20.12.2016
Bucarest – I senatori e i deputati romeni eletti nellambito dello scrutinio svolto l11 dicembre, si sono riuniti oggi in sedute separate. Il legislativo deve validare i mandati di parlamentari, costituire i gruppi parlamentari e stabilire la componenza degli Uffici Permanenti. I partiti che sono entrati nel Legislativo sono stati convocati per consultazioni dal presidente Klaus Iohannis – il Partito Social Democratico, il Partito Nazionale Liberale, lUnione Salvate Romania e lUnione Democratica dei Magiari di Romania sono stati invitati domani, mentre giovedi sarà il turno dellAlleanza Liberali e Democratici, Partito Movimento Popolare e del Gruppo delle minoranze Nazionali. Questa settimana, il PSD e lALDE che hanno anche firmato un protocollo di governo e che detengono il 54% dei mandati – annunceranno la loro proposta per la carica di premier. Dopo la designazione del Primo Ministro da parte del Presidente, questo avrà a disposizione 10 giorni per creare la sua squadra e il programma di governo, dopo di che si presentera davanti al Parlamento per ricevere il voto di fiducia.
România Internațional, 20.12.2016, 15:52
Berlino – Il cancelliere tedesco Angela Merkel si è detta scandalizzata ed estremamente triste dellattacco che si è svolto ieri sera nella capitale della Germania promettendo che i colpevoli saranno puniti. Merkel ha aggiunto che i tedeschi devono avere fiducia nel fatto che possono vivere liberamente in Germania. Dal canto suo, il ministro tedesco degli Interni, Thomas de Maiziere ha parlato di un attentato. Egli ha annunciato che le fiere natalizie continueranno e che saranno adottate misure di sicurezza adeguate. 12 persone hanno perso la vita e 48 sono state ferite, ieri sera a Berlino, dopo che un camion è piombato contro la folla che visitava i mercatini di Natale. Lattentato ricorda la strage di Nizza, quando un camion guidato da un tunisino ha provocato 86 vittime, un attacco rivendicato dallo Stato Islamico. In una lettera rivolta al suo collega tedesco, il premier romeno, Dacian Ciolos, ha condannato làattacco, che ha chiamato di una violenza inqualificabile ed ha inviato condolgianze alle familgie delle vittime. Il ministero degli Esteri di Bucarest ha annunciato, d’altra parte che, tra le vittime, non si annoverano cittadini romeni.
Bucarest – Il Giorno della Vittoria è celebrato a Timisoara. Il 20 dicembre del 1989, dopo 4 giorni dallinizio delle manifestazioni di protesta contro la dittatura comunista, Timisoara si dichiarava la prima città libera dal comunismo in Romania. Veniva costituito il Fronte Democratico Romeni, la prima formazione politica democratica creata in base alle rivendicazioni della popolazione. La rivolta anticomunista si è estesa poi a Bucarest e ulteriormente in tutto il Paese, che resta lunico del blocco comunista in cui il cambiamento del regime è stato violento e i cui leaders comunisti sono stati fucilati.
Bucarest – La giustizia romena è arrivata ad un livello al quale non puo’ essere piu influenzata. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia, Raluca Pruna esprimendo la speranza che il il nuovo governo e il Parlamento appena eletto continueranno il processo di modifica delle leggi della Giustizia affrontate assieme al Consilgio Superiore della Magistratura e alle associazioni dei magistrati. Raluca Pruna ha effettuato le affermazioni in occasione della presentazione del bilancio per il suo mandato di un anno.
Ankara – Sei persone sono state arrestate dopo lassassinio dellambasciatore russo ad Ankara, Andrei Karlov, mentre sosteneva un discorso alla vernice di una mostra fotografica. Luatore del crimine è stato ucciso è identificato come membro delle forze di polizia turche. Il 22 enne ha gridato “Vendetta per Aleppo” . Lassassinio di Ankara è stato condannato dai presidenti di Turchia e Russia,Recep Erdogan e Vladimir Putin secondo i quali, latto rappresenta una provocazione atta a destabilizzare i rapporti tra i due paesi e a bloccare il processo di pace in Siria. Gli inquirenti russi parteciperanno alle indagini. A Mosca, il capo della diplomazia russa, Serghei Lavrov ha chiesto ad Ankaar di non fare concessioni nei cofronti dei terroristi nella crisi siriana.