20.01.2022 (aggiornamento)
NATO — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha salutato, oggi, l’annuncio del presidente americano, Joe Biden, sul rafforzamento della presenza militare americana in Romania, sul fianco est della NATO, nel caso di un deterioramento della situazione di sicurezza. Il Partenariato strategico Romania-USA e la solidarietà NATO sono molto forti — ha scritto, su Twitter, il presidente Iohannis. Il capo dello stato romeno ha dichiarato, allo stesso tempo, che il Partenariato strategico Romania-Francia sarà consolidato nella regione del Mar Nero, dopo l’annuncio dell’omologo Emmanuel Macron sulla disponibilità della Francia a inviare truppe sul territorio romeno nell’ambito delle missioni NATO. Gli annunci avvengono in un momento particolarmente teso nell’est europeo, dove la Russia ha ammassato oltre 100.000 militari al suo confine con l’Ucraina. Il Cremlino ha chiesto agli Stati NATO di ritirare le truppe dai Paesi dell’est, la Romania compresa. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha dichiarato che la presenza consolidata della NATO sul fianco est dovrebbe avvenire a breve e che gli annunci dei presidenti americano e francese hanno anche un importante ruolo di deterrenza nell’attuale contesto di sicurezza.
România Internațional, 20.01.2022, 19:44
NATO — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha salutato, oggi, l’annuncio del presidente americano, Joe Biden, sul rafforzamento della presenza militare americana in Romania, sul fianco est della NATO, nel caso di un deterioramento della situazione di sicurezza. Il Partenariato strategico Romania-USA e la solidarietà NATO sono molto forti — ha scritto, su Twitter, il presidente Iohannis. Il capo dello stato romeno ha dichiarato, allo stesso tempo, che il Partenariato strategico Romania-Francia sarà consolidato nella regione del Mar Nero, dopo l’annuncio dell’omologo Emmanuel Macron sulla disponibilità della Francia a inviare truppe sul territorio romeno nell’ambito delle missioni NATO. Gli annunci avvengono in un momento particolarmente teso nell’est europeo, dove la Russia ha ammassato oltre 100.000 militari al suo confine con l’Ucraina. Il Cremlino ha chiesto agli Stati NATO di ritirare le truppe dai Paesi dell’est, la Romania compresa. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha dichiarato che la presenza consolidata della NATO sul fianco est dovrebbe avvenire a breve e che gli annunci dei presidenti americano e francese hanno anche un importante ruolo di deterrenza nell’attuale contesto di sicurezza.
Coronavirus — Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 19.105 nuovi casi da SARS-CoV-2, il picco dei contagi accertati in un giorno dall’inizio della pandemia, nonchè 43 decessi, di cui 4 antecedenti. In Romania, il precedente picco di contagi giornalieri era stato raggiunto il 19 ottobre scorso, con 18.863 casi. Nello stesso giorno, venivano riferiti 561 decessi. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, spiega che la mortalità generata dal nuovo coronavirus è attualmente fino a dieci volte inferiore rispetto a ottobre, quando veniva accertato un numero simile di casi. Il ministro ha precisato che, a breve, sarà disponibile anche il trattamento antivirale innovativo. D’altra parte, poco più di 8 milioni di persone hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino anti-Covid in Romania e il tasso vaccinale della popolazione ammissibile di oltre 12 anni è pari al 47,5%. Lo ha reso noto, oggi, il presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento della Vaccinazione, Valeriu Gheorghiţă. Secondo lui, il tasso più alto di vaccinazione — il 56% – si è registrato nella fascia d’età 50-59 anni. A partire dal 26 gennaio, il vaccino anti-Covid potrà essere somministrato in Romania anche ai bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Romania — Moldova — Il premier romeno Nicolae Ciucă ha discusso, oggi, con la collega moldava, Natalia Gavriliţa, sulla possibilità di garantire le quantità di olio combustibile necessarie alla Repubblica di Moldova. La Romania dovrebbe ricevere una sollecitazione in tal senso. Il colloquio telefonico ha avuto luogo nel contesto in cui il Parlamento di Chişinău ha istituito lo stato di emergenza nel settore energetico a causa del rischio di sospensione delle forniture da parte del consorzio russo Gazprom. I due capi di governo hanno parlato anche dei preparativi per la prossima seduta congiunta dei governi che avrà luogo nel prossimo periodo. L’Esecutivo di Bucarest ha dato, ieri, il via libera al memorandum sul nuovo accordo in base al quale la Romania continuerà a concedere assistenza tecnica e finanziaria alla Repubblica di Moldova, ex sovietica, a maggioranza romenofona. L’aiuto finanziario non rimborsabile fornito dalla Romania, volto ad appoggiare il percorso europeo dello Stato confinante, ammonta a 100 milioni di euro.
Tennis — La tennista romena Simona Halep si è qualificata senza problemi nel terzo round del torneo Australian Open, il primo di Grande Slam dell’anno, dopo aver sconfitto, oggi, a Melbourne, la brasiliana Beatriz Haddad Maia per 6-2, 6-0. Anche la romena Sorana Cîrstea si è qualificata nel terzo turno, superando la slovacca Kristina Kucova (96 WTA). Piazzadosi al momento al 38/o posto nella gerarchia mondiale, Sorana ha vinto in due set, per 6-2, 6-4. Irina Begu (64 WTA), invece, è stata sconfitta dalla belga Elise Mertens (26 WTA), nel secondo turno della competizione.
Giochi Olimpici 2022 — La Romania parteciperà ai Giochi Olimpici invernali di Pechino (4-20 febbraio) con 22 atleti, alle discipline: slittino, bob, skeleton, sci alpino, sci fondo, salto con gli sci, biathlon e pattinaggio di velocità. L’annuncio è stato fatto, oggi, dal Comitato Olimpico e Sportivo Romeno. I due atleti portabandiera della Romania alla cerimonia di apertura saranno Raluca Strămăturaru (slittino) e Paul Pepene (sci fondo). Per Raluca Strămăturaru (36 anni) è la quarta partecipazione alle Olimpiadi invernali, dopo Vancouver 2010, Sochi 2014 e PyeongChang 2018. All’ultima edizione, l’atleta romena si è piazzata al migliore posto ottenuto dalla Romania, il settimo. Paul Pepene (33 anni) è il primo e l’unico sciatore di fondo romeno ad aver vinto un titolo mondiale all’U23. Vanta due medaglie mondiali d’argento nei seniores, nello skiroll.