22.03.2021
Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 3.743 nuovi contagi dal SARS-CoV-2 a fronte di poco più di 13.000 test, e altri 60 decessi. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono stati accertati 900.858 casi di infezione. 808.754 persone sono guarite, mentre 22.268 hanno perso la vita. Intanto, una nuova consegna di oltre 345.000 dosi del vaccino Pfizer/ BioNTech è attesa oggi in Romania agli aeroporti di Bucarest, Cluj-Napoca (nord-ovest) e Timisoara (ovest). In questo modo, la campagna vaccinale proseguirà sia nella Capitale che nell’intero Paese. Finora, in Romania, oltre 1,7 milioni persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, per la maggior parte di produzione Pfizer-BioNTech.
România Internațional, 22.03.2021, 16:38
Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 3.743 nuovi contagi dal SARS-CoV-2 a fronte di poco più di 13.000 test, e altri 60 decessi. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono stati accertati 900.858 casi di infezione. 808.754 persone sono guarite, mentre 22.268 hanno perso la vita. Intanto, una nuova consegna di oltre 345.000 dosi del vaccino Pfizer/ BioNTech è attesa oggi in Romania agli aeroporti di Bucarest, Cluj-Napoca (nord-ovest) e Timisoara (ovest). In questo modo, la campagna vaccinale proseguirà sia nella Capitale che nell’intero Paese. Finora, in Romania, oltre 1,7 milioni persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, per la maggior parte di produzione Pfizer-BioNTech.
Quarantena – Sempre più città romene stanno passando in zona rossa. A Bacău e Galaţi ( est), così come a Brăila (sud-est), è stato superato il tasso di 3 casi per ogni mille abitanti negli ultimi 14 giorni, che impone nuove misure di contenimento, tra cui la chiusura di cinema, teatri o sale spettacolo e il divieto di organizzare eventi privati in spazi chiusi o all’aperto. A Timisoara e nei comuni limitrofi, da due settimane in quarantena, le misure restrittive sono state prorogate di altri tre giorni, visto che gli ospedali della provincia sono occupati a capienza massima. Anche a Bucarest il tasso di contagio è aumentato costantemente nelle ultime settimane, superando attualmente i 5 casi per ogni mille abitanti. Se l’indice arriva a 6, anche la Capitale potrebbe andare in quarantena.
UE – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, partecipa a Bruxelles alla riunione dei capi delle diplomazie degli stati membri dell’Unione Europea. Tra i temi esaminati anche la situazione in Turchia e nel Vicinato meridionale. Bogdan Aurescu ribadisce i costanti appelli di Bucarest per il mantenimento di tutti i canali di comunicazione con la Turchia, partner strategico dell’Unione e della Romania, al fine di garantire la stabilità e la sicurezza nell’est del Mediterraneo. Allo stesso tempo, il capo della diplomazia romena dichiara che del migioramento della situazione determinato dai segnali positivi arrivati ultimamente da Ankara, va adoperato in modo adeguato per consolidare gli sviluppi raggiunti.
Difesa – Continua sul Mar Nero Sea Shield 21, la più grande e complessa esercitazione multinazionale NATO organizzata quest’anno dalle forze navali romene dal 19 al 29 marzo. Vi partecipano di 18 corazzate, 10 aerei e oltre 2.400 militari romeni e di altri sette Paesi alleati: Stati Uniti, Turchia, Bulgaria, Grecia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna. Per la prima volta, nel Mar Nero è arrivato anche un incrociatore americano. L’esercitazione ricopre tutte le fasi di un’operazione militare navale organizzata dalla NATO in risposta a una crisi geopolitica nella regione del Mar Nero. Secondo la stampa di Mosca, durante questa esercitazione navale della NATO, una delle più grandi organizzate dall’Alleanza nella regione, la Russia ha mobilitato tutti e sei i sottomarini della sua flotta del Mar Nero.
Maturità – In Romania, sono iniziate oggi le simulazioni dell’esame di maturità con la prova scritta di lingua e letteratura romena. Domani, si proseguirà con la prova obbligatoria specializzata, matematica o storia. Sulla base di una deroga, gli studenti che vivono nelle zone rosse, potranno sostenere le simulazioni se studiano in scuole che si trovano nelle località non sottoposte alla quarantena. In 78 delle 1.576 scuole superiori del Paese, lo svolgimento della simulazione non è possibile, precisa il Ministero dell’Istruzione.
Cinema – Le pellicole romene Uppercase Print del regista Radu Jude, e Acasa, My Home di Radu Ciorniciuc sono stati premiati alla 25/a edizione del Festival Internazionale del Film di Sofia. Uppercase Print ha vinto il Premio dell’Unione dei critici cinematografici di Bulgaria per il miglior film della competizione balcanica, mentre quello di Radu Ciorniciuc si è aggiudicato il premio al miglior documentario. Il miglior film balcanico è stato dichiarato Quo vadis, Aida? diretto da Jasmila Zbanic, una coproduzione Bosnia- Erzegovina, Austria, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia e Turchia. Il film è la proposta della Bosnia-Erzegovina agli Oscar 2021 nelle categorie miglior lungometraggio internazionale e miglior documentario, sezioni in cui compete anche il documentario romeno colectiv di Alexander Nanau.
Tennis – Nessun cambiamento nei primi 30 posti della classifica mondiale WTA rispetto alla scorsa settimana. In testa alla graduatoria si piazza l’australiana Ashleigh Barty, seguita dalla giapponese Naomi Osaka e dalla romena Simona Halep. Questa settimana, la Romania ha solo altre tre tenniste nel top 100: Patricia Ţig (63), Sorana Cîrstea (66) e Irina Begu (74), dopo che Ana Bogdan è scesa alla posizione 102. Jaqueline Cristian, quarti di finale a San Pietroburgo, è riuscita a fare un salto di 20 posizioni fino a 140, la migliore della sua carriera. Nel doppio, Raluca Olaru scala sette posizioni fino al 41/o posto, dopo la vittoria conquistata a San Pietroburgo, Monica Niculescu sale al 52/o posto, mentre Andreea Mitu è scesa alla 92/a posizione.