20.06.2018
Bucarest – Lopposizione di destra in Romania, formata da PNL, USR e PMP ha inoltrato nel Parlamento una mozione di sfiducia contro lEsecutivo di sinistra della coalizione PSD-ALDE. I firmatari del documento rimproverano, tra laltro, laumento dellindice ROBOR, che determina il tasso degli interessi bancari, la crescita dellinflazione, le modifiche fatte al Codice Fiscale e i ritardi registrati ai lavori di infrastruttura stradale. Secondo lopposizione la Giustizia e le istituzioni dello stato sono diventate degli atrezzi politici per il Governo fantoccio controllato dal capo del PSD, Liviu Dragnea, che detiene anche la carica di presidente della Camera dei Deputati. Nel caso in cui la mozione riceverà un voto positivo, lEsecutivo sarà dimesso.
România Internațional, 20.06.2018, 16:57
Bucarest – La premier Viorica Dancila ha presentato davanti alla plenaria riunita de Parlamento bicamerale, lo stadio del processo di preparazione per lassunzione dalla Romania della Presidenza di turno del Consiglio UE, a gennaio 2019. Una delle priorità per la Presidenza romena sarà il Parteneriato Est, con accento sulle aspirazioni europee della Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona), ha dichiarato la premier Dancila, secondo cui lassunzione della carica rappresenterà per la Romania un opportuinità di dimostrare la capacità di contribuire, tramite una visione politica forte e una capacità amministrativa di rilievo, al rilancio del progetto europeo. La Romania è pronta ad assumersi dal primo gennaio prossimo la presidenza del Consiglio UE – è il messaggio trasmesso a Bruxelles, anche dal ministro con delega per gli Affari Europei, Victor Negrescu.
Bucarest – La Corte Costituzionale di Romania ha annunciato che segnalerà il Consiglio dEuropa e la Commissione di Venezia (organismo consultativo del Consiglio dEuropa per il diritto costituzionale) su una nuova azione rivolta contro la sua attività. La CCR sostiene che uno dei suoi giudici, Petre Lazaroiu sarebbe stato sottoposto a pressioni, durante una discussione con un consigliere presidenziale, Elena-Simina Tanasescu. La Presidenza annuncia che Tanasescu ha rassegnato oggi le dimmissioni, malgrado lassesnza di ogni tipo di pressione, ed ha negato le accuse. Nellultimo periodo, sullo sfondo di una serie di decisioni controverse, lopposizione di destra e numerose voci della società civile hanno accusato la politicizzazione della Corte.
Bucarest – Alcune migliaia di persone hanno protestato, ieri sera, a Cluj Napoca, nel nord-ovest della Romania contro il governo di coalizione PSD-ALDE, chiedendo le dimissioni ed elezioni anticipate. La manifestazione si è svolta nel contesto in cui la Camera dei Deputati ha adottato, un giorno prima, la bozza di modifica del Codice di procedura penale. Tra laltro, la sentenza di assoluzione disposta dalla prima corte che si può modificare solo se vengono fornite nuove prove.La durata dellinseguimento penale sia di un anno, e se i procuratori non riescono entro questo periodo a rinviare a giudizio la persona in causa, allora il fascicolo viene archiviato automaticamente. Unaltra modifica stabilisce che le denunce determineranno riduzioni delle pene solo se vengono fatte al massimo ad un anno da quando è stato commesso il reato. Secondo il PNL e USR, allopposizione, le modifiche del Codice di procedura penale mettono in pericolo latto di giustizia ed hanno annunciato di attaccare il progetto alla Corte Costituzionale. Daltra parte i rappresentanti della maggioranza parlamentare affermano che viene perseguita lapplicazione nella legislazione delle decisioni della Corte Costituzionale, delle direttive europee sulla presunzione dinnocenza e delle osservazioni inoltrate dalle associazioni professionali.
Bucarest – Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu ha affermato oggi che la valutazione a livello del ministero che coordina sullopportunità del trasferimento dellAmbasciata di Romania da Tel Aviv a Gerusalemme non si è conclusa e che, probabilmente, sarà pronta in due settimane. Ieri, dopo un incontro col presidente dellAssemblea generale dellONU, Miroslav Lajcak, il presidente del Paese, Klaus Iohannis ha dichiarato che, nel caso di un eventuale trasferimento dellambasciata, la Romania perderà ogni possibilità di detenere, ora o in futur, un posto di membro nonpermanente nel Consiglio di Sicurezza dellONU. Attualmente, la Romania svolge negoziati per un posto di membro non permanente nel periodo 2020-2021. Miroslav Lajcak ha affermato di non fare commenti sulle intenzioni dei governi nazionali, ammonendo pero sullesistenza di risoluzioni dellAssemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza dellONU secondo cui lo statuto di Gerusalemme deve essere deciso da israeliani e palestinesi. Leventualità del trasferimento dellAmbasciata di Romania divide in questo periodo la classe politica interna.
Bucarest – LAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest potrebbe annunciare giovedi il verdetto nel processo in cui il presidente della Camera dei Deputati e leader del PSD, Liviu Dragnea e accusato di corruzione. Lo scorso mese, i procuratori della DNA hanno chiesto la sua condanna a sette anni e cinque mesi di reclusione per abuso dufficio e a due anni e sei mesi per falso intellettuale. Dragnea è accusato che, nel periodo in cui deteneva la carica di presidente del Consiglio Provinciale Teleorman, ha disposto lassunzione fittizia di due membre di partito alla Direzione di Assistenza Sociale e Tutela dellInfanzia. Le due sono state retribuite con fondi pubblici, malgrado abbiano lavorato esclusivamente per il PSD. Il leader social democratico si è dichiarato innocente. Nel 2016, Dragnea è stato condannato definitivamente a due anni di prigione con sospensione, per tentativo di frode elettorale. Daltra parte, lAlta Corte ha condannato oggi, Dan Sova, ex senatore e ministro dei Trasporti a tre anni di reclusione. Sova è stato accusato che nel periodo 2011-2014, ha ricevuto 100 000 euro per agevolare la sigla di un contratto giuridico tra una centrale elettrica e una casa di avocatura.La decisione è deifnitiva.
Chisinau – Il tribunale di Chisinau ha annullato I risultato delle elezioni per la carica di sindaco della capitale della confinante Moldova, Paese ex sovietico a maggioranza romenofona, vinte da, Andrei Nastase, uno dei leaders dellopposizione pro-europea. Anteriomente, Nastase era stato trovato colpevole dellinosservanza del Codice elettorale per aver esortato i cittadini a venire alle urne nel giorno dello scrutinio. Il sindaco eletto ha qualificato la decisione come arbitraria annunciando la sua contestazione alla Corte dAppello. Nel caso di mancata validazione del mandato da un tribunale superiore, Chisinau resterà sotto lamministrazione di un sindaco ad interim fino alle prossime amministrative, programmate per lanno prossimo. Il tre giungo, nel secondo turno delle anticipate per il Comune di Chisinau, Andrei Nastase, leader della piattaforma Dignità e Verità ha sconfitto il socialista pro-russo Ion Ceban con il 52% dei voti.
Berna — Nel primo turno dei preliminari per l’Europa League, la squadra romena di calcio Viitorul Constanta giochera’ contro il FC Union di Lussemburgo. Il FCSB (ex Steaua Bucarest) potrebbe incontrare nel secondo turno preliminare, i sloveni del Rudar Velenje, che giocano nel primo turno contro la vincitrice dell’incontro Tre Fiori (San Marino) e Bala Town (Galles). Vincitrice della Coppa di Romania, CSU Craiova si e’ qualificata al terzo truno preliminare. La squadra che ha ottenuto lo scudetto in Romania, il CFR Cluj, gioca nel secondo turno nella Champions League contro la vincitrice dell’incontro tra il Malmo FF e la vincitrice del torneo di qualificazione della competizione, al quale partecipano squadre di Andorra, Kosovo, San Marino e Gibraltar.