20.06.2014
Bucarest — L’adesione all’Ue e alla Nato è la migliore opzione per tutti i Paesi del sud-est Europa. Lo ha dichiarato, a Bucarest, il premier romeno Victor Ponta, alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati partecipanti al Processo di Cooperazione nell’Europa sud-orientale (SEECP). In questa occasione, il premier Ponta ha dato assicurazioni che la Romania sarà un partner affidabile per tutti i Paesi della regione. Il Processo di Cooperazione nell’Europa Sud-orientale e l’unico forum politico nel sud-est d’Europa gestito esclusivamente dagli stati della regione. La Romania ricopre, attualmente, la presidenza di turno.
România Internațional, 20.06.2014, 16:11
Bucarest — L’adesione all’Ue e alla Nato è la migliore opzione per tutti i Paesi del sud-est Europa. Lo ha dichiarato, a Bucarest, il premier romeno Victor Ponta, alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati partecipanti al Processo di Cooperazione nell’Europa sud-orientale (SEECP). In questa occasione, il premier Ponta ha dato assicurazioni che la Romania sarà un partner affidabile per tutti i Paesi della regione. Il Processo di Cooperazione nell’Europa Sud-orientale e l’unico forum politico nel sud-est d’Europa gestito esclusivamente dagli stati della regione. La Romania ricopre, attualmente, la presidenza di turno.
Parigi — Il premier romeno, Victor Ponta, sarà ricevuto, domani, a Parigi, dal presidente francese, François Hollande, nell’ambito di una riunione informale dedicata alle priorità della futura Commissione Europea. Vi saranno presenti altri sei premier socialisti, tra cui quelli austriaco, italiano e belga. La riunione è inoltre volta a preparare il vertice europeo del 26-27 giugno, di Bruxelles, dove saranno prese decisioni importanti per il futuro dell’Ue, si legge in un comunicato della Presidenza francese.
Bucarest — Il Tribunale di Bucarest analizza la richiesta dei procuratori anticorruzione di custodia cautelare, per 30 giorni, di Mircea Basescu, il fratello del capo dello stato. Mircea Basescu è stato fermato, ieri, con l’accusa di traffico d’influenza. I procuratori affermano che Mircea Basescu avrebbe ricevuto 250 mila euro in cambio della promessa di intervenire per una sentenza favorevole nel fascicolo, per tentato omicidio, di un malavitoso.
Washington — La Romania è un Paese-fonte, di transito e di destinazione per le vittime del traffico di esseri umani. Lo rileva un documento reso pubblico, oggi, dal Dipartimento di Stato degli USA. Il rapporto sul traffico di persone nel mondo, edizione 2014, include la Romania tra i Paesi i cui Governi non rispettano pienamente gli standard minimi di tutela delle vittime, ma che, tuttavia, stanno facendo degli sforzi in tal senso. Uomini, donne e bambini romeni sono trafficati nei Paesi europei — si legge ancora nel documento — per essere sfruttati nell’agricoltura, nell’edilizia, nel settore alberghiero e nell’industria, ma anche per essere costretti a rubare o mendicare, soprattutto quelli di etnia rrom, si legge ancora nel rapporto del Dipartimento di Stato degli USA.
Bucarest — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlăţean, ha trasmesso al collega bulgaro, Kristian Vigenin, un messaggio di cordoglio per le vittme delle pesanti alluvioni che hanno colpito la confinante Bulgaria questi giorni. Il Governo bulgaro ha proclamato il 23 giugno giorno di lutto nazionale, alla memoria delle vittime. Stando alle autorità, in seguito alle alluvioni hanno perso la vita almeno 13 persone, la maggioranza a Varna, sul litorale del Mar Nero.
Lussemburgo — La Lituania ha ricevuto, oggi, la conferma che, dal 1 gennaio del 2015, diventerà il 19esimo stato membro dell’Eurolandia. La decisione finale è stata presa ad una riunione dei ministri delle Finanze dell’Eurozona a Lussemburgo. La Lituania è il quinto Paese ex sovietico ad aderire all’Eurozona, dopo Slovacchia, Sovenia, Estonia e Lettonia. Dal canto suo, la Romania si auspica di passare all’euro nel 2019.
Zagabria – La squadra femminile romena di pallavolo giocherà nel Gruppo B degli Europei di dicembre, in Croazia e Ungheria. Stando al sorteggio svoltosi a Zagabria, le romene giocheranno contro le molteplici campionesse mondiali, olimpioniche ed europee, Norvegia e Danimarca e Ucraina. Tre delle quattro squadre del gruppo si qualificano per la prossima tappa.
(traduzione di Adina Vasile)