22.03.2023
Romania-Gran Bretagna – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, effettua oggi e domani una visita ufficiale nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, su invito del suo omologo britannico, James Cleverly. I due ministri firmeranno la Dichiarazione congiunta aggiornata sul Partenariato Strategico tra la Romania e il Regno Unito e apriranno i lavori della prima edizione del Forum Bilaterale Romania – Regno Unito. La Dichiarazione congiunta aggiorna le priorità comuni nel piano di cooperazione bilaterale. Il capo della diplomazia di Bucarest ha previsto un incontro anche con i rappresentanti della comunità romena. L’evento si propone, tra l’altro, di evidenziare il sostegno delle autorità romene nei confronti della comunità, nonchè di valutare le modalità in cui essa può ulteriormente contribuire allo sviluppo delle relazioni tra i due paesi, considerato l’elevato grado di integrazione nella società e nell’economia del Regno Unito.
România Internațional, 22.03.2023, 16:39
Romania-Gran Bretagna – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, effettua oggi e domani una visita ufficiale nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, su invito del suo omologo britannico, James Cleverly. I due ministri firmeranno la Dichiarazione congiunta aggiornata sul Partenariato Strategico tra la Romania e il Regno Unito e apriranno i lavori della prima edizione del Forum Bilaterale Romania – Regno Unito. La Dichiarazione congiunta aggiorna le priorità comuni nel piano di cooperazione bilaterale. Il capo della diplomazia di Bucarest ha previsto un incontro anche con i rappresentanti della comunità romena. L’evento si propone, tra l’altro, di evidenziare il sostegno delle autorità romene nei confronti della comunità, nonchè di valutare le modalità in cui essa può ulteriormente contribuire allo sviluppo delle relazioni tra i due paesi, considerato l’elevato grado di integrazione nella società e nell’economia del Regno Unito.
Difesa – Il Ministero della Difesa romeno ha sollecitato l’approvazione del Parlamento per l’acquisto di sistemi d’arma, missili aria-aria e veicoli da combattimento. I nuovi programmi di dotazione fanno parte di un obiettivo più ampio di trasformazione dell’esercito romeno fino al 2040. Secondo il Ministero della Difesa, il loro ruolo è quello di creare strutture di forza flessibili e moderne, con mezzi in grado di garantire la loro sopravvivenza in campo tattico, una mobilità e una conoscenza della situazione estesa nonchè una maggiore potenza di fuoco. Gli Uffici permanenti riuniti delle due Camere della Legislativo hanno deciso di inoltrare la richiesta alle commissioni parlamentari di difesa.
NATO – Nel 2022, sette dei 30 stati membri della NATO hanno raggiunto l’obiettivo di spesa per la difesa. Lo annunciato il segretario generale dell’Alleanza Nordatlantica, Jens Stoltenberg, presentando il rapporto annuale dell’organizzazione. Si tratta degli Stati Uniti, Regno Unito, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Grecia. Secondo il rapporto, lo scorso anno, la Romania ha stanziato alla difesa l’1,75% del PIL, nel 2021 l’1,86%, nel 2020 poco più del 2% e l’1,84% nel 2019. Stoltenberg ha invitato gli stati alleati ad aumentare al più presto le spese militari .
Rottamazione – Il Ministero dell’Ambiente di Bucarest ha stanziato 1,5 miliardi di lei (circa 300 milioni di euro) per il Programma di rottamazione Rabla, con l’obiettivo di togliere dalla circolazione almeno 100.000 auto vecchie. Venerdì saranno lanciati i programmi Rabla Classic e Rabla Plus, entrambi con budget incrementati. Tra un mese invece, sarà avviato un terzo programma – Rabla Local – attuato in collaborazione con le autorità locali. Il valore di questo programma è di 240 milioni di lei (circa 50 milioni di euro), ai quali si aggiunge il 20% stanziato da parte dei comuni.
RC Auto – A Bucarest, il Governo interviene nella gestione della crisi innescata sul mercato delle assicurazioni RC Auto, dopo che la compagnia Euroins è entrata in stato di insolvenza. L’Escutivo prepara, al più tardi per la prossima settimana, una decisione che impone un price cap di un semestre alle tariffe a partire dal mese in corso. In questo intervallo, l’Autorità di Vigilanza Finanziaria dovrà elaborare un piano per efficientizzare il mercato assicurativo, nonchè per farlo funzionare a vantaggio dei consumatori. Il possibile fallimento di Euroins potrebbe comportare il pagamento di 140.000 pratiche di danno, il cui totale ammonta a quasi un quarto di miliardo di euro.
Prigioni – Per i controlli nelle prigioni in Romania saranno utilizzati anche cani appositamente addestrati che aiuteranno alla ricerca di stupefacenti e cellulari tra i detenuti. A differenza dei sistemi di scansione elettronica, il sottile odore dei cani può rilevare senza problemi anche le schede telefoniche. L’anno scorso, 650 detenuti sono stati trovati con telefoni cellulari mentre 47 sono leffetto di stupefacenti. Al momento, nelle prigioni romene, sono incarcerate 23.000 persone.