21.12.2021 (aggiornamento)
Rivoluzione ’89 – Gli eroi della Revoluzione anticomunista del dicembre 1989 sono stati commemorati, oggi, a Bucarest. Al Cimitero degli Eroi della Rivoluzione e alle croci commemorative nel centro città si sono tenute cerimonie religiose e militari e sono state deposte corone di fiori. Domani sono previste manifestazioni commemorative anche al Monumento degli Eroi della Rivoluzione Romena e presso la Radio e la televisione pubbliche. Scoppiata a Timișoara (ovest), il 16 dicembre, la rivolta è dilagata anche in altre grandi città ed è culminata, il 22 dicembre 1989, con la fuga, in elicottero, del dittatore Nicolae Ceauşescu dalla sede del comitato centrale dell’ex partito unico comunista, presa d’assalto da centinaia di migliaia di manifestanti. Catturati dall’esercito, Ceauşescu e sua moglie, Elena, sono stati processati sommariamente e giustiziati in una caserma di Târgovişte (sud). La Romania è stata l’unico Paese dietro l’ex Cortina di Ferro in cui il cambio di regime politico è avvenuto con violenza. Oltre 1.000 persone sono state uccise e circa tre mila sono state ferite, sia dall’apparato repressivo di Ceauşescu, che dai cosiddetti terroristi, mai identificati, che hanno iniziato ad agire dopo la fuga del ditattore.
Protesta, Green Pass – I protestatari che sono entrati, oggi, nel perimetro del Palazzo del Parlamento di Bucarest, sono stati introdotti con le auto dalle persone aventi diritto d’accesso nell’istituzione. Lo ha precisato il Ministero dell’Interno in un comunicato. Circa 2000 persone, sostenitori dell’AUR, partito ultranazionalista e promotore della corrente antivaccinista, hanno protestato nella mattinata di oggi davanti alla sede del Legislativo contro l’intento delle autorità di imporre il Green Pass sul lavoro. La protesta è stata promossa dall’AUR sulle reti sociali e non è stata autorizzata. Le autorità cercano di identificare i partecipanti e di raccogliere prove in vista dell’applicazione di multe. Una parte di loro sono stati violenti e hanno forzato l’ingresso nella sede del Parlamento. Il Ministero dell’Interno precisa che le forze dell’ordine hanno fatto appello alla calma e al rispetto dei provvedimenti legali, senza ricorrere alla forza. Ulteriormente, circa 100 manifestanti contro il Green Pass si sono radunati vicino alla sede del Governo. La Romania ha il secondo più basso tasso di vaccinazione nell’UE, circa il 40% del totale della popolazione, secondo i dati del Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie.
Romania-UE-NATO – Il premier romeno, Nicolae Ciucă, ha avuto, oggi, alla sede della NATO, colloqui con il segretario generale dellAlleanza, Jens Stoltenberg, assicurandolo che la Romania continuerà a rispettare limpegno assunto di stanziare il 2% del PIL alla difesa. La Romania continuerà a partecipare attivamente ai dibattiti sul concetto strategico della NATO e alle future missioni in cui lAlleanza sarà impegnata. Lattuale dispiegamento di truppe russe è significativo, non provocato e ingiustificato e non possiamo capire come le misure e le azioni della NATO e dellUcraina possano essere considerate delle sfide, ha dichiarato Ciucă. Il premier romeno ha ribadito il sostegno della Romania allUcraina per quanto riguarda la sovranità e lintegrità territoriale nei suoi confini riconosciuti a livello internazionale. Nicolae Ciucă si è incontrato, oggi, a Bruxelles, anche con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, con cui ha discusso degli sforzi per la gestione della pandemia. Il premier romeno ha presentato le azioni per la ripresa economica, in base al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e ha sottolineato la preoccupazione di garantire la stabilità fiscale e di bilancio, obiettivo che si riflette anche nel bilancio di previsione per l’anno prossimo. Il premier romeno ha ribadito l’appello a una decisione quanto più rapida sull’adesione della Romania allo spazio Schengen.
Covid – Sono 826 i nuovi contagi da COVID-19 in 24 ore e 88 i decessi, di cui un quarto precedenti l’intervallo di riferimento. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati poco meno di 500 pazienti Covid. Più di 28 mila dosi di vaccino sono state somministrate nelle ultime 24 ore, di cui meno di 7.000 rappresentano la prima dose. Lo ha reso pubblico, oggi, il Comitato Nazionale per il Coordinamento delle Attività relative alla Vaccinazione anti-Covid-19. 7,7 milioni di persone hanno completato finora il ciclo vaccinale in Romania.
Finanziaria 2022 – Le bozze della Finanziaria e della Legge sulla Previdenza Sociale 2022 saranno presentate, giovedì, davanti alla plenaria del Parlamento di Bucarest, per il dibattito e il voto. I parlamentari hanno potuto inoltrare emendamenti fino a oggi, a mezzogiorno. Sempre oggi sono cominciati i dibattiti nelle commissioni parlamentari specializzate sui budget delle principali istituzioni pubbliche. Il Governo ha dato, ieri, il via libera alle due bozze e ha dato assicurazioni che puntano su prevedibilità e stabilità. La Finanziaria 2022 punta su una crescita economica del 4,6%, un PIL di 1.317,3 miliardi di lei (pari a circa 260 miliardi di euro), uninflazione media annua del 6,5% e un salario medio lordo di 6.095 lei (1.200 di euro) al mese. Per le pensioni del settore pubblico sono stanziati oltre 96,3 miliardi di lei, pari al 7,32% del PIL. Il presidente del PNL (partner di governo), lex-premier Florin Cîţu, ha criticato il fatto che, nella bozza della Finanziaria 2022, non sia stato stanziato il 7% del PIL agli investimenti, come convenuto nella coalizione di governo, ma solo il 6,7%. Il presidente del PSD, Marcel Ciolacu, ha affermato di aver discusso con il leader liberale e ha sottolineato che conta di più lesecuzione di bilancio, anzichè le proposte di stanziamenti di fondi. Dallopposizione, il leader dellUSR, Dacian Cioloş, afferma che la bozza della Finanziaria 2022 si basa su una sopravvalutazione degli introiti e che per listruzione non sono stati trovati soldi, anche se è ritenuta una priorità presidenziale.
Corruzione – Dalla comparsa del nuovo coronavirus, due anni fa, la Direzione Nazionale Anticorruzione ha aperto oltre 160 fascicoli penali per reati legati alla pandemia o alla falsa vaccinazione, fenomeno che si è diffuso ultimamente. La Romania ha avuto la più ampia indagine tra gli stati membri dellUE, con oltre 3.000 certificati falsi rilasciati alla Dogana Petea (nord-ovestul della Romania) da medici e personale sanitario corrotti. Al momento, sono in corso metà dei fascicoli avviati lanno scorso e, in otto fascicoli, 22 incolpati sono stati rinviati a giudizio.
România Internațional, 21.12.2021, 18:44