21.12.2016
Bucarest – La social democratica Sevil Shhaideh, ex ministro dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione, è la proposta dei social democratici per la carica di premier. Lannuncio è stato fatto dal leader del PSD, Liviu Dragnea, dopo le consultazioni con il presidente Klaus Iohannis. Dragnea ha sottolineato che lui non puo rappresentare “per ora” la proposta di primo ministro, a causa di una condanna che considera ingiusta e di una legge che considera mancata di costituzionalità. Sin dalla campagna elettorale Klaus Iohannis aveva segnalato il fatto che non accetterà un premier con problemi penali. Liviu Dragnea ha una condanna di due anni con sospensione per frode elettorale al referendum del 2012 per le dimissioni del presidente Traian Basescu. Allo stesso tempo, una legge del 2001 vieta a una persona condannata penalmenter di detenere la carica di ministro. Il leader del PSD ha precisato che non farà un altra proposta. I social-democrtatici hanno partecipato alle consultazioni assieme allAlleanza Liberali Democratici. Le due formazioni hanno firmato un protocollo di governo e detengono insieme il 54% dei mandati. E sempre oggi, lUnione Democratica dei Magiari di Romania ha firmato un accordo di collaborazione bilaterale con la coalizione PSD-ALDE. Le consultazioni si concludono domani, quando il capo dello stato designerà anche il nuovo primo ministro.
România Internațional, 21.12.2016, 18:03
Bucarest — Il leader del PSD, Liviu Dragnea, è stato eletto nella carica di presidente della Camera dei Deputati. Dragnea non ha avuto rivali perche gli altri partiti parlamentari non hanno fatto proposte per la carica. Dal canto suo, il co-presidente dell’ALDE, Calin Popescu Tariceanu, è stato rieletto alla direzione del Senato. Anche Tariceanu è stato l’unico candidato per una carica che ha già occupato nel periodo 2014-2016. La prima seduta del nuovo Parlamento, risultato dopo le elezioni dell 11 dicembre si è svolta ieri.
Bucarest – In Romania continuano le manifestazioni in onore degli eroi caduti nella Rivoluzione del dicembre 1989. Il 21 dicembre ha segnato linizio della fine della dittatura di Nicolae Ceausecu, quando le rivolte di Timisoara si sono estese a Bucarest e in altre località. Il dittatore Ceausescu ha convocato una grande manifestazione nella capitale con lo scopo di ottenere il sostegno della popolazione per la direzione del partito e dello stato. Lassemblea si è trasformata spontaneamente in una manifestazione contro il regime. Su ordine di Ceasusescu, lesercito, la milizia e la Securitate hanno aperto il fuoco contro i manfiestanti, uccidendo 50 persone e ferendo alcune centinaia. Allo loro memoria, a Bucarest si sono svolte oggi cerimonie militari e religiose.
Bucarest — Il ministro romeno della Difesa, Mihnea Motoc, ha annunciato mercoledi che per continuare il processo di acquisto di aerei F 16 sono state iniziate discussioni direttamente con il Governo degli Stati Uniti. Presente al bilancio per il 2016 del ministero della Difesa, egli ha spiegato che gli alleati europei non sono stati in grado di mettere a disposizione della Romania una nuova squadriglia di apparecchi. Tre anni fa’, la Romania ha deciso di comprare dal Portogallo 12 apparecchi tipo F16 a un prezzo di 628 milioni di euro. A ottobre i primi sei apparecchi sono atterrati in Romania, a dicembre, sono arrivati altri tre mentre gli ultimi arriveranno nella prima parte dell’anno prossimo. Gli apparecchi in basi aeree specialmente modernizzate per questo tipo di aereo. Secondo gli specialisti, la Romania avrebbe bisogno di 48 aerei multiruolo.
Bucarest – Cinque cittadini iracheni che tentavano di attraversare illegalemente il confine tra Serbia e Romania sono stati fermati dalla Polizia di Confine. Le persone in causa che non avevano documenti di identità avevano lintenzione di arrivare in Paesi dellEuropa Occidentale. Allo stesso, sono state annunciate le autorità serbe. Negli ultimi mesi, la polizia romena di confine ha sventato numerosi tentativi di passaggio illegale del confine occidentale del Paese.