20.03.2025
Presidenziali in Romania: 7 rappresentanti di partiti o alleanze politiche e 4 indipendenti sulla lista definitiva dei candidati / UE: il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, partecipa alla riunione del Consiglio Europeo e al Vertice Euro in formato esteso / Fiera del Libro: Radio Romania apre stagione Gaudeamus a Craiova

Newsroom, 20.03.2025, 17:39
Presidenziali in Romania – La lista dei candidati per le elezioni presidenziali di maggio in Romania è ormai definitiva, dopo che ieri la Corte Costituzionale ha respinto gli ultimi ricorsi. I candidati sono 11, sette rappresentano partiti o alleanze politiche e quattro sono indipendenti. Sono 12 i candidati convalidati dall’Ufficio elettorale centrale e che hanno superato i ricorsi presentati alla Corte Costituzionale, ma la leader del Partito dei giovani, Anamaria Gavrila, ha deciso all’ultimo momento di ritirarsi. Sabato si deciderà l’ordine dei candidati sulle schede.
Ue – Il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, partecipa da oggi, a Bruxelles, alla riunione del Consiglio Europeo e al Vertice euro in formato esteso. Al vertice dei leader europei è prevista l’adozione del Libro bianco sulla difesa europea, presentato alla vigilia dalla Commissione Europea, che pone l’accento sull’acquisizione di armamenti di origine europea e non americana, come prima. Il Libro Bianco sulla Difesa si basa su cinque pilastri finanziari, il più importante dei quali è il credito garantito dalla Commissione, del valore di 150 miliardi di euro. A ciò si aggiunge la volontà degli Stati membri di aumentare le spese di bilancio per la difesa fino a 650 miliardi, grazie alla flessibilità delle condizioni del deficit di bilancio. Tutti i progetti del primo pilastro devono prevedere acquisizioni da parte dell’industria europea degli armamenti pari al 65%. Altri temi all’ordine del giorno riguardano l’integrazione degli aiuti militari all’Ucraina, le nuove proposte della Commissione Europea per il rimpatrio dei migranti senza diritto di asilo, ma anche la garanzia della competitività europea, in questo senso essendo individuate tre aree prioritarie di dibattito: la semplificazione e la riduzione del fardello amministrativo, il consolidamento del mercato energetico e l’Unione del risparmio e degli investimenti. Verranno inoltre discussi i piani d’azione per i settori automobilistico e siderurgico e ci sarà uno scambio di opinioni sugli sviluppi in Medio Oriente, in particolare sulla situazione a Gaza e in Siria.
PNNR – Il Governo di Bucarest si è riunito per analizzare le misure che garantiscono che le tappe fondamentali del Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno pienamente raggiunte, in modo che l’intero importo stanziato alla Romania venga sbloccato. Il primo ministro Marcel Ciolacu ha annunciato di aver iniziato a visitare, senza preavviso, i cantieri, soprattutto quelli dove si utilizzano i soldi del PNRR per verificare lo stato dei lavori. Sempre nella riunione odierna, l’Esecutivo ha approvato un aiuto finanziario di 580 milioni di euro a favore delle grandi imprese consumatrici di energia, che permetterà loro di essere competitive sul mercato internazionale. Allo stesso tempo, il Governo ha approvato oltre 400 milioni di euro per l’edizione 2025 del programma “Start-up Nation”. Verranno donati 50.000 euro a ciascun giovane imprenditore che sarà ammesso a questo programma, per l’avvio di un’impresa o lo sviluppo di quella che già possiede.
Indagini su campagna Calin Georgescu – Nel mirino della procura sono diversi influencer che hanno realizzato una campagna a pagamento su Tiktok e altri social network per il candidato indipendente alle presidenziali Călin Georgescu. Nella mattinata sono state effettuate perquisizioni presso 17 indirizzi a Bucarest e in nove distretti. I pubblici ministeri si sono recati nuovamente nella residenza di Bogdan Peşchir, di cui i servizi segreti romeni hanno dimostrato, in un documento declassificato dal Consiglio supremo di difesa, che avrebbe finanziato la campagna di Georgescu su Tiktok con più di 380.000 euro. Nel mirino delle perquisizioni anche esponenti del clan Pian che hanno sostenuto la campagna di Georgescu e hanno ricevuto denaro su TikTok per promuovere il candidato con discorsi filo-russi e anti-occidentali. Documenti declassificati del Ministero dell’Interno e dell’Intelligence hanno dimostrato che gli influencer erano coinvolti nella promozione e nell’acquisto di voti. Le attività giudiziarie mirano a stabilire i collegamenti tra le persone oggetto delle perquisizioni e altre persone che potrebbero essere coinvolte in frodi elettorali e il modo in cui sono state pagate.
Voli presidenziali – La decisione dell’Amministrazione presidenziale di Bucarest di declassificare le spese dal denaro pubblico per i voli privati dell’ex presidente Klaus Iohannis è stata accolta con favore sia dai politici al governo che da quelli dell’opposizione. Durante i due mandati consecutivi alla guida del Paese, a partire dal 2015, fino al 2025, l’ex presidente ha effettuato 193 visite all’estero, e il costo totale dei voli è stato di quasi 23 milioni di euro. I viaggi più costosi sono stati nel 2023, quando Klaus Iohannis ha effettuato tour nel Sud America, in Giappone, Singapore e Africa, e le spese per il noleggio di jet privati sono ammontate a circa 7,3 milioni di euro. L’attuale presidente ad interim del Paese, Ilie Bolojan, ha annunciato che, nel prossimo periodo, tutti i dati operativi dell’istituzione, compresi quelli degli anni passati, saranno resi pubblici. Lo ha dato l’annuncio nel contesto di numerose richieste di declassificazione delle spese dell’ex presidente Iohannis, criticato soprattutto per il costo dei viaggi con aerei di lusso.
Fiera Gaudeamus – Mercoledì si è aperta a Craiova (sud) la prima fiera del libro della Carovana Gaudemus Radio Romania di quest’anno. Partecipano all’evento le case editrici più prestigiose del paese, le agenzie di distribuzione di libri romeni e stranieri, le case editrici universitarie, nonché i distributori di musica e giochi educativi. Il presidente onorario dell’edizione è il drammaturgo, poeta e giornalista romeno-francese Matei Vişniec. La carovana di Radio Romania Gaudeamus proseguirà a Cluj-Napoca, Oradea, Buzău, Braşov, Sibiu e Iasi, e poi sarà organizzata a Bucarest la Fiera del Libro Gaudeamus di Radio Romania.