20.07.2022
Caldo – Le previsioni meteo indicano un fine settimana canicolare in quasi tutta la Romania, con bollini giallo e arancione e temperature di oltre 35 gradi domani, nell’ovest. La punta sarà raggiunta da venerdì alla domenica, con temperature che supereranno i 40 gradi all’ombra, con l’indice di caldo superiore a 80 unità. Ondata di calore anche nella capitale Bucarest, con temperature massime di 35-37 gradi.
România Internațional, 20.07.2022, 16:55
Caldo – Le previsioni meteo indicano un fine settimana canicolare in quasi tutta la Romania, con bollini giallo e arancione e temperature di oltre 35 gradi domani, nell’ovest. La punta sarà raggiunta da venerdì alla domenica, con temperature che supereranno i 40 gradi all’ombra, con l’indice di caldo superiore a 80 unità. Ondata di calore anche nella capitale Bucarest, con temperature massime di 35-37 gradi.
NATO – Riunito oggi in sessione straordinaria, il Parlamento romeno ha ratificato l’adesione della Finlandia e della Svezia all’Alleanza Nord-Atlantica. La Romania si annovera tra i primi paesi membri che ratificano i protocolli di adesione dei due stati alla NATO. I documenti sono stati firmati il 5 luglio a Bruxelles. La decisione della Svezia e della Finlandia di entrare a far parte dell’Alleanza Nord-Atlantica è stata presa sullo sfondo delle preoccupazioni di sicurezza derivanti dall’invasione della Russia in Ucraina.
Roghi Grecia – 28 vigili del fuoco romeni stanno operando per l’estinzione degli incendi nei pressi della capitale greca Atene, nell’ambito del Meccanismo europeo di protezione civile. Stando alla corrispondente di Radio Romania, non si lamentano vittime, però decine di case e negozi sono bruciati o danneggiati. L’incendio di vegetazione è scoppiato ieri pomeriggio sul Monte Penteli, nel nord-est della capitale, da dove si è scatenato tre anni fa anche il rogo di Mati, che ha provocato 102 morti. Tutti i sobborghi sono stati evacuati e il traffico è vietato. Nella zona stanno operando circa 400 vigili del fuoco, con l’ausilio dell’esercito, di aerei antincendio, di decine di veicoli e di centinaia di volontari.
Celebrazioni – Ogni anno, il 20 luglio, si celebra la Giornata dell’Aeronautica Romena e delle Forze Aeree, in coincidenza con la festa religiosa di Sant’Elia, considerato il patrono spirituale dei piloti. Alla cerimonia militare svoltasi a Bucarest si sono esibiti oltre 20 aerei militari delle forze romene, britanniche e italiane, elicotteri del Ministero dell’Interno e dell’Intelligence, un aereo della compagnia di bandiera Tarom e quatto dell’Aeroclub di Romania. Aerei militari hanno sorvolato anche altre località del paese. L’aeronautica militare romena vene fondata nel 1910, anno in cui Aurel Vlaicu progettò il primo aereo militare.
Rapporto antisemitismo – Il contesto pandemico, le campagne vaccinali, la segnalazione pubblica del pericolo generato dall’aumento dei casi di antisemitismo e la promozione della conoscenza della storia della Shoah sono i principali fattori che hanno determinato nell’ultimo anno un’intensificazione del discorso di incitamento all’odio nello spazio pubblico online e offline. Lo rileva il più recente rapporto di monitoraggio dell’antisemitismo elaborato dall’Istituto Nazionale per lo Studio dell’Olocausto in Romania Elie Wiesel, precisando che restano una costante gli atti di vandalismo, gli elogi agli ex legionari (l’estrema destra interbellica) e alle persone condannate per crimini di guerra o conosciute per gli atteggiamenti estremisti, i messaggi antisemiti nel Parlamento e la trivializzazione della memoria delle vittime della Shoah. Al livello delle autorità centrali, l’impegno di combattere le azioni estremiste è confermato dall’adozione della Strategia nazionale di prevenzione e lotta all’antisemitismo, alla xenofobia, alla radicalizzazione e al discorso di incitamento all’odio, e dall’introduzione della Storia degli ebrei e dell’Olocausto in Romania come materia di studio nelle scuole, indica inoltre il rapporto. Invece, il documento nota che, tra enti locali, funzionari, magistrati e strutture con attribuzioni nell’applicazione delle leggi e delle misure adottate dal Parlamento e dal Governo, si osserva una scarsa conoscenza, una mancanza di coscientizzazione della problematica monitorata e di responsabilità, il che rende difficile l’attuazione delle intenzioni chiaramente affermate dalle autorità centrali.
Coronavirus – L’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità ha riferito che, nella settimana 11 – 17 luglio, in Romania sono stati accertati 171 casi di COVID-19 variante Omicron. La stessa fonte precisa che, fino al 17 luglio, nel paese sono stati confermati 6.611 casi di Omicron. Il numero dei contagi è in crescita e gli specialisti spiegano che l’attuale ondata è generata da una sottovariante Omicron molto più facilmente trasmissibile e che può aggirare in gran misura la protezione ottenuta una volta superata la malattia, ma anche quella conferita dai vaccini disponibili in questo momento.