22.01.2022 (aggiornamento)
Coronavirus – In Romania sono stati annunciati oggi 19.371 nuovi casi di infezione da Covid-19. Riferiti anche 48 decessi associati, di cui 4 antecedenti, di 10 volte in meno rispetto al picco della quarta ondata della pandemia. In salita l’incidenza a Bucarest, che ha raggiunto oggi 8,77 casi per mille abitanti. Il più alto tasso di contagio nella Capitale – 16,54 – si era verificato lo scorso 22 ottobre. Lo scenario più buio ipotizzato dalle autorità stima fino a 70.000 contagi giornalieri nella prima metà di febbraio. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha dichiarato che sono già funzionali 173 dei 230 centri ambulatoriali nell’intero Paese.
România Internațional, 22.01.2022, 18:40
Coronavirus – In Romania sono stati annunciati oggi 19.371 nuovi casi di infezione da Covid-19. Riferiti anche 48 decessi associati, di cui 4 antecedenti, di 10 volte in meno rispetto al picco della quarta ondata della pandemia. In salita l’incidenza a Bucarest, che ha raggiunto oggi 8,77 casi per mille abitanti. Il più alto tasso di contagio nella Capitale – 16,54 – si era verificato lo scorso 22 ottobre. Lo scenario più buio ipotizzato dalle autorità stima fino a 70.000 contagi giornalieri nella prima metà di febbraio. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha dichiarato che sono già funzionali 173 dei 230 centri ambulatoriali nell’intero Paese.
Sciopero – Gli abitanti della Capitale romena non sono saliti neanche oggi sui mezzi pubblici di superficie, a causa dello sciopero dei dipendenti dell’Azienda di Trasporto Bucarest, che dura da tre giorni. I sindacalisti non hanno cessato la protesta neanche dopo essere stata dichiarata illegale dalla Giustizia, e mantengono le rivendicazioni: incrementi salariali e le dimissioni del direttore generale dell’azienda. I conducenti che non lavorano rischiano il licenziamento, ha ammonito il sindaco generale della Capitale, Nicuşor Dan. Il sindaco ha annunciato che il Comune ha messo a disposizione dei conducenti una linea telefonica gratuita per segnalare, sotto la tutela dell’anonimato, se sono impediti dai colleghi di lavorare. La Polizia interverrà urgentemente, dice il sindaco, salutando il fatto che la Procura ha avviato l’inchiesta penale. Rivendicazioni sindacali esistono anche nei settori Istruzione e Sanità.
Storia Governo – Sono ricorsi oggi 160 anni dalla formazione del primo Governo di Romania, una volta riconosciuta la piena unione dei Principati della Moldavia e della Valacchia. L’anniversario è segnato tramite immagini simboliche proiettate sul Palazzo della Vittoria, la sede del Governo di Bucarest: la bandiera tricolore, la data della formazione del primo Governo unico della Romania – 22 gennaio 1862, e il nome del premier che assumeva l’incarico 160 anni addietro – Barbu Catargiu. Il 24 gennaio, giorno festivo in Romania, sarà celebrato il 163/o anniversario dell’Unione dei Principati. Il 24 gennaio 1859, Alexandru Ioan Cuza, eletto il 5 gennaio dello stesso anno principe della Moldavia, veniva votato all’unanimità come sovrano della Valacchia e proclamato regnante dei Principati Uniti. Durante il suo regno, vennero gettate le basi istituzionali della Romania moderna.
Tennis – La tennista romena Simona Halep si è qualificata per gli ottavi di finale degli Australian Open, dopo aver sconfitto oggi la montenegrina Danka Kovinic (6-2, 6-1) nel terzo round di Melbourne. La Halep (15 WTA), testa di serie nr. 14, ha vinto la partita in soli 64 minuti e agli ottavi scenderà in campo contro la francese Alizé Cornet (61 WTA). Sempre oggi, la tennista romena Sorana Cîrstea è passata agli ottavi, dopo la vittoria in tre set contro la russa Anastasia Pavliucenkova, decima favorita. Nella prossima partita, la Cîrstea sfiderà in prima la polacca Iga Swiatek (9 WTA).