21.04.2025
Vaticano: è morto Papa Francesco/ Pasquetta: proseguono celebrazioni nell’Ottava di Pasqua, chiamata Settimana della Luce in Romania, paese a maggioranza ortodossa/ Ponte pasquale: operativi circa 24.600 agenti del Ministero degli Interni
Newsroom, 21.04.2025, 14:50
Papa Francesco – Papa Francesco, il primo leader latinoamericano della Chiesa Cattolica, si è spento oggi, all’età di 88 anni. La sua ultima apparizione pubblica è stata domenica, quando ha impartito la benedizione a decine di migliaia di fedeli a Piazza San Pietro in Vaticano. Eletto pontefice il 13 marzo 2013, Jorge Mario Bergoglio seguì rapidamente l’idea del cambiamento. Riorganizzò la burocrazia vaticana, scrisse quattro importanti documenti didattici e compì 47 viaggi all’estero in oltre 65 paesi, la Romania compresa. Durante i nove giorni di lutto, le spoglie del papa saranno esposte nella Basilica di San Pietro, dopo di che si terranno i funerali. Il Sommo Pontefice ha lasciato nel suo testamento la volontà di essere sepolto non nei sotterranei della Basilica di San Pietro, assieme agli oltre 100 papi, bensì nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma. Successivamente si terrà il Conclave, a cui parteciperanno i cardinali di età inferiore agli 80 anni, per eleggere il nuovo papa.
Messaggi cordoglio Papa – Papa Francesco è stato un simbolo di umiltà, compassione e impegno instancabile per la pace e la giustizia, un caro amico del popolo romeno, che ha apprezzato per la profondità della sua fede e del suo spirito, ha scritto su Facebook il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha affermato che Papa Francesco ha ispirato milioni di persone con la sua umiltà e il suo amore puro per i meno fortunati. Anche il primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, ha espresso il suo dolore per la scomparsa del Sommo Pontefice e ha sottolineato l’impegno del Papa per la pace, la giustizia sociale e l’aiuto ai più deboli. Il cancelliere tedesco designato, Friedrich Merz, ha espresso profonda tristezza dopo la morte del Papa e ha reso omaggio alla memoria di un uomo guidato dall’umiltà e dalla fede nella misericordia di Dio. “Ci lascia un grande uomo”, ha detto anche la premier italiana, Giorgia Meloni, mentre il presidente polacco, Andrzej Duda, ha scritto che il Papa è stato un grande apostolo della misericordia, nel quale ha sempre visto la risposta alle sfide del mondo moderno. Come i leader di tutto il mondo, anche il capo della diplomazia europea, Kaja Kallas, si è dichiarata profondamente addolorata per la scomparsa del Pontefice.
Pasquetta – In Romania, i cristiani ortodossi (la maggioranza) e i cattolici festeggiano oggi la Pasquetta, il secondo giorno dell’Ottava di Pasqua, detta anche Settimana della Luce, il simbolo della Resurrezione di Gesù Cristo. Dal giorno di Pasqua fino all’Ascensione, il saluto consueto è “Cristo è Risorto!” al quale si risponde “E’ veramente Risorto!”, che esprime pubblicamente la fede nella Resurrezione del Redentore. La Pasquetta è chiamata anche Lunedì Bianco e si dice che in questo giorno si aprono le Porte del Paradiso e del perdono. I cristiani di tutte le confessioni hanno celebrato domenica la Resurrezione di Gesù Cristo, la più grande festa del cristianesimo. Nella sua omelia, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniel, ha esortato i fedeli a diffondere la gioia attorno a loro, soprattutto nelle anime di coloro che soffrono.
