21.01.2025
Elezioni: Autorità Elettorale Permanente, via libera a raccolta firme per le candidature alle presidenziali di maggio/ Romania - USA: auguri dalle massime cariche e dai vertici dei più importanti partiti politici romeni al nuovo leader della Casa Bianca, Donald Trump
Newsroom, 21.01.2025, 19:00
Elezioni – A Bucarest, l’Autorità Elettorale Permanente ha annunciato che i partiti possono iniziare la raccolta di firme per i loro candidati alle presidenziali in programma a maggio. Le firme potranno essere raccolte solo in forma fisica e un elettore avrà il permesso di sostenere più candidati. La persona che redige l’elenco è tenuta a firmarlo e ad assumere la responsabilità per la veridicità dei firmatari. Per la coalizione di governo PSD, PNL, UDMR non è iniziato il periodo elettorale. La direzione dei socialdemocratici ha convalidato in linea di principio la candidatura dell’ex leader liberale Crin Antonescu alle presidenziali e ha stabilito che il 2 febbraio sarà convocato il Congresso del partito che darà il voto finale sulla sua candidatura.
Romania – USA – Il capo dello stato romeno in carica, Klaus Iohannis, si è congratulato con il presidente americano Donald Trump per il suo insediamento alla Casa Bianca. La Romania, stretto partner strategico degli Stati Uniti, augura al leader americano molto successo in questo nuovo importante mandato. Abbiamo bisogno di un legame transatlantico forte e vibrante, a beneficio della nostra sicurezza e prosperità comune, ha scritto Iohannis sulla piattaforma X. L’inizio del secondo mandato di Trump alla Casa Bianca è stato accolto con soddisfazione dai leader dei più importanti partiti politici romeni.
Ecofin – Il Piano strutturale e di bilancio della Romania è stato approvato dal Consiglio Affari Economici e Finanziari (ECOFIN), insieme ai piani di altri 20 Stati membri. Lo ha annunciato il ministro romeno degli Investimenti e dei Progetti europei, Marcel Boloș. La decisione si inserisce nel contesto in cui diversi paesi – come Francia, Spagna, Italia o Finlandia – affrontano sfide simili e hanno chiesto l’estensione del periodo di aggiustamento fiscale da quattro a sette anni, fino al 2031. Boloș ha spiegato che per il contesto imprenditoriale il piano fiscale protegge la flat tan, la Commissione Europea concordando con l’argomentazione secondo cui lo stato non dovrebbe penalizzare il successo economico. Il ministro ha precisato che, grazie al piano, i fondi europei sono protetti perché, secondo le regole, il mancato rispetto del trattato fiscale porta alla loro sospensione. D’altra parte, attraverso questo piano viene mantenuta la credibilità internazionale, in un contesto in cui l’inosservanza degli impegni fiscali avrebbe comportato un calo del rating del paese. Inoltre, il piano garantisce sostegno agli investimenti anche per le PMI, attraverso una serie di aiuti statali, che creeranno nuovi posti di lavoro e stimoleranno la crescita economica.
EUFOR – Il Ministero della Difesa ha annunciato che la Romania ha assunto il comando della Forza dell’Unione Europea in Bosnia ed Erzegovina (EUFOR). Assumendo il comando della EUFOR, la più importante operazione multinazionale nei Balcani Occidentali condotta sotto gli auspici della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC), la Romania comanda attualmente due delle nove operazioni e missioni militari svolte sotto la bandiera dell’Unione Europea, alle quali contribuisce con truppe ed equipaggiamenti militari, precisa la fonte citata. Dopo il mandato svolto con successo dal generale di brigata Ovidiu Lungu, tra maggio 2023 e maggio 2024, come capo di stato maggiore della EUFOR ALTHEA, l’Esercito romeno ha aumentato il livello di rappresentanza all’interno dell’operazione, assumendo la guida della più importante forza multinazionale nei Balcani Occidentali . La stabilità della regione è una priorità per la Romania, avendo un importanza strategica per la sicurezza europea ed euro-atlantica, precisa ancora il Ministero della Difesa.
Trasporti aerei – Il traffico di passeggeri negli aeroporti romeni è aumentato nel 2024 di quasi il 6%, dopo l’adesione allo spazio aereo Schengen avvenuta lo scorso marzo. Secondo l’Associazione degli Aeroporti, lo scorso anno, gli aeroporti romeni sonoo stati transitati da oltre 26 milioni di passeggeri, rispetto ai 23,2 mln rilevati nel 2023. Del numero totale di passeggeri che hanno transitato gli aeroporti romeni dopo l’ingresso della Romania in Schengen con le frontiere aeree, il 70% ha viaggiato all’interno dell’area di libera circolazione, mentre il 30% ha viaggiato da e per destinazioni non Schengen – informa ancora l’Associazione degli Aeroporti romeni.
Festival Enescu – La 27esima edizione del Festival Internazionale “George Enescu” concede un’attenzione speciale agli eventi culturali e ai concerti, il più possibile in tutta la Romania e per tutti i romeni. Lo ha dichiarato il direttore d’orchestra Cristian Măcelaru, direttore artistico del festival, durante una conferenza stampa a Bucarest. Măcelaru ha spiegato che l’edizione di quest’anno del festival segnerà diversi eventi, tra cui il 70° dalla scomparsa di Enescu. Il festival si svolgerà tra il 24 agosto e il 21 settembre e prevede oltre 80 concerti sinfonici, tenuti da orchestre di 28 paesi.