20.01.2018
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha ricevuto, a Bucarest, una delegazione del Comitato Ebraico Americano (American Jewish Committee – AJC), presieduta dal presidente David Harris. In questa occasione, il presidente ha affermato che le autorità romene continueranno a manifestare una piena apertura verso la comunità ebraica. Dal canto suo, David Harris ha espresso il suo apprezzamento per il modo in cui la Romania ha esercitato la presidenza dellAlleanza Internazionale per la Memoria dellOlocausto, tra marzo 2016 – marzo 2017, notando i risultati ottenuti nel campo dellistruzione e della ricerca sul tema dellOlocausto. Durante lincontro è avvenuto anche uno scambio di opinioni sul Partenariato Strategico tra la Romania e gli Usa e le relazioni privilegiate tra Romania e Israele, allapprofondimento delle quali lAmerican Jewish Committee desidera continuare a recare il suo contributo. Il presidente dellAmerican Jewish Committee David Harris, si è incontrato anche col premier romeno ad interim, Mihai Fifor, il quale ha sottolineato il ruolo strategico della Romania nella zona del Mar Nero e limpegno fermo del Paese in veste di membro della Nato, ricordando, allo stesso tempo, lottima relazione con Israele. Fondata nel 1906, lAJC è una delle più vecchie organizzazioni ebraiche negli Usa e milita per il contrasto dellantisemitismo a livello globale e per la promozione dei diritti umani.
România Internațional, 20.01.2018, 17:35
Bucarest — Decine di migliaia di persone hanno protestato, nuovamente, stasera, a Bucarest, e in altre importanti città romene, contro le modifiche alle leggi sulla giustizia, ma anche contro le recenti misure fiscali adottate dal governo PSD –ALDE. Alla protesta nella capitale sono venuti manifestanti dall’intero Paese. Si sono registrati disagi nel traffico nella zona e incidenti tra i protestatari e i gendarmi. I protestatari accusano la coalizione al governo PSD-ALDE che tenterebbe di asservire la giustizia, tramite la modifica della legislazione nel settore. Diverse ong hanno chiesto all’Esecutivo di fare una segnalazione alla Commissione di Venezia in merito alle leggi sulla giustizia e le modifiche dei Codici Penali, e il rinvio, tramite decreto-legge, della loro applicazione. Di recente, le ambasciate del Belgio, della Danimarca, della Finlandia, Francia, Germania, Olanda e Svezia a Bucarest hanno fatto appello, in una lettera comune, a tutte le parti implicate nel processo di riforma affinchè evitino qualsiasi azione atta a indebolire l’indipendenza del sistema giudiziario e della lotta alla corruzione.
Bucarest – La Romania detiene il 33% del numero totale di fattorie nellUe, ma, dal punto di vista della superficie utilizzata nellagricoltura, si trova dietro Paesi come Francia o Spagna. Sono dati resi pubblici dallIstituto Nazionale di Statistica, stando ai quali lagricoltura romena si confronta con la frammentazione dei terreni, il che impedisce ai farmer di valorizzare in modo efficace la produzione. Lo studio dellIstituto Nazionale di Statistica rileva pure che il numero degli sfruttamenti agricoli è calato nel 2016 di quasi il 6% rispetto al 2013, quando è stata realizzata la precedente indagine.
Bruxelles — La Commissione Europea ha annunciato di organizzare, il 30 gennaio, a Bruxelles, una riunione ministeriale con la partecipazione di 9 stati membri, compresa la Romania, interessate dalla procedura di infringement per il mancato rispetto delle norme di qualità dell’aria. Oltre alla Romania, si tratta della Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna, Slovacchia, Spagna e Ungheria. Sin dal 2008, una direttiva europea stabilisce i limiti per la qualità dell’aria che è vietato superare nello spazio comunitario e