella regione.
Esercito – L’Esercito romeno non è riuscito a reclutare un numero sufficiente di militari professionisti. Nella prima fase di reclutamento, avvenuta nei mesi di febbraio, marzo e aprile, sono stati messi a concorso quasi 5.100 posti, per i quali hanno presentato domanda oltre 6.400 persone. La percentuale di candidati respinti per la prova fisica è stata del 24%, per quella psicologica del 18%, mentre per quella medica del 12%. Di conseguenza, sono stati ammessi solo 2.626 candidati. Il Ministero della Difesa informa che il livello di difficoltà del test fisico è stato uno medio, per il quale una persona di età compresa tra 18 e 45 anni, con uno sviluppo fisico normale, non dovrebbe incontrare grandi difficoltà.