21.09.2020
Bielorussia – I presidenti della Romania, Klaus Iohannis, della Lituania, Gitanas Nauseda, e della Polonia, Andrzej Duda, affermano in una dichiarazione congiunta la volontà di sostenere il popolo bielorusso nella costruzione di un percorso democratico. I tre presidenti fanno un appello alla comunità internazionale affinchè si affianchi allUe e agli stati membri nelliniziativa di preparare unagenda positiva per la Bielorussia, assieme a un pacchetto di sostegno alla transizione politica, economica e sociale del Paese. I tre capi di stato offrono alla Bielorussia la perizia e il know-how dei loro Paesi per il percorso di riforme politiche ed economiche, per la costruzione di istituzioni indipendenti e lassicurazione di un ambiente in cui il rispetto per i diritti umani e la libertà di espressione siano una norma fondamentale irremovibile della società. La dichiarazione è stata fatta nel contesto delle accuse sempre più frequenti di violazione dei diritti umani e di brogli elettorali compiuti dal regime di Minsk. Al governo da 26 anni, il presidente della Bielorussia, Aleksandr Lukashenko, è spesso chiamato lultimo dittatore in Europa.
România Internațional, 21.09.2020, 17:33
Consiglio Affari Esteri — Crediamo che la Bielorussia si trovi attualmente in una tappa di transizione verso l’ammodernamento e la democrazia, e l’Ue abbia il dovere di sostenere questo sforzo. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, alla riunione di Bruxelles dei ministri degli Esteri degli stati comunitari. Il ministro Aurescu ha precisato che la Romania sostiene l’adozione di sanzioni nei confronti della Bielorussia quanto prima possibile, nonchè una missione OSCE per la mediazione del dialogo in questo Paese. I ministri degli Esteri Ue non sono riusciti ad aprovvare, oggi, la lista di dignitari bielorussi contro i quali Bruxelles istituisca sanzioni in seguito ai brogli alle presidenziali, l’uso della violenza contro i protestatari e la violazione dei diritti umani in Bielorussia. D’altra parte, il Consiglio Affari Esteri esaminerà la questione dei rapporti con la Russia nel contesto dell’incidente con Aleksei Navalny durante la futura riunione del consiglio nel mese di ottobre. Lo ha reso noto l’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell.
Coronavirus – La Romania ha superato per la prima volta 9000 nuovi contagi da Covid-19 in una sola settimana. In crescita anche il tasso di risultati positivi ai tamponi effettuati. Inoltre, lindice di trasmissibilità è di nuovo superiore a 1. Il più recente bollettino del Gruppo di Comunicazione Strategica di Bucarest indica 808 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, su quasi 8.000 tamponi effettuati. In calo, invece, i decessi – 23 annunciati oggi a mezzogiorno, come anche il numero di pazienti ricoverati nelle terapie intensive – 464. I decessi totali sono 4.458. Le autorità romena ribadiscono lappello al rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, per limitare, nella misura del possibile, la diffusione del nuovo coroanvirus. Il ministro della Salute romeno, Nelu Tătaru, ha richiamato lattenzione anche sullimportanza della vaccinazione della popolazione contro linfluenza stagionale cosicchè lepidemia di Covid-19 non si sovvraponga allepidemia di influenza. Nelu Tătaru ha precisato che sono già arrivate in Romania le prime dosi di vaccino per le categorie vulnerabili, in cui sono inclusi anche gli insegnanti.
Capitale — Il mercato di capitale in Romania è stato promosso da “mercato di confine” a “mercato emergente”. La decisione è stata presa dopo che le transazioni delle principali compagnie quotate alla Borsa Valori di Bucarest sono state monitorate per tre anni. Le prime due compagnie romene incluse negli indici di mercato emergente sono Banca Transilvania e Nuclearelttrica. Queste dovranno continuare a riunire i criteri di liquidità nei prossimi tre mesi. Il momento è stato segnato alla Borsa Valori di Bucarest con un’apertura ufficiale della seduta di borsa. Il premier romeno Ludovic Orban, che ha partecipato all’evento, ha ribadito l’intento del governo di continuare a sostenere lo sviluppo del mercato di capitale.
Manovra bis – In Romania, il progetto del governo liberale di manovra sui conti pubblici va, da questa settimana, al dibattito del Parlamento dopo la sua modifica radicale nelle commissioni di specialità da parte del PSD, all’opposizione. Sono stati introdotti nelle legge, tra l’altro, l’aumento del 40% delle pensioni e la crescita dei salari degli insegnanti, ambedue dal 1 settembre. Il premier liberale Ludovic Orban ha ammonito che è impossibile sostenere dal bilancio le proposte del PSD. Oggi, il Senato ha adottato la proposta del PSD di concessione di incentivi agli insegnanti e al personale ausiliare durante lo stato di allerta e d’emergenza in quanto esposti al contagio da Covid-19, secondo il modello degli incentivi ricevuti dai medici e dagli infermieri che si prendono cura delle persone contagiate con il nuovo coronavirus. Il progetto sarà inviato alla Camera dei Deputati, che ha il potere decisionale in questo caso.
Scuola — Il Governo di Bucarest decide, oggi, il numero di giorni in cui gli allievi non avranno lezioni nelle scuole in cui saranno allestiti seggi elettorali per le elezioni amministrative della prossima domenica. Nel contesto in cui sarà necessario almeno un giorno per la disinfezione e la preparazione delle classi dopo lo scrutinio, gli allievi avranno lezioni solo online. A Bucarest, la Prefettura ha deciso la sospensione delle lezioni prima e dopo le elezioni. D’altra parte, a solo una settimana dall’apertura del nuovo anno scolastico, in oltre 300 unità scolastiche, le lezioni si tengono esclusivamente online, e in quasi 4.400 si applica lo scenario misto, con la presenza fisica alle lezioni per una parte della classe e lezioni online per l’altra. In 13.000 scuole, tutti i bambini vanno a scuola. Allo scrutinio saranno eletti 41 presidenti di consigli provinciali, circa 3200 sindaci, oltre 1300 consiglieri provinciali e 40 mila consiglieri locali. Le amministrative erano inizialmente programmate per lo scorso giugno, ma sono state rinviate a causa della pandemia, e i mandati degli eletti locali sono stati prorogati di metà anno.
Tennis – La tennista romena Simona Halep, numero 2 mondiale, ha vinto oggi gli Internazionali di Roma per rinuncia dellavversaria Karolina Pliskova (R. Ceca) al 6-0, 2-1 a favore della nostra connazionale. Finora, le due tenniste si erano sfidate in 12 partite, di cui sette vinte da Simona Halep. E il primo trofeo conquistato a Roma dalla 28enne Simona Halep, sconfitta al Foro Italico nel 2017 e 2018 dallucraina Elina Svitolina. Tra i tornei vinti dalla romena si annoverano quelli di Shenzhen, Roland Garros e Montreal nel 2018 e il trionfo a Wimbledon nel 2019. Il 2020 ha portato alla Halep i trofei di Dubai, Praga e oggi quello di Roma, di cui è stata principale favorita, ricorda lagenzia Agerpres. Gli Internazionali ospitati dalla capitale italiana, con montepremi di 2.098.290 di dollari, portano alla tennista romena il 22/o titolo della sua carriera, 205.190 euro e 900 punti WTA, precisa ancora Agerpres.