21.07.2018
Bucarest – Gli uffici doganali alle frontiere della Romania con le confinanti Moldova, Ucraina e Serbia saranno modernizzati e dotati di scanner fissi e mobili, che permetteranno la verifica di tutti i trasporti merci che entrano nel Paese. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze romeno, Eugen Teodorovici, precisando che la misura è volta a ridurre il contrabbando e le perdite alle casse dello stato. Teodorovici ha aggiunto che verranno firmati degli accordi governativi che permetteranno l’acquisto degli equipaggiamenti entro fine anno e che le autorità di Bucarest hanno già contattato in tal senso grandi produttori specializzati di Cina, Stati Uniti e Svizzera.
România Internațional, 21.07.2018, 15:27
Madrid – In visita nella regione spagnola dell’Andalusia, il ministro per i romeni all’estero, Natalia-Elena Intotero, ha esposto ai rappresentanti delle associazioni dei connazionali le opportunità di finanziamento tramite fondi nonrimborsabili, discutendo anche dei progetti riguardanti la dotazione di materiale didattico, libri in lingua romena e costumi tradizionali. Lo riferisce il Ministero per i romeni all’estero in un comunicato diramato oggi. Incontrando ieri le autorità locali di Siviglia e Huelva, il ministro Intotero ha sollecitato sostegno per lo svolgimento dei corsi di lingua romena nelle scuole delle rispettive province. Natalia Intotero ha inoltre espresso la gratitudine alle autorità spagnole per l’appoggio concesso ai romeni che vivino in Andalusia, sottolineando la buona cooperazione bilaterale in materia di lavoro e sicurezza sociale.
Bucarest – 57 nuovi casi di morbillo sono stati confermati nell’ultima settimana in 10 province romene e nella capitale. Il maggior numero di contagi si verifica nelle province di Buzău e Iasi, ma anche nella capitale Bucarest. Lo riferisce il Centro Nazionale di Sorveglianza e Controllo delle Malattie Trasmissibili, precisando che al polo opposto si trovano le province di Maramureş, Neamţ, Vaslui e Vrancea. Dall’inizio dell’epidemia di morbillo in Romania, si sono verificati oltre 14.700 contagi, con 59 decessi.
Washington – Il Dipartimento di Stato Americano valuta che, a partire dal 2017, i ripetuti cambiamenti di governo in Romania hanno condotto ad una veloce modifica delle politiche, il che ha determinato delle complicazioni nell’ambiente d’affari. Un rapporto sul clima d’affari in Romania pubblicato dal Dipartimento di Stato indica che, nonostante gli sforzi notevoli nella lotta alla corruzione, il fenomeno rimane una sfida, e i potenziali investitori dovrebbero procedere ad accertamenti specifici prima di prendere in considerazione un eventuale investimento. Il Dipartimento di Stato americano nota, tra l’altro, che la decisione del Governo romeno di trasferire i contributi sociali dal carico del datore di lavoro a quello dei dipendenti, a partire dal 1 gennaio 2018, ha intaccato tutte le compagnie a causa dei costi amministrativi in più derivanti dalla rinegoziazione e dalla registrazione dei nuovi contratti di lavoro.
Bucarest – Dal 22 al 29 luglio, la Biblioteca metropolitana di Bucarest organizza uno stage di formazione professionale per 40 bibliotecari della confinante Moldova, nell’ambito del progetto 100 anni dall’Unione della Bessarabia con la Romania, nel Centenario della Grande Unità dei romeni. Lo stage prevede sessioni professionali e atelier tenuti dai colleghi della Biblioteca metropolitana di Bucarest e dai partner dell’istituzione. Il progetto 100 anni dall’Unione della Bessarabia con la Romania è concepito come uno spazio di incontro e interazione professionale tra i bibliotecari.
Bucarest – Migliaia di persone sono attese in questo fine settimana alla cosiddetta Fiera delle ragazze sul Monte Gaina (la Gallina), la più grande kermesse in Romania, ricordata nei documenti sin dal 1816. All’epoca, la kermesse era un’ottima opportunità per i giovani di incontrarsi e contrarre matrimoni. Oggi, invece, è diventata una festa delle tradizioni e del folclore, che invita il pubblico a mostre fotografiche, concerti e incontri con gli artigiani.
Bucarest – Le tenniste romene Irina Begu/ Andreea Mitu si sono qualificate nella finale del torneo BRD Bucharest Open (WTA), con montepremi di oltre 226.000 dollari, dopo aver sconfitto oggi Jaqueline Cristian/Gabriela Ruse, per 2-1, nei set. Invece, la romena Mihaela Buzărnescu (testa di serie n.2) è stata sconfitta in semifinale dalla croata Petra Martic (testa di serie n.4) per 2-0 (6-4, 6-4).