20.07.2014
Bucarest — Cerimonie militari e religiose hanno segnato la Festa dell’Aviazione Romena. Oltre mille persone hanno partecipato alla Giornata delle Porte Aperte alla base militare di Otopeni, nei pressi della capitale Bucarest, per assistere allo show di sette aerei. Negli ultimi anni, le Forze Aeree Romene hanno partecipato a varie missioni della NATO e dell’UE. Il protettore della Forze Aeree Romene è Sant’Elia, celebrato il 20 luglio dai cristiani ortodossi e cattolici. Oltre 150.000 romeni, di cui 113.000 uomini e quasi 40.000 donne, celebrano l’onomastico.
România Internațional, 20.07.2014, 13:46
Bucarest — Cerimonie militari e religiose hanno segnato la Festa dell’Aviazione Romena. Oltre mille persone hanno partecipato alla Giornata delle Porte Aperte alla base militare di Otopeni, nei pressi della capitale Bucarest, per assistere allo show di sette aerei. Negli ultimi anni, le Forze Aeree Romene hanno partecipato a varie missioni della NATO e dell’UE. Il protettore della Forze Aeree Romene è Sant’Elia, celebrato il 20 luglio dai cristiani ortodossi e cattolici. Oltre 150.000 romeni, di cui 113.000 uomini e quasi 40.000 donne, celebrano l’onomastico.
Parigi — E’ uscito dal coma l’adolescente romeno di etnia rrom, pestato fino ad essere ridotto quasi in fin di vita e abbandonato agonizzante in un carrello da supermercato un mese fa nei pressi di Parigi. Lo ha annunciato il suo legale, spiegando che, dopo le cure in un ospedale parigino, il giovane si trova in condizioni migliori. Stando alla polizia francese, il ragazzo è stato picchiato perchè avrebbe rubato. Il suo caso ha scatenato un’accesa polemica in Francia, dove le autorità hanno aperto un’inchiesta per individuare gli aggressori.
Bucarest — Migliaia di romeni e stranieri hanno partecipato alla “Fiera delle ragazze” sul monte Gaina (Gallina), in provincia di Alba (centro-ovest del Paese), dove, come vuole la tradizione risalente al 1816, una volta venivano conclusi dei matrimoni. La fiera nacque dalla necessità di comunicazione e di scambi commerciali tra la gente del posto, che viveva in paesini isolati di montagna. Oltre alle relazioni economiche, la fiera agevolò anche quelle matrimoniali, perchè nascevano storie d’amore che si concludevano con le nozze. Anche se oggi le ragazze non vanno più a questa fiera per essere corteggiate o sposarsi, la tradizione riunisce gente da tutto il Paese che vuole divertirsi.
Bucarest – La Divina Commedia di Salvador Dali è in mostra al Museo Brukenthal di Sibiu, capoluogo dell’omonima provincia della Romania centrale. In prima nel nostro Paese, l’esposizione invita il pubblico ad ammirare oltre 100 xilografie a colori del grande artista, che illustrano il capolavoro dantesco. La mostra rimarrà aperta fino al 15 settembre e, secondo quanto hanno spiegato gli organizzatori, nel 2015 arriverà anche a Timisoara e Cluj. Intanto, l’oro e l’argento antico della Romania sono in mostra a Muzeul Tarii Crisurilor (Il Museo della Contrada dei fiumi Cris) di Oradea, capoluogo della provincia di Bihor, nell’ovest della Romania. Fino al 31 agosto, il pubblico potrà ammirare oltre mille reperti rappresentativi di oro e argento, tra gioielli, monete o vasi romano-bizantini, che illustrano un periodo di tempo di oltre 6000 anni. Il Museo cutodisce anche una collezione di stampe veneziane e un lavoro appartenente alla scuola di Botticelli, intitolato “Della natura”, donato dall’artista italiano Paolo Tait.
Berlino — La coppia formata dal tennista romeno Florin Mergea e dal croato Marin Draganja ha vinto la finale del doppio al torneo ATP di Amburgo, battendo in due set i favoriti Alexander Peya (Austria)/Bruno Soares (Brasile). E la terza finale ATP della carriera di Mergea, che ha vinto anche due titoli nel doppio nel 2013 a Vienna, insieme al ceco Lukas Rosol, e quest’anno a Vina del Mar (Cile), con l’austriaco Oliver Marach.