20.03.2017
România Internațional, 20.03.2017, 16:37
Bucarest – A Bucarest, il Consilgio Supremo di Difesa si riunisce domani su richiesta del presidente Klaus Iohannis.Tra gli argomenti principali che saranno affrontati si annovera il programma di dotazione dellEsercito e il mandato della Romania al vertice NATO di Bruxelles, che si terrà il 24 e il 25 maggio. Sullagenda anche lo stadio delladempimento, durante lanno scorso, del programma di trasformazione, sviluppo e dotazione dellasercito fino al 2026 come anche alcuni temi legati alla sicurezza nazionale. Nellambito della riunione precedente, svolta lo scorso 31 gennaio, il Consiglio ha dato via libera ai bilanci delle istituzioni legate alla sicurezza nazionale e incluse nella bozza della Finanziaria per il 2017.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis partecipa venerdi al Vertice UE di Roma – annuncia lamministrazione presidenziale di Bucarest. Secondo la fonte, si tratta di un summit anniversario in occasione del compimento di 60 anni dal Trattato di Roma, occasione in cui i leaders dei Paesi europei firmeranno una dichiarazione comune. Allo stesso tempo, si tratta del momento in cui inizieranno i dibattiti sul futuro dellUE nel contesto della Brexit. Allinizio del mese di marzo, Bucarest ha inviato ai Paesi membri dellUE un documento in cui viene presentata la sua posizione sul futuro dellUE. La Romania arringa per un Unione Europea piuforte, consolidata e coesiva, mentre uno dei principi piu importanti derlla Dichiarazione di Roma e legato proprio allunità, coesione e durabilità.
Bucarest – A Bucarest, i decreti governativi 6 e 9 per il 2017 – estremamente criticati dallopposizione – entrano questa settimana in procedura parlamentare alla Camera dei Deputati, dopo che hanno ricevuto via libera dal Senato. Il Decreto governativo nr 6 si riferisce al finanziamento del programma nazionale di sviluppo locale, mentre lordinanza 9 elimina i limiti per le spese delle autorità pubbliche. Il PNL, allopposizione, afferma che i decreti permetterebbero lo stanziamento di somme improtanti verso i clienti politici del PSD, al governo, e anullerebbe articoli fondamentali della legge sulla responsabilità fiscale. In replica, il premier Grindeanu ha spiegato che le somme stanziate tramite il decreto governativo rappresentano il risultato delle rischieste per diversi progetti inoltrate durante il governo precedente da parte dei sindaci, anche da parte del PNL, ed ha chiesto allopposizone di sostenere i progetti di sviluppo della Romania.
Bucarest — In occasione della Giornata della Francofonia, il ministero degli esteri di Bucarest ha preparato due manifestazioni importanti. L’inaugurazione, a Bucarest, del busto di Leopold Sedar Senghor, uno dei cofondatori della francofonia istituzionale. D’altra parte, questa sarasnno concessi i premi della Francofonia da parte del Gruppo delle Ambasciate, delegazioni e istituzioni francofone presenti in Romania. La giornata mondiale della Francofonia viene celebrata ogni anno il 20 marzo dal 1970. L’organizzazione annovera 84 Paesi. La Romania e membro dell’ Organizzazione Internazionale della Francofonia dal 1993 mentre nel 2006 ha ospitato l’undicesimo “sommet” della Francofonia.
Bucarest – Oltre 1200 militari romeni e americani partecipano questi giorni a Capo Midia (nel sud-est della Romania) a un esercitazione bilaterale. Spring Storm 2017 si conclude il 22 marzo e fa parte del piano di attività del Partenariato Strategico romeno-americano nellambito delle missioni NATO per la sicurezza degli alleati della zona del Mar Nero
Bucarest – Il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis incontrerà il 29 marzo il Principe Carlo di Galles, in occasione della visita ufficiale che effettuerà in Romania – annuncia lAmministrazione Presidenziale. Lerede della Corona Britannica si troverà tra il 29 e il 31 marzo in Romania, prima tappa di un giro inter regionale che include anche lItalia e lAustria. Il principe ha già visitato diverse volte la Romania, in cui ha comprato diverse proprietà in cui trascorre una parte delle vacanze. Carlo e un appassionato dellarchitettura sassone del medio evo della Transilvania – fortezze, chiese fortificate e abitazioni costruite dai tedeschi che si sono stabiliti nella zona nel Medio Evo.