22.03.2022 (aggiornamento)
Romania-Polonia — La Romania e la Polonia hanno concordato di intensificare la loro ottima cooperazione nel settore della sicurezza. Lo ha affermato, oggi, il presidente romeno, Klaus Iohannis, dopo i colloqui avuti a Bucarest con lomologo polacco, Andrzej Duda. Abbiamo urgente bisogno di un consolidamento coerente ed equilibrato del Fianco Orientale, di una presenza avanzata, unita e rafforzata, ha aggiunto il presidente romeno. I due stati vogliono una chiara riaffermazione della missione prioritaria, fondamentale della Nato: la difesa collettiva. Il presidente Iohannis ha precisato che lui e il presidente Duda hanno deciso di organizzare un vertice B9 a Bucarest, in preparazione del vertice della NATO di Madrid. Il presidente Duda ha affermato che, tenuto conto dellaggressione della Federazione Russa contro uno stato sovrano e della crisi di sicurezza che ha generato per lintera Europa, risulta necessaria una nuova concezione della NATO. I due leader hanno ribadito il loro forte sostegno per lintegrazione della Repubblica di Moldova, dellUcraina e della Georgia nellUnione Europea. I colloqui bilaterali si sono concentrati anche sulla profonda crisi umanitaria causata dallinvasione russa.
România Internațional, 22.03.2022, 18:29
Romania-Polonia — La Romania e la Polonia hanno concordato di intensificare la loro ottima cooperazione nel settore della sicurezza. Lo ha affermato, oggi, il presidente romeno, Klaus Iohannis, dopo i colloqui avuti a Bucarest con lomologo polacco, Andrzej Duda. Abbiamo urgente bisogno di un consolidamento coerente ed equilibrato del Fianco Orientale, di una presenza avanzata, unita e rafforzata, ha aggiunto il presidente romeno. I due stati vogliono una chiara riaffermazione della missione prioritaria, fondamentale della Nato: la difesa collettiva. Il presidente Iohannis ha precisato che lui e il presidente Duda hanno deciso di organizzare un vertice B9 a Bucarest, in preparazione del vertice della NATO di Madrid. Il presidente Duda ha affermato che, tenuto conto dellaggressione della Federazione Russa contro uno stato sovrano e della crisi di sicurezza che ha generato per lintera Europa, risulta necessaria una nuova concezione della NATO. I due leader hanno ribadito il loro forte sostegno per lintegrazione della Repubblica di Moldova, dellUcraina e della Georgia nellUnione Europea. I colloqui bilaterali si sono concentrati anche sulla profonda crisi umanitaria causata dallinvasione russa.
Ucraina – In un discorso in videocollegamento davanti al Parlamento italiano, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il suo Paese è al limite della sopravvivenza a causa della guerra della Russia contro il suo Paese. Il leader di Kiev ha chiesto sanzioni e pressioni più severe contro la Russia, ammonendo che l’obiettivo di questo Paese è di distruggere i valori dellEuropa, la democrazia e i diritti umani. In precedenza, Zelensky ha parlato anche con Papa Francesco, che ha implicitamente criticato la Russia, denunciando una ingiustificata “strage senza senso” in Ucraina, informa la Reuters. Intanto, le forze russe continuano lassalto contro le principali città che stanno resistendo. Le squadre di soccorso a Kharkov stanno lavorando per spegnere gli incendi provocati dai bombardamenti, mentre gran parte della città è stata completamente distrutta. Nella parte settentrionale del Paese, secondo le autorità locali, sono in corso bombardamenti contro la città strategica di Cernihiv. La città è quasi circondata dalle truppe russe e i residenti sono rimasti senza elettricità e acqua potabile. Nel frattempo, non ci sono prospettive di milgioramento della situazione umanitaria catastrofica nella città di Mariupol, nonostante i corridoi umanitari concordati, riferisce la BBC.
Inflazione – Stando alla Banca Centrale romena, il tasso dellinflazione supererà le stime anteriori, anchesse elevate, dell11% fino alla metà dellanno. Le cause sono laumento dei prezzi dei carburanti, dellenergia e del grano, costi che sono collegati alla guerra in Ucraina, rileva la Banca Centrale. Per tenere la situazione sotto controllo, la Banca Centrale dovrebbe aumentare nuovamente i tassi di interesse.
Prezzi – Il Ministero dellEconomia di Bucarest e le principali catene di vendita al dettaglio formeranno un’unità di crisi per reagire immediatamente a eventuali informazioni false presentate nello spazio pubblico, come il caso del recente forte e ingiustificato aumento dei prezzi dei carburanti. Lo ha annunciato il ministro Florin Spataru, spiegando che in assenza reazioni di fronte a questo tipo di disinformazioni, hanno da perdere non solo gli acquirenti, ma anche i produttori e distributori. Dallinizio dellinvasione russa dellUcraina, nello spazio pubblico romeno sono apparse numerose fake news che hanno generato panico.
Profughi – Il numero di profughi che arrivano in Romania dalla confinante Ucraina, attraverso la dogana di Siret (nord), è in calo da diversi giorni. Secondo lultimo bilancio, il numero di cittadini ucraini entrati in Romania in 24 ore è inferiore a duemila, rappresentando la metà della media giornaliera registrata nellultima settimana. Molti di coloro che fuggono dalla guerra si fermano ora nei campi di Chernivtsi (Ucraina occidentale), mentre gran parte della popolazione resta intrappolata nelle città assediate. Le organizzazioni di soccorso stanno valutando come le persone rimaste nelle località colpite possano ottenere i prodotti di prima necessità.
Coronavirus – Sono oltre 5.100 i nuovi contagi da COVID-19 rilevati nelle ultime 24 ore in Romania, oltre 2.900 in più rispetto al giorno precedente. Inoltre, sono stati segnalati 52 decessi associati, di cui 9 antecedenti. Almeno 2.850 pazienti restano ricoverati negli ospedali, di cui 443 nelle terapie intensive. Da quasi due settimane, in Romania, non vengono più applicate restrizioni anti-COVID e contenimenti per prevenire la diffusione del coronavirus.