22.04.2019 (aggiornamento)
Ucraina – Le massime cariche dell’UE si sono congratulate con Volodimir Zelenski per la vitoria alle presidenziali in Ucraina, affermando che le elezioni hanno dimostrato l’attaccamento ai valori democratici di questo Paese in stato di guerra, collocato alle porte dell’UE. Nel suo messaggio augurale a Zelenski, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha espresso la fiducia che, per mezzo del dialogo e delle azioni comuni, potranno contribuire insieme al consolidamento e alla diversificazione dei rapporti tra i due Paesi, a favore dell’integrità territoriale, della sicurezza e dell’ammodernamento dell’Ucraina. Tali sviluppi saranno a beneficio di tutti i cittadini dello stato ucraino, la minoranza romena compresa, afferma ancora Iohannis. Dal canto suo, il premier russo, Dimitri Medvedev, ha affermato che Mosca ha la chance di migliorare i suoi rapporti con l’Ucraina, grazie all’elezione del nuovo presidente, menzionando però di non voler illudersi.
România Internațional, 22.04.2019, 18:50
Ucraina – Le massime cariche dell’UE si sono congratulate con Volodimir Zelenski per la vitoria alle presidenziali in Ucraina, affermando che le elezioni hanno dimostrato l’attaccamento ai valori democratici di questo Paese in stato di guerra, collocato alle porte dell’UE. Nel suo messaggio augurale a Zelenski, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha espresso la fiducia che, per mezzo del dialogo e delle azioni comuni, potranno contribuire insieme al consolidamento e alla diversificazione dei rapporti tra i due Paesi, a favore dell’integrità territoriale, della sicurezza e dell’ammodernamento dell’Ucraina. Tali sviluppi saranno a beneficio di tutti i cittadini dello stato ucraino, la minoranza romena compresa, afferma ancora Iohannis. Dal canto suo, il premier russo, Dimitri Medvedev, ha affermato che Mosca ha la chance di migliorare i suoi rapporti con l’Ucraina, grazie all’elezione del nuovo presidente, menzionando però di non voler illudersi.
Politica – Resta ancora attesa una decisione del presidente romeno Klaus Iohannis sulle nomine di tre nuovi ministri nel gabinetto guidato da Viorica Dancila. Al ministero della Giustizia, la dirigenza del PSD ha proposto il vicepresidente della Camera dei Deputati, Eugen Nicolicea. In precedenza, i socialdemocratici avevano ritirato il sostegno politico al ministro della Giustizia in seguito al suo rifiuto di adottare le controverse ordinanze d’urgenza sulla modifica dei codici penali. La premier socialdemocratica Viorica Dăncilă ha inviato al capo dello stato le dimissioni della ministra per i Fondi europei Rovana Plumb e di quella per i Romeni all’estero, Natalia Intotero, candidate PSD alle europee del 26 maggio. Ai Fondi europei è stata proposta la deputata Oana Florea, mentre al Ministero per i Romeni all’estero, il senatore Tit-Liviu Brăiloiu.
Attentati – Il governo di Sri Lanka ha dichiarato lo stato d’emergenza per motivi di sicurezza pubblica, in seguito agli attacchi che hanno ucciso quasi 300 persone, tra cui anche 37 cittadini stranieri. La polizia ha arrestato almeno 24 persone sospettate di coinvolgimento negli attacchi che non sono stati ancora rivendicati. Restano chiuse le scuole e le università. Dure condanne sono arrivate dall’intera comunità internazionale, la Romania compresa.
Settimana Santa – Per i fedeli ortodossi e greco-cattolici di Romania, Paese a maggioranza ortodossa, è iniziata oggi la Settimana Santa precedente la Pasqua, che celebrano, quest’anno, il 28 aprile. Ieri, i fedeli ortodossi hanno celebrato la Domenica delle Palme, chiamata in romeno dei Fiori, giorno che ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme.
Confine – Le autorità doganali di Romania e Moldova hanno convenuto un serie di misure per facilitare il passaggio del confine comune durante le feste pasquali. Il piano prevede l’incremento del personale nei punti di confine, l’apertura di tutti i punti di controllo, nonchè la sincronizzazione delle azioni con i rappresentanti della Polizia di confine. In base agli accordi di controllo comune dei confini, la polizia di confine romena ha sollecitato ai colleghi di Bulgaria, Ungheria e Moldova di incrementare, se necessario, il numero degli agenti operativi. Circa 4.000 agenti di polizia saranno operativi ogni giorno per garantire un controllo efficace dei confini dello stato in questo periodo.
Morbillo – Lo scorso anno, più di 82.000 persone sono state colpite dal virus del morbillo in Europa, secondo quanto annunciato in apertura della Settimana Internazionale dell’Immunizzazione. Tra i 72 decessi in tutta l’Europa, 62 si sono verificati in Romania. Gli specialisti ammoniscono di nuovo che l’immunizzazione, riconosciuta come il migliore intervento nel campo della salute, salva ogni anno milioni di vite. Secondo il Centro Nazionale di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Trasmissibili, la scorsa settimana, in Romania sono stati confermati più di 100 nuovi contagi.