20.04.2016
România Internațional, 20.04.2016, 16:15
Bucarest — In un fascicolo aperto dalla Procura Generale l’ex presidente di destra, Traian Basescu, è stato messo sotto inchiesta penale per riciclaggio di denaro in forma continuata. Secondo fonti giudiziarie, il fascicolo e legato ad alcuni affari con terreni nella zona di Bucarest. Nel 2000, quando occupava la carica di sindaco della capitale, Traian Basescu ha acquistato un terreno con un prezzo inferiore a quello del mercato. Ulteriormente il terreno è stato venduto con una somma molto più alta. L’ex presidente ha confermato sul suo conto Facebook di aver ricevuto dalla Procura Generale la notifica di essere sospettato per riciclaggio di denaro. Egli ha ricordato però che nel 2012 il fascicolo ha ricevuto la decisione di non avvio del perseguimento penale. Il dossier è stato riaperto nel 2015.
Bucarest – Il PNL, principale forza di destra in Romania ha deciso di ritirare Marian Munteanu dalla corsa per il comune di Bucarest. Munteanu è stato sostituito dal presidente interinale del PNL Bucarest, Catalin Predoiu, ex ministro della giustizia. Simbolo degli anni ’90, uno dei leaders dei movimenti studenteschi del periodo, Marian Munteanu è il terzo candidato al quale i liberali rinunciano, quest’ultimo a una settimana dalla sua nomina. La sua candidatura ha provocato un ondata di critiche da parte della società civile, diverse organizzazioni non governative chiedendo il suo ritiro, con la motivazione di non essere compatibile con i valori europei e democrtatici. Il precedente candidato dei liberali al comune di Bucarest, Ludovic Orban, si è ritirato dalla corsa dopo essere stato messo sotto controllo giudiziario per reato di traffico d’influenza per ottenere benefici indebiti.Ricordiamo che le elezioni locali in Romania si svolgeranno il 5 giugno.
Bucarest — La comunità romena rappresenta un esempio di integrazione e partecipazione alla vita sociale ed economica della Spagna. L’affermazione è stata fatta a Bucarest dal ministro spagnolo della giustizia, Rafael Catala Polo, alla fine dell’incontro con il suo omologo romeno Raluca Pruna. Secondo l’autorità di Madrid, in Spagna vivono circa un milione di romeni.Egli ha valutato buona la collaborazione con le autorità di Bucarest nel settore della giustizia, a livello bilaterale e nellàambito dei rapporti con l’UE. Rafael Catala Polo ha costatato, allo stesso temppo che molte delle azioni nel settore della giustizia, come la lotta contro il crimine organizzato e contro la corruzione o il milgioramento del sistema giudiziario si svolgono in parallelo in Spagna e Romania.
Bucarest — Il presidente dell’Ucraina, Petro Porosenko, effettua domani una visita ufficiale in Romania. Porosenko incontrerà a Bucarest il suo omologo romeno Klaus Iohannis ed il premier Dacian Ciolos. A febbraio, i presidenti dei due peasi hanno avuto un incontro nell’ambito della Conferenza Internazionale di Sicurrezza di Monaco di Baviera. I colloqui hanno sottolineato i progressi ottenuti in alcuni dossier bilaterali e la volontà dei due paesi di compiere progressi nell’implementazione dei progetti comuni in svolgimento. L’ultima visita al vertice si è svolta il 17 marzo del 2015, quando Klaus Iohannis si è recato a Kiev.
Stoccolma — Il portavoce del Governo di Bucarest, Dan Suciu, ha annunciato, oggi, che il premier Dacian Ciolos discute con i ministri delle Finanze e della Cultura per trovare una soluzione affinchè la Romania possa partecipare all’edizione 2016 dell’Eurofestival. La Romania rischia di essere esclusa dal concorso Eurofestival se non paga immediatamente la somma di oltre 9 milioni di euro all’Unione Europea di Radio-Televisione, organizzatrice del celebre concorso. La Televisione pubblica Romena sta attraversando una grave situazione finanziaria ed ha accumulato dal 2011 debiti per quasi 15 milioni di euro. Recentemente, la direzione del servizio pubblico ha informato le autorità romene che oltre all’Eurofestival, altre importanti competizioni come gli Europei di calcio o le Olimpiadi di Rio potrebbero non essere trasmesse a causa dei debiti e del sottofinanziamento. Secondo il rapporto di attività, nel 2015, la Televisione pubblica romena ha registrato perdite por oltre 5 mlioni di euro. Quest’anno, l’Eurofestival si svolgerà a Stoccolma tra il 10 e il 14 maggio. La Romania, partecipante al concorso dal 1994 dovrebbe ssere rappresentata da Ovidiu Anton con il brano “Moment of Silence”.
Bucarest — Secondo il rapporto per il 2015 sullo stato della giutizia pubblicato dal Consilgio Superiore della Magistratura, la Romania occupa il sesto posto in una classifica dei paesi con il maggiore numero di querele alla Corte Europea dei Diritti Umani (CEDO). Il numero di querele individuali contro la Romania che si trovano alla CEDO in diverse tappe di esaminazione è salito l’anno scorso a 3350 di un totale di 66.450. Nella classifica, davanti alla Romania si trovano -Ucraina, Federazione Russa, Turcia, Italia e Ungheria.
XXX — La Borsa valori di Bucarest assieme ad alcune agenzie di brocheraggio, hanno promosso la Romania come destinazione di investimenti agli investitori globali, riuniti alla conferenza annuale di New York. Gli impegni hanno lo scopo di aumentare il livello di notorietà del mercato di capitale in Romania e di attirare nuovi flussi di capitale verso l’economia locale. Alla conferenza di New York hanno partecipato 45 investitori, rappresentando 31 fondi di investimento, che amministrano circa 1.100 miliardi di dollari. In totale, 15 compagnie quotate alla Borsa Valori Bucarest hanno avuto incontri con gli amministratori di fondi.