21.06.2017
România Internațional, 21.06.2017, 16:56
Bucarest – Il Parlamento di Bucarest ha adottato, la mozione di censura inoltrata dalla coalizione maggioritaria PSD-ALDE contro il proprio Governo, guidato dal premier Sorin Grindeanu. A favore della mozione si sono pronunciati 241 parlamentari, nelle condizioni in cui erano necessari 233 voti. Le altre formazioni parlamentari – PNL, USR, UDMR e PMP non hanno partecipato al voto, considerando che si tratta di un problema interno della coalizione. La mozione è stata inoltrata dopo che il premier ha rifiutato di dimettersi, malgrado il ritiro del sostegno politico da parte della coalizione. Egli ha respinto come infondate le conclusioni della valutazione effettuata dal PSD in seguito ai sei mesi trascorsi dallinsediamento del gabinetto, secondo cui ci sono ritardi nellapplicazione del programma governativo. Il presidente Klaus Iohannis avrà lunedi consultazioni per la formazione del governo con i partiti parlamentari, annuncia il portavoce della presidenza.
Bucarest — Sullo sfondo della crisi politica di Bucarest, la moneta nazionale, il Leu ha registrato oggi un nuovo record negativo rispetto alla moneta unica europea. La Banca Nazionale ha annunciato un corso di 4,59 lei per un euro, il piu debole dall’agosto del 2012, quando aveva raggiunto il valore di 4,64 lei sullo sfondo di un altra crisi politica, generata dalla sospensione del presidente di quel periodo, Traian Basescu. Secondo gli analisti finanziari il ribasso del leu è la conseguenza dei movimenti in corso sulla scena politica. Il governatore della BNR, Mugur Isarescu, afferma d’altra parte che il leu “si trova dove deve trovarsi”. Anche il dollaro americano ha registrato un impennata di 0,98 lei ed ha raggiunto il valore di 4,12 lei.
Bucarest – La Corte Costituzionale della Romania (CCR) considera che possono fare parte del governo le persone alle quali è scaduta la condanna, sono state riabilitate o che hanno beneficiato di un amnistia oppure nel caso in cui il reato per il quale sono state condannate è stato disincriminato. I giudici della corte hanno motivato la decisione tramite lesistenza di un incoerenza legislativa, secondo cui una persona con condanna penale non puo fare parte del governo ma puo essere capo dello stato o fare parte del Parlamento. La CCR, che ha raccomandato al Legislativo di risolvere lanomalia, si è pronunciata in seguito a una segnalazione da parte dellAvvocato del Popolo inoltrata allinizio dellanno. La legislazione attuale non ha permesso al leader del PSD, Liviu Dragnea di diventare premier, dopo che la sua formazione ha vinto le elezioni parlamentari del dicembre 2016. Egli ha ricevuto una condanna con sospensione per tentativo di frode nel referendum svolto nel 2012 per le dimissioni di Traian Basescu, allepoca, presidente del Paese.
Bruxelles – Il presidente romeno, Klaus Iohannis partecipa domani e dopodomani a Bruxelles ai lavori del Consiglio Europeo. In occasione della riunione comunitaria, egli avrà un incontro bilaterale con il suo omologo francese Emmanuel Macron. Iohannis arriverà a Bruxelles dalla Germania, Paese in cui ha effettutato una visita in cui ha incontrato il suo omologo Frank-Walter Steinmeier e la cancelliera federale Angela Merkel. Ricordiamo che allinizio del mese, lagenda di politica estera del presidente romeno ha incluso una visita di lavoro di cinque giorni negli USA, dominata dallincontro con il ldeader della Casa Bianca, Donald Trump.
Bucarest – Gli affari nel settore dei cereali sono radoppiati negli ultimi sette anni in Romania arrivando nel 2015 a oltre 16 miliardi di lei (circa 3,5 miliardi di euro) – si afferma in un analisi della KeysFin con sede a Bucarest. Oltre 7.000 aziende con oltre 40.000 dipendenti stanno operando nel settore. Rispetto al 2009, il numero delle aziende è aumentato con il 30%. Nellanalisi si precisa che, secondo i dati della Commissione Europea pubblicati a maggio, la Romania è diventato il principale esportatore di cereali dellUE. Daltra parte, secondo il vicegovernatore della BNR, Liviu Voinea, la Romania ha attraversato un periodo di recupero dei divari che la separa dai Paesi sviluppati.
Bucarest — Il rappresentante residente del Fondo Monetario Internazionale per la Romania e per la Bulgaria, Alejandro Hajdenberg, raccomanda prudenza alle autorità di Bucarest , dopo che nell’ultimo sono state operate tagli alle tasse e aumenti degli stipendi e delle pensioni. Egli ha precisato che una politica salariale prudente si dimostra molto importante per tutelare la competitività esterna del settore privato romeno. La lotta contro la corruzione deve essere continuata, ha aggiunto Hajdenberg, perche un livello ridotto della corruzione è associato anche alla crescita delle entrate, ad un milgiore stanziamento delle risorse pubbliche e a investimenti privati più alti.
XXX – La capitale della Romania, Bucarest ha perso questanno 9 posizioni , fino al 181simo posto, nella classifica delle città più care per gli expat stabiliti temporaneamente allestero. Secondo lo studio di un azienda di consulenza prelevato dalle agenzie stampa la piu cara sarebbe la capitale dellAngola – Luanda . La classifica è dominata dalle città dellAsia come Tokyo, Singapore o Seul. Dallaltra parte, le città con i prezzi più bassi sono Skopje, capitale della Macedonia, Biskek, del Kirgistan o Tunisi della Tunisia. Nel calcolo sono state considerate le spese dei stranieri per beni e servizi – costi legati al trasporto, spese condominiali, alimenti o divertimento.