21.03.2022 (aggiornamento)
Profughi – Più di mezzo milione di ucraini sono arrivati in Romania (confinante con l’Ucraina) dallinizio dellinvasione russa del loro Paese, il 24 febbraio scorso. LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera ha annunciato che, fino a ieri, 500.747 cittadini ucraini sono entrati in Romania. Secondo il Ministero dellInterno di Bucarest, oltre quattromila cittadini ucraini hanno chiesto asilo in Romania. Il dicastero ha precisato che tutti godono dei diritti previsti dalla legislazione romena per le persone che non possono rientrare in condizioni sicure e stabili nel Paese di origine. Secondo una decisione del governo, beneficeranno di protezione anche gli apolidi e i cittadini di Paesi terzi diversi dallUcraina, che hanno ricevuto protezione nazionale in Ucraina. A queste persone verrà rilasciato un permesso di soggiorno sul territorio della Romania da parte dellIspettorato Generale per lImmigrazione e verrà assegnato un codice numerico personale, simile a quello assegnato ai richiedenti di asilo. La concessione della protezione temporanea non va richiesta, ma viene concessa automaticamente – hanno deciso le autorità di Bucarest.
România Internațional, 21.03.2022, 18:58
Profughi – Più di mezzo milione di ucraini sono arrivati in Romania (confinante con l’Ucraina) dallinizio dellinvasione russa del loro Paese, il 24 febbraio scorso. LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera ha annunciato che, fino a ieri, 500.747 cittadini ucraini sono entrati in Romania. Secondo il Ministero dellInterno di Bucarest, oltre quattromila cittadini ucraini hanno chiesto asilo in Romania. Il dicastero ha precisato che tutti godono dei diritti previsti dalla legislazione romena per le persone che non possono rientrare in condizioni sicure e stabili nel Paese di origine. Secondo una decisione del governo, beneficeranno di protezione anche gli apolidi e i cittadini di Paesi terzi diversi dallUcraina, che hanno ricevuto protezione nazionale in Ucraina. A queste persone verrà rilasciato un permesso di soggiorno sul territorio della Romania da parte dellIspettorato Generale per lImmigrazione e verrà assegnato un codice numerico personale, simile a quello assegnato ai richiedenti di asilo. La concessione della protezione temporanea non va richiesta, ma viene concessa automaticamente – hanno deciso le autorità di Bucarest.
NATO – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha discusso con il primo ministro britannico, Boris Johnson, della situazione nella confinante Ucraina e delle misure per rafforzare il Fianco Orientale dellAlleanza Nord-Atlantica. “Prima del prossimo vertice della NATO, abbiamo avuto uno scambio di opinioni approfondito con il Primo Ministro del Regno Unito, Boris Johnson, sulla situazione in Ucraina e sugli sforzi congiunti per sostenere questo Paese. Nel contesto, abbiamo esaminato anche le misure necessarie per rafforzare il Fianco Orientale”, ha postato su Twitter il presidente Iohannis. Giovedì si svolgerà a Bruxelles un vertice straordinario della NATO.
Ucraina – Le truppe russe stanno ancora cercando di accerchiare Kiev, dove è stato imposto il coprifuoco da oggi, alle 18:00 GMT, fino a mercoledì alle 05:00 GMT. La scorsa notte, un attacco contro un centro commerciale del nord-ovest della capitale ha ucciso almeno otto persone – affermano le autorità ucraine. Secondo loro, vicino al centro sono stati danneggiati sei condomini, due scuole e due asili nido. La metà dei 3,5 milioni di abitanti di Kiev sono fuggiti. A sud, la città portuale assediata di Mariupol non capitola. “Quello che sta accadendo a Mariupol è un grave crimine di guerra. I bombardamenti indiscriminati stanno devastando la città e uccidono tutti”, ha affermato lunedì il ministro degli Esteri UE, Josep Borrell. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha invitato lUE, in particolare la Germania, a interrompere qualsiasi tipo di “commercio” con la Russia, inclusivamente a rifiutare le risorse energetiche. Gli europei, che dipendono fortemente dagli idrocarburi russi, hanno escluso di sanzionare il settore, che è molto importante per leconomia russa. Dopo oltre tre settimane di sospensione, lunedì, la Borsa di Mosca ha ripreso a negoziare sui titoli di stato, il primo passo verso una graduale riapertura. Le autorità hanno rifiutato finora la riapertura per paura di un cataclisma sul mercato azionario, provocato dalle sanzioni occidentali.
CAE – Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, ha annunciato a Bruxelles, al Consiglio Affari Esteri dellUe, che la Romania organizzerà, il 5 aprile, a Berlino, insieme a Germania e Francia, una conferenza internazionale per incentivare il sostegno internazionale alla Repubblica della Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona). La conferenza, che sarà co-presieduta dai ministri degli Esteri romeno, tedesco e francese, lancerà una piattaforma di sostegno per la Moldova e un invito a donazioni da parte degli Stati membri dellUE, del G7, delle istituzioni finanziarie internazionali e di altri Paesi e organizzazioni. La conferenza creerà cinque gruppi di lavoro nelle aree in cui la Repubblica di Moldova ha bisogno di sostegno: rifugiati, energia, economia finanziaria, gestione delle frontiere e lotta alla corruzione.
Romania-Polonia – Il presidente della Polonia, Andrzej Duda, effettua, domani, una visita a Bucarest, dove sarà ricevuto dal capo dello stato romeno, Klaus Iohannis. Secondo lAmministrazione Presidenziale, i due leader avranno colloqui tête-à-tête e ufficiali, al termine dei quali rilasceranno dichiarazioni alla stampa. Oggi il presidente Duda si trova a Chisinau, dove ha previsto un incontro con la presidente della Repubblica di Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona), Maia Sandu.
Romania-Giordania – Il presidente dellAssociazione degli Imprenditori della Giordania (JBA), Hamdi Tabbaa, ha chiesto misure per la rimozione delle barriere al commercio bilaterale tra Giordania e Romania. Al Forum Economico Romeno-Giordano (JREF), organizzato ad Amman, Tabbaa ha affermato che uno degli ostacoli è la registrazione delle esportazioni giordane verso la Romania, che sono diverse da quelle accreditate per gli stati UE. Egli ha esortato alla cooperazione per il sostegno delle relazioni bilaterali, in particolare nel commercio e negli investimenti, in modo da raggiungere un equilibrio commerciale. Il volume dellinterscambio tra i due Paesi ha raggiunto circa 609 milioni di dollari nel 2021, rispetto ai 376 milioni di dollari del 2020.
Vertici – Questa settimana si terranno i vertici straordinari della NATO, dellUE e del G7 per decidere la risposta dellOccidente alla peggiore crisi umanitaria e di sicurezza in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sarà presente in Europa e parteciperà, mercoledì e giovedì, a Bruxelles, a tutti questi vertici, mentre venerdì visiterà la Polonia La risposta dellUE allinvasione russa dellUcraina è il tema centrale della riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles in cui capi di Stato e di Governo valuteranno gli ultimi sviluppi sul campo, la situazione umanitaria e dei rifugiati ucraini. Sul tavolo anche disussioni sulla sicurezza e difesa, relative alle modalità con cui lUE potrebbe agire più rapidamente e con maggiore decisione di fronte alle crisi. Il Consiglio Europeo esaminerà anche la situazione dei prezzi elevati dellenergia e dellimpatto sui cittadini e sulle imprese. La Romania è rappresentata alla riunione del Consiglio Europeo dal presidente Klaus Iohannis, che sarà presente anche al vertice della Nato di Bruxelles. Il capo dello stato romeno parlerà agli alleati della situazione di sicurezza nella regione e della necessità di rafforzare il Fianco Orientale dellAlleanza.
Coronavirus – Torna a salire il numero di nuovi contagi da coronavirus in molte parti del mondo. In questo senso, lAustria è il primo Paese UE a reintrodurre lobbligo della mascherina protettiva allinterno, mentre le regole di isolamento saranno riviste. La Cina si confronta con la maggiore crescita dei contagi, mentre la Francia rileva una media di quasi 90.000 nuovi casi negli ultimi sette giorni, un aumento del 36% rispetto alla scorsa settimana, quando la maggior parte delle misure del protocollo sanitario per il Covid-19 erano state abrogate dal Governo poco prima delle elezioni. In Romania, sono stati oltre 2.200 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, e 12 I decessi, di cui due antecedenti. Dal 9 marzo, in Romania, non sono più applicate restrizioni anti-covid e regole per contenere la diffusione del virus.
Agricoltura – La guerra tra Ucraina e Russia, due dei maggiori produttori agricoli del mondo, potrebbe portare a una crisi alimentare globale. Lo ha affermato il ministro dellAgricoltura francese, Julien Denormandie, in un incontro a Bruxelles. Un funzionario del Programma Alimentare Mondiale ha affermato che le catene di approvvigionamento alimentare in Ucraina stanno crollando dopo che i bombardamenti hanno distrutto infrastrutture chiave. Il ministro romeno dellAgricoltura, Adrian Chesnoiu, ha chiesto alla Commissione Europea di riconsiderare lidea che il 4% della superficie agricola di uno Stato membro deve rimanere non coltivata, spiegando che, nel caso della Romania, un Paese con 9,4 milioni di ettari di terreni coltivabili e un suolo fertile, ciò significherebbe quasi 300.000 ettari di terra non coltivata.
Incidente – Il Primo Ministro della Romania, Nicolae Ciuca, ha inviato un messaggio di cordoglio al suo omologo belga, Alexander De Croo, in seguito al tragico evento di Strépy-Bracquegnies (sud) in cui hanno perso la vita diverse persone. Secondo un comunicato dellEsecutivo romeno, il premier Ciuca ha assicurato il collega belga della sua solidarietà e dei romeni. Sei persone sono sono state uccise e 26 sono rimaste ferite ieri dopo che unauto ha travolto i partecipanti al carnevale di Strépy-Bracquegnies.