21.03.2020
Coronavirus — Il presidente Klaus Iohannis ha esortato alla responsabilità ed ha chiesto ai romeni di seguire le regole imposte dalle autorità nel contesto della crisi determinata dal coronavirus. Il presidente si è detto profondamente commosso dall’ondata di sostegno offerto da tutti coloro che aiutano i medici e gli ospedali e sono vicini ai loro prossimi in difficoltà. Il Governo ha annunciato l’aumento delle pene per il reato di procurata epidemia e per dichiarazioni false in riferimento alla pandemia di coronavirus. Le modifiche sono state effettuate dopo che più persone sono state multate e sono state aperte decine di fascicoli penali, perché la gente in isolamento domiciliare non ha osservato l’isolamento oppure perché persone in arrivo dalle zone rosse hanno mentito le autorità per non essere messe in quarantena. Le nuove pene possono arrivare fino a 15 anni di carcere. Finora, in Romania il numero dei casi confermati di persone contagiate dal virus COVID-19 è arrivato a 367, di cui 52 persone sono guarite. Il MAE ha annunciato che 7 cittadini romeni sono morti all’estero a causa dell’infezione dal COVID-19, 6 in Italia e uno in Francia. Finora, 30 romeni d’oltreconfine hanno contratto il nuovo coronavirus – 23 in Italia, due in Namibia e uno in Spagna, Lussemburgo, Irlanda,Tunisia e Francia.
România Internațional, 21.03.2020, 17:01
Rimpatrio — Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha reso pubblico che, oggi, sono rientrati nel Paese 227 cittadini romeni che effettuavano lavori stagionali in Italia. Loro sono stati rimpatriati da Torino con due voli aerei operati da una compagnia privata. Nel contesto della pandemia di coronavirus, il MAE ha rinnovato gli appelli fatti in precedenza che sia evitato qualsiasi viaggio non necessario all’estero e la raccomandazione che i turisti e i cittadini romeni che si trovano temporaneamente all’estero tornino urgentemente in Romania. Il Ministero ha inoltre esortato i cittadini romeni residenti all’estero a osservare strettamente le raccomandazioni delle autorità di questi stati ed ha sottolineato che gli spostamenti in Romania sono sconsigliati. Il MAE precisa che questi spostamenti possono essere soggetti alle restrizioni imposte dagli stati di transito e possono rappresentare un fattore in più di diffusione del contagio dal COVID-19.
Barella isolante — I ricercatori militari romeni hanno progettato, entro un periodo record, una barella isolante che è stata già testata e omologata e che sarà fabbricata a breve. Il Ministero della Difesa Nazionale precisa che il nuovo equipaggiamento garatisce l’isolamento temporaneo e il trasporto in condizioni di sicurezza delle persone sospette o contaminate con agenti biologici, compreso il COVID-19. La barella isolante è dotata di un sistema di filtri e ventilazione e rispetta tutti gli standard di sicurezza per la prevenzione dei rischi di contaminazione durante il trasporto della persona contagiata.
Interesse di riferimento — La Banca Centrale della Romania ha deciso di diminuire il tasso dell’interesse di riferimento dal 2,5% al 2%, a cominciare da lunedì ed ha preso anche altre misure nel contesto dei problemi generati dalla pandemia di coronavirus. Il Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale ha deciso di iniettare liquidità nel sistema bancario per un migliore finanziamento dell’economia e di acquistare titoli di stato dalle banche che li possiedono. Un’altra misura è la diminuzione del margine degli interessi dall’1% allo 0,5%. Quindi le banche potranno prendere denaro in prestito dalla Banca Centrale pagando un interesse del 2,5%, anziché del 3,5%. La Banca Centrale ha inoltre annunciato la sospensione del calendario delle sedute stabilito in precedenza. Il Consiglio della Banca Centrale si incontrerà ogni volta che sarà necessario.