20.10.2015
Bucarest – Leconomia della Romania si è stabilizzata, il 2015 essendo il quinto anno consecutivo di crescita economica. Lo ha dichiarato il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu agli ambasciatori UE in Romania, allincontro annuo di lavoro sul tema dellevoluzione delleconomia locale. E attesa una crescita delleconomia nel 2015, del 3,5%, molto inferiore alla media UE, ha menzionato il capo della banca centrale. Facendo riferimento ai rischi economici generati dal conflitto tra la Russia e lUcraina, Isărescu ha affermato che questi sono stati di dimensioni controllabili. Dal punto di vista dellindipendenza energetica, la Romania si piazza al terzo posto nellUE (dopo Estonia e Danimarca), la percentuale delle importazioni dalla Russia nel settore energetico essendo di circa il 4%. Nel settore finanziario non ci sono legami diretti tra il sistema bancario romeno e quelli di Russia e Ucraina. Secondo le stime, la Romania resterà nel 2015 vicina al target di bilancio, però i prossimi tagli di imposte e laumento degli stipendi dei pubblici dipendenti potrebbero determinare una deviazione significativa del deficit strutturale nei prossimi anni, ha aggiunto Isarescu.
România Internațional, 20.10.2015, 17:17
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale si è incontrato oggi a Bucarest con una delegazione del FMI, si è detto preoccupato per le vulnerabilità che potrebbero influire negativamente in futuro sul quadro fiscale di bilancio. Secondo un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, il FMI ha espresso i suoi riserbi in merito all’approvazione di un nuovo accordo di tipo Flexible Credit Line, dato che il precedente, a carattere preventivo, non ha avuto una valutazione finale favorevole. La delegazione del Fondo ha sottolineato che bisogna recuperare i ritardi in materia di riforme strutturali, soprattutto per quanto riguarda l’efficacia delle imprese pubbliche operanti nei settori energia e trasporti. Quanto alla finanziaria per il 2016, nell’opinione del FMI, la Romania deve restare prudente per prevenire una serie di rischi macroeconomici e tenere sotto controllo il deficit di bilancio. La delegazione del FMI si è incontrata oggi anche con il premier Victor Ponta e col ministro delle finanze, Eugen Teodorovici.
Bucarest — La Direzione Nazionale Anticorruzione in Romania ha chiesto, oggi, nuovamente, il via libera del Parlamento per l’avvio del perseguimento penale, il fermo e l’arresto della deputata Elena Udrea. Stando agli inquirenti, si tratta di un nuovo fascicolo di corruzione — il terzo — nei confronti dell’ex ministro dello Sviluppo Regionale e del Turismo. Elena Udrea è accusata di tangenti, traffico d’influenza, riciclaggio di denaro e false dichiarazioni patrimoniali, nel periodo 2009-2012, tutti in forma continuata. Elena Udrea è inoltre accusata di istigazione ad abuso d’ufficio con benefici indebiti e dell’effettuazione di operazioni finanziarie incompatibili con il suo incarico. Udrea si trova sotto controllo giudiziario dal 16 giugno, quando il Tribunale supremo ha deciso la sostituzione della misura della custodia cautelare. Ad aprile, l’ex ministro è stato rinviato a giudizio, in un altro fascicolo di corruzione, con le accuse di tangenti, abuso d’ufficio e uso di documenti per ottenere indebitamente fondi europei, per quanto riguarda l’organizzazione a Bucarest di una galà di pugilato.
Bucarest – Il disegno di legge sul voto per corrispondenza entra oggi nel dibattito della Camera dei Deputati di Bucarest che darà il voto decisivo in questo caso. Ieri la proposta legislativa è stata adottata a larga maggioranza dal Senato, sia dai socialdemocratici, che dominano il Governo di coalizione, che dal Partito Nazionale Liberale, il più importante partito dellopposizione, che sostengono il progetto. Questa modalità di voto sarà utilizzata alle elezioni politiche, presidenziali ed europee solo dai romeni con domicilio o residenza allestero. Qualche mese prima di ciascuno scrutinio, gli elettori devono iscriversi nel Registro Elettorale. Secondo il documento, elaborato dallEnte Elettorale Permanente, verrà creato un seggio elettorale per il voto per corrispondenza per ogni 10.000 elettori.
Gerusalemme — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto oggi a Gerusalemme un incontro con il ministro e ministro degli esteri israeliano, Benjamin Netanyahu. Aurescu ha sottolineato l’importanza della ricostruzione dela fiducia come premessa necessaria per la ripresa dei negoziati diretti di pace tra Israele e la parte palestinese ed ha ribadito l’appello alla distesa della situazione. I due esponenti hanno riconfermato l’esistenza dei rapporti bilaterali privilegiati. Aurescu ha parlato dello sviluppo della cooperazione in vari settori, come quello militare e della sicurezza cibernetica. Sempre oggi, il ministro romeno si è incontrato con il presidente della Knesset (il parlamento israeliano), Yuli-Yoel Edelstein, il quale ha espresso l’interesse di Israele per i progetti comuni nei settori IT, ricerca e sviluppo, energie rinnovabili. Aurescu si è incontrato anche con membri del governo israeliano e col leader dell’opposizione della Knesset. Il ministro degli esteri romeno ha fatto una visita ufficiale di due giorni in Israele e Palestina. Ieri, Aurescu è stato accolto a Ramallah dal presidente palestinese Mahmoud Abbas.
XXX Dal 21 al 28 ottobre, due navi di guerra romene con oltre 150 militari a bordo partecipano a missioni internazionali nel Mediterraneo e nel Mar Marmara. Gli equipaggi si addestreranno in due esercitazioni multinazionali – MARSEC e NUSRET — eseguite dalla marina turca. I militari romeni eseguiranno missioni specifiche di lotta allimmigrazione clandestina e al traffico illegale sul mare, di evacuazione medica, ma anche missioni tipiche della lotta ai missili marini. Allesercitazione MASREC, che risponde alla situazione tesa nel Medio Oriente, partecipano navi e imbarcazioni militari di Turchia, Qatar, Romania e Stati Uniti. Alla NUSRET partecipano navi di Bulgaria, Grecia, Romania, USA e Turchia.
Mosca — La tennista romena Irina Begu (n.29 mondiale), settima favorita, si è qualificata negli ottavi del torneo WTA di Mosca, con un montepremi di oltre 700 mila dollari, dopo aver sconfitto la bulgara Cvetana Pironkova, (52 WTA) per 1-6, 7-2, 6-2. La romena, finalista l’anno scorso, incontrerà nella prossima tappa una tennista arrivata dalle qualificazioni. Un’altra romena, Monica Niculescu, è stata battuta, nel primo turno, dalla russa Anastasija Pavljučenkova. Il torneo di Mosca è stato vinto nel 2013 dalla romena Simona Halep, n. 2 mondiale. (traduzione di Gabriela Petre)