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20.10.2023 (aggiornamento)

Sanità: via libera dal Governo di Bucarest a 3 strategie sanitarie nazionali per i prossimi 7 anni / GAI: la commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, saluta ottimi risultati ottenuti da Romania e Bulgaria nella gestione di progetti pilota

20.10.2023 (aggiornamento)
20.10.2023 (aggiornamento)

, 20.10.2023, 19:06

Sanità – Il Governo di Bucarest ha approvato, oggi, tre strategie sanitarie nazionali per i prossimi sette anni: una generale, riguardante la salute pubblica e lerogazione di assistenza sanitaria, e due per ambiti specifici: la lotta alle infezioni nosocomiali e la vaccinazione. Il Ministro della Sanità, Alexandru Rafila, ha dichiarato che attraverso la Strategia di vaccinazione si incoraggia limmunizzazione permanente, ma soprattutto si mantiene a un livello molto basso il rischio di recidiva di malattie gravi in ​​Romania, come la poliomielite, il morbillo o la rosolia. Rafila ha voluto sottolineare che la strategia non prevede lobbligo di vaccinazione, ma assegna compiti alle istituzioni pubbliche e al sistema sanitario in generale in termini di svolgimento di una corretta attività di informazione e di garanzia delle risorse per la vaccinazione. Sempre oggi, il governo ha integrato gli importi destinati alle famiglie colpite da inondazioni, frane e altri effetti del maltempo. Sono stati inoltre stanziati fondi dal fondo di riserva per il proseguimento degli investimenti nei trasporti e per lo sblocco dei pagamenti sanitari.



GAI – La commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, afferma che gli ottimi risultati ottenuti da Romania e Bulgaria nella gestione dei progetti pilota sulla migrazione rappresentano un argomento in più a favore delladesione dei due stati allo spazio europeo di libera circolazione – Schengen. La dichiarazione è stata fatta in occasione del Consiglio Giustizia e Affari Interni, a Lussemburgo, nel quale numerosi Paesi hanno sostenuto lingresso della Romania e della Bulgaria a Schengen. LAustria e i Paesi Bassi, che lo scorso dicembre si erano opposti alladesione, non hanno presentato alcuna argomentazione.



Energia verde – La trasformazione della Romania in uneconomia verde e digitale è un processo a lungo termine, che richiede un piano nazionale forte e assunto da tutte le forze politiche, imprenditoriali e civiche. Lo ha affermando il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, davanti ai partecipanti alla seconda edizione del “Climate Change Summit”. Secondo Ciolacu, la mitigazione degli effetti dei mutamenti climatici a breve, medio e lungo termine rappresenta una priorità per lEsecutivo di Bucarest. Egli ha sottolineato che in collaborazione con il settore privato possono essere individuate soluzioni, di modo che la Romania nel 2030 possa essere meglio preparata alle sfide climatiche. Dal canto suo, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha dichiarato che limpatto dei cambiamenti climatici si manifesta a livello globale, aprezzando il fatto che parte del vertice si svolge nelle università. Il capo dello stato ha sottolineato che i giovani devono avere lopportunità di partecipare al processo di decarbonizzazione e di accelerazione della transizione verde.



Gaza – In Romania, il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza ha deciso di concedere sostegno alla popolazione della Striscia di Gaza. Gli aiuti umanitari consisteranno, tra laltro, in viveri, acqua, letti, materassi o tende. Il trasporto sarà effettuato con il sostegno del Ministero della Difesa e delle organizzazioni internazionali – ha precisato il Governo di Bucarest. Daltro canto, centinaia di romeni con formazione sanitaria si sono registrati sul sito del Ministero della Salute per recarsi in Israele per prestare aiuto, in caso di necessità. Ma fino a questo momento la Romania non ha ricevuto alcuna richiesta in tal senso.



Diritti donne incinte – In Romania le donne incinte e le persone accompagnate da bambini piccoli avranno la priorità nei negozi e nelle istituzioni pubbliche. Il presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato una legge recentemente adottata dal Parlamento, che prevede anche lobbligo di creare parcheggi per queste categorie. Le istituzioni pubbliche e le aziende private avranno lobbligo di affiggere ad ogni sportello o cassa un cartello per avvertire che occorre dare la precedenza alle donne incinte e alle persone accompagnate da bambini fino ai cinque anni. La mancata indicazione della priorità sarà sanzionata come contravvenzione con una multa. I parcheggi dedicati dovranno essere istituiti entro 6 mesi e sarà multato anche chi vi parcheggia senza diritto.



Teatro – Si è aperta oggi a Bucarest la 33esima edizione del Festival Nazionale del Teatro. Fino al 30 ottobre, sotto linsegna “Laboratori della sensibilità” si potranno vedere 30 produzioni romene e tre spettacoli stranieri. Non mancheranno dibattiti, conferenze, mostre, laboratori creativi, incontri e dialoghi con gli artisti invitati, spettacoli in lettura e performance radiofoniche.




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