Ponte pasquale – Circa 24.600 dipendenti del Ministero degli Interni romeno sono stati mobilitati durante il ponte pasquale per snellire il traffico, garantire un intervento rapido in situazioni di emergenza, prevenire e contrastare gli atti illegali e salvare vite, nonchè per monitorare i luoghi di culto. Per prevenire incendi e altre emergenze, i vigili del fuoco hanno recentemente intensificato le attività di ispezione nei luoghi di culto, nelle strutture ricettive e in altre unità economiche affollate durante le festività. Circa 5.000 vigili del fuoco sono pronti a intervenire quotidianamente per limitare gli effetti delle situazioni di emergenza e fornire i primi soccorsi medici. A supporto di ciò, in questi giorni sono disponibili 12 velivoli del Servizio Medico Urgente di Rianimazione ed Estricazione (SMURD). Oltre 1.600 agenti della polizia stradale monitorano le strade affollate e a rischio di incidenti.
Commemorazione – Tra il 22 e il 28 aprile, militari romeni caduti nella Seconda Guerra Mondiale saranno commemorati in quattro cimiteri d’onore nel paese e all’estero, dove sono sepolti militari romeni immolatisi sul fronte occidentale. Il Ministero della Difesa precisa che le cerimonie si svolgeranno a Oarba de Mureş (centro della Romania), nonchè a Budapest, in Ungheria, a Zvolen, in Slovacchia, e a Brno, nella Repubblica Ceca. Vi parteciperanno membri del Parlamento di Bucarest, dello Stato Maggiore della Difesa, dell’Ufficio Nazionale per il Culto degli Eroi, del Comando Logistico Congiunto, nonchè quattro militari feriti nei teatri operativi, insieme a studenti militari.
Difesa – Dal 5 al 23 maggio, circa 4.000 militari supportati da 913 mezzi da 10 paesi alleati (Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Polonia, Portogallo e Romania) parteciperanno all’esercitazione multinazionale DACIAN SPRING 2025 (DASP 25), organizzata sul territorio della Romania. L’esercitazione è pianificata e guidata dal Comando Multinazionale della Divisione Sud-Est e si svolgerà simultaneamente in diversi poligoni di addestramento. DASP 25 vedrà coinvolte strutture appartenenti a tutte le categorie di forze dell’Esercito romeno: terrestri, aeree, navali e informatiche, insieme alle forze del Comando Multinazionale di Brigata Sud-Est e ai contingenti alleati. L’esercitazione ha come obiettivo principale la pratica di un’operazione di difesa collettiva, nonchè il consolidamento dell’integrazione delle forze partecipanti nell’architettura di comando e controllo del quartier generale della Divisione Multinazionale Sud-Est. Per la prima volta, un battaglione di manovra belga sarà dislocato sul territorio della Romania.
Titoli di stato – I titoli Fidelis destinati alla popolazione, emessi dallo stato romeno ad aprile, sono quotati alla Borsa di Bucarest. Il Ministero delle Finanze ha raccolto quasi 830 milioni di lei (circa 166 milioni di euro) e oltre 100 milioni di euro attraverso le ultime sei emissioni di questo tipo. Si stima che la prossima offerta di vendita inizierà nella prima metà di maggio. Attraverso le 23 offerte lanciate da agosto 2020, il Ministero delle Finanze ha raccolto dalla popolazione quasi 10 miliardi di euro, denaro con cui finanzia il deficit di bilancio e rifinanzia il debito pubblico. I redditi ottenuti da titoli di stato, sia gli interessi che gli utili di capitale, non sono tassabili. Nell’emissione Fidelis hanno potuto investire le persone fisiche residenti e non residenti di età superiore ai 18 anni.
Digitalizzazione – La Romania sta adottando uno standard europeo per stabilire il livello delle competenze digitali a livello nazionale, in modo che sia più facile per pgmi persona determinare il proprio livello di preparazione. La Romania si unisce così ad altri tre stati membri dell’Unione Europea che hanno un quadro simile: Spagna, Francia e Austria. Saranno autorizzati quattro livelli di competenze digitali: elementare, intermedio, avanzato e altamente specializzato, che saranno utilizzati quando si cerca lavoro, hanno spiegato i rappresentanti del Ministero dell’Economia e della Digitalizzazione. Inoltre, un’ordinanza governativa adottata di recente ha stabilito che, entro il 2030, circa il 40% della popolazione dovrà avere competenze digitali.