21.05.2022
Romania-Ucraina – Il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza di Bucarest ha adottato, oggi, due decisioni sulla concessione di assistenza internazionale gratuita allUcraina e di prodotti alimentari dalle riserve di stato ai rifugiati ucraini in Romania. In Ucraina, la Romania invierà mascherine chirurgiche e visiere e tute monouso, in seguito alla distruzione di un numero significativo di unità sanitarie in questo Paese e, implicitamente, di farmaci ed equipaggiamenti sanitari. Daltra parte, lIspettorato Generale della Polizia di Confine romena ha annunciato che in Romania sono entrati, ieri, 8.823 ucraini. Dallinizio dellinvasione russa nello stato confinante, il 24 febbraio, in Romania sono arrivati oltre 985 mila rifugiati, e dal 10 febbraio – 1.020.303. Solo 4.349 hanno chiesto asilo in Romania. Attualmente, il tasso di occupazione dei centri di accoglienza dellIspettorato Generale per le Immigrazioni è di quasi il 45%.
România Internațional, 21.05.2022, 17:31
Romania-Ucraina – Il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza di Bucarest ha adottato, oggi, due decisioni sulla concessione di assistenza internazionale gratuita allUcraina e di prodotti alimentari dalle riserve di stato ai rifugiati ucraini in Romania. In Ucraina, la Romania invierà mascherine chirurgiche e visiere e tute monouso, in seguito alla distruzione di un numero significativo di unità sanitarie in questo Paese e, implicitamente, di farmaci ed equipaggiamenti sanitari. Daltra parte, lIspettorato Generale della Polizia di Confine romena ha annunciato che in Romania sono entrati, ieri, 8.823 ucraini. Dallinizio dellinvasione russa nello stato confinante, il 24 febbraio, in Romania sono arrivati oltre 985 mila rifugiati, e dal 10 febbraio – 1.020.303. Solo 4.349 hanno chiesto asilo in Romania. Attualmente, il tasso di occupazione dei centri di accoglienza dellIspettorato Generale per le Immigrazioni è di quasi il 45%.
Romania-Ungheria – Il Ministero romeno degli Esteri ha contattato, a livello di segretario di stato agli Affari Europei, lambasciatore dellUngheria in Romania e ha trasmesso la sua preoccupazione per la dichiarazione postata, ieri, su Facebook, dalla neo presidente dellUngheria, Katalin Novak. Nella dichiarazione, la neo presidente si assume la qualità di rappresentante di tutti i magiari, a prescindere dal posto di residenza, sul territorio ungherese o fuori dai confini dellUngheria. Il Ministero degli Esteri di Bucarest trasmette che, secondo il diritto internazionale, uno stato non può arrogarsi diritti nei confronti dei cittadini di altri stati. La responsabilità primaria per il rispetto dei diritti identitari (etnici, culturali, religiosi o linguistici) dei cittadini romeni di etnia magiara spetta alla Romania, Paese di cittadinanza, mentre lUngheria può al massimo manifestare interesse per il consolidamento dei legami culturali.
Gas russi – Il gruppo energetico russo Gazprom ha annunciato, oggi, di aver interrotto le forniture di gas naturali alla Finlandia, in seguito al rifiuto delloperatore di sistema finlandese di pagare in rubli. La compagnia finlandese ha precisato, però, che può ottenere gas da altri fornitori, per poter continuare le sue attività normalmente. Ricordiamo che la Gazprom ha chiesto ai clienti europei di pagare in rubli per le forniture russe, in seguito alle sanzioni imposte nei confronti di Mosca per linvasione dellUcraina. A fine aprile, il colosso russo ha fermato le forniture di gas naturali verso la Polonia e la Bulgaria. Giovedi, il vicepremier russo Alexander Novak ha dichiarato che meta dei 54 clienti della Gazprom hanno aperto conti in rubli presso la Gazprombank.
Infrastruttura — Il ponte sospeso sul Danubio di Brăila, nel sud-est della Romania, sarà messo in servizio dal prossimo dicembre. Lo ha annunciato il ministro romeno dei Trasporti, Sorin Grindeanu. A quasi 5 anni dall’avvio del progetto, i lavori sono pronti al 65%. Il ponte sarà lungo 2 km, alto 200 metri e lato 31 metri e avrà 4 corsie. Sarà il maggiore ponte in Romania e il terzo in Europa dal punto di vista dell’apertura centrale e della lunghezza. Si tratta del più caro simile progetto in Romania dopo il 1989, con un valore stimato a 500 milioni di euro.
Salone del Libro di Torino – Al Salone Internazionale del Libro di Torino, la Romania ha presentato oggi i volumi “Lidentità romena” e “Dai romani ai romeni. Elogio della latinità” di Ioan-Aurel Pop, presidente dellAccademia Romena, entrambi pubblicati presso Rediviva Edizioni di Milano, come anche “Romania. Un viaggio nella memoria” di Ida Garzoni, edito dalla stessa Rediviva. Sempre oggi, lo stesso Stand Romania ha ospitato la presentazione dei libri “La vita comincia venerdì” di Ioana Pârvulescu, uscito presso la Voland, e “Vita e opinioni di Zacharias Lichter” di Matei Călinescu, pubblicato da Spider&Fish. Stasera, il pubblico è stato invitato anche nel Salone off, alla Libreria Trebisonda di Torino,per scoprire i “Classici della letteratura romena” di Rediviva Edizioni: “La Ciuleandra” e “Tutti e due. Enigma di un omicidio” di Liviu Rebreanu,”Il mulino fortunato” di Ioan Slavici, e “La vita in campagna. Tănase Scatiu” di Duiliu Zamfirescu.
Festa di San Costantino e SantElena – Oggi, Festa di San Costantino e SantElena, la Cattedrale Patriarcale di Bucarest ha celebrato i suoi santi patroni, i primi imperatori cristiani. San Costantino il Grande ha regnato tra il 306 e il 337. Nel 313, ha promulgato lEditto di Mediolanum (Milano) – il primo riconoscimento ufficiale del cristianesimo nellImpero Romano, che poneva fine alle persecuzioni contro i cristiani e garantiva la libertà della fede e del culto. Limperatrice Elena, madre di Costantino il Grande, ha avuto un contributo importante al cristianesimo nellintero Impero – la costruzione di migliaia di chiese e la scoperta del Santo Sepolcro e della Santa Croce, a Gerusalemme. Oltre 1,8 milioni di romeni hanno festeggiato, oggi, lonomastico.
Mondiali di kayak-canoa – Latleta romeno Cătălin Chirilă (canoa singolo) ha vinto il bronzo, oggi, nella finale di 500 m, di Racice (in Repubblica Ceca), della Coppa Mondiale di kaiak-canoa. Loro è andato al ceco Martin Fuksa, duplice campione mondiale e più volte campione europeo, seguito dal brasiliano Isaquias dos Santos, campione olimpico in carica nei 1.000 m. Chirilă, piazzatosi quinto ai Giochi Olimpici di Tokyo nel doppio (1.000 m), accanto a Victor Mihalachi, che nel frattempo si è ritirato, ha annunciato dopo le Olimpiadi che si sarebbe concentrato sulle prove individuali.