20.02.2025
PNRR: visita di lavoro del premier Marcel Ciolacu a Bruxelles per consultazioni su rinegoziazione piano / Presidenziali in Romania: il presidente della Corte Costituzionale, Marian Enache, esclude ripresa secondo turno
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Newsroom, 20.02.2025, 17:20
Vertice su Ucraina – Ilie Bolojan, presidente ad interim della Romania, ha dichiarato dopo l’incontro informale di mercoledì a Parigi che la sicurezza dell’Ucraina è direttamente collegata alla sicurezza dell’Europa e della Romania, ribadendo l’importanza della collaborazione continua tra gli Stati europei e gli Stati Uniti per raggiungere una pace giusta e duratura. “Non è possibile raggiungere una pace giusta senza la partecipazione dell’Ucraina e dell’Unione Europea alla conclusione dei negoziati”, ha dichiarato Ilie Bolojan. Prima dell’incontro, al quale hanno partecipato anche i leader di Norvegia, Canada, Lituania, Estonia, Lettonia, Repubblica Ceca, Finlandia, Grecia, Svezia e Belgio, il presidente ad interim della Romania ha avuto un colloquio con il presidente della Francia, Emmanuel Macron. “Ci siamo assicurati ancora una volta che, così come la Francia è stata con la Romania nei momenti più importanti della storia del nostro Paese, rimanga con noi oggi. Abbiamo riconfermato la partnership strategica con la Francia”, ha dichiarato Ilie Bolojan. Inoltre, ha aggiunto egli, “abbiamo riconfermato la stabilità della presenza militare francese in Romania. Su richiesta del nostro Paese, questa presenza sarà consolidata nel prossimo periodo.” Inoltre, Bucarest e Parigi proseguiranno la cooperazione economica, anche nel settore dell’industria della difesa, tenendo conto dello sviluppo delle capacità produttive in Romania nei prossimi anni.
Ucraina – Il primo ministro romeno Marcel Ciolacu ha dichiarato giovedì, riguardo ai negoziati per la pace in Ucraina, che in questo momento non sono le dure dichiarazioni dei leader mondiali ad essere importanti, ma una pace giusta e duratura in questo paese, che può essere raggiunta solo con l’aiuto degli Stati Uniti. Egli ha sottolineato che la pace porterà alla riduzione dei prezzi dell’energia e del gas e alla ripresa economica in tutta Europa. È fondamentale quindi partecipare alla ricostruzione dell’Ucraina, si tratta di un progetto da oltre 500 miliardi di euro, dal quale le imprese romene devono guadagnare il più possibile, ha aggiunto Ciolacu. Il premier ha annunciato, invece, che venerdì, durante la sua visita di lavoro a Bruxelles, avrà un incontro con il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Le discussioni riguarderanno, tra l’altro, aspetti legati alla rinegoziazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché la situazione della sicurezza nell’attuale contesto internazionale. Il capo dell’Esecutivo romeno ha precisato che a Bruxelles sarà accompagnato dal ministro degli investimenti e dei progetti europei, Marcel Boloş, e dal ministro delle finanze, Tanczos Barna.
Presidenziali in Romania – Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha reagito pubblicamente dopo che la nota agenzia di stampa americana Bloomberg ha scritto che l’amministrazione di Donald Trump farebbe pressioni affinchè la candidatura di Călin Georgescu alle elezioni presidenziali del prossimo maggio non sia vietata. In un comunicato stampa, il Ministero degli Esteri precisa che nelle interazioni bilaterali con i funzionari di Washington non ci sono state discussioni o interventi in relazione ad un candidato o al processo elettorale in Romania. Il messaggio ufficiale da Bucarest arriva dopo che Bloomberg ha scritto mercoledì mattina che le autorità romene subirebbero forti pressioni da parte dell’amministrazione Trump per garantire la continuazione senza ostacoli della campagna elettorale di Călin Georgescu, definito dall’agenzia americana come candidato di estrema destra. Bloomberg cita fonti vicine all’argomento, le quali, sotto la tutela dell’anonimato, hanno affermato che nei giorni scorsi si sono svolti incontri privati di funzionari americani con i loro omologhi romeni, focalizzati quasi esclusivamente sulle elezioni. Il Dipartimento di Stato americano ha rifiutato di commentare ufficialmente le informazioni di Bloomberg. L’indipendente Călin Georgescu, sovranista, isolazionista e ammiratore di Vladimir Putin, ha ottenuto il maggior numero di voti al primo turno delle elezioni presidenziali, a novembre. Il processo elettorale è stato annullato dalla Corte Costituzionale, che ha riscontrato gravi irregolarità.
Presidenziali in Romania – Il presidente della Corte Costituzionale della Romania esclude la possibilità che sia ripreso il secondo turno delle elezioni presidenziali. In un’intervista per la pubblicazione online juridice.ro, Marian Enache ha difeso la decisione dell’anno scorso di annullare il processo elettorale, presa all’unanimità dai giudici costituzionali. Egli ha spiegato che la decisione della Corte si basa su documenti declassificati nella riunione del Consiglio Supremo di Difesa, che evidenziavano gravi irregolarità riguardo alle pari opportunità, al finanziamento della campagna elettorale e all’influenza sul voto. Secondo il presidente della Corte Costituzionale, l’annullamento delle elezioni è stato l’unica soluzione costituzionale atta a garantire un processo elettorale equo per tutti i cittadini. In relazione alle dichiarazioni del vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, secondo cui le elezioni in Romania sono state annullate “sulla base dei fragili sospetti di un’agenzia di intelligence e dell’enorme pressione dei suoi vicini continentali”, Marian Enache valuta che il messaggio del dignitario americano sia rivolto all’intera società europea, in cui si constata che la democrazia e lo stato di diritto devono essere rafforzati per la difesa dei cittadini e dei valori fondamentali condivisi a livello internazionale.
Ddl droni – La Camera dei Deputati di Bucarest ha adottato mercoledì, senza emendamenti, in prima istanza, un progetto di legge che permette l’abbattimento dei droni che entrano illegalmente nello spazio aereo nazionale. Approvato dalla Camera dei Deputati anche il progetto di un atto normativo che regola le modalità di svolgimento, in tempo di pace, delle missioni militari sul territorio nazionale. Dopo l’adozione dei due progetti, il Ministero della Difesa romeno ha respinto “l’ampia campagna di disinformazione e false informazioni distribuite in massa da numerosi utenti in Romania su varie piattaforme digitali”.
Fiera del Turismo della Romania – La Fiera del Turismo della Romania, l’edizione di primavera del 2025, ha aperto i battenti, giovedì, a Bucarest, alla presenza del Ministro dell’Economia, della Digitalizzazione, dell’Imprenditoria e del Turismo, Bogdan Ivan. Lui ha dichiarato che le autorità stanno preparando facilitazioni relative ai visti turistici per gli stranieri che vogliono visitare la Romania. Giunto alla sua 51a edizione, l’evento si svolge fino a domenica su una superficie di 12.000 metri quadrati e riunisce 190 espositori provenienti dal paese e dall’estero, consolidando il suo status di piattaforma di riferimento nel settore del turismo, secondo gli organizzatori. Questa edizione porta un numero significativo di partecipanti internazionali, che rappresentano il 52% di tutte le aziende presenti. Le agenzie di viaggio e i tour operator hanno preparato sconti significativi per un’ampia gamma di pacchetti turistici. Durante la fiera vengono promosse le zone più belle della Romania, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire le attrazioni del paese. La fiera prevede offerte esclusive e sconti speciali per le vacanze 2025. Ci sono anche presentazioni interattive e conferenze tenute da esperti del settore, oltre a tour virtuali delle principali destinazioni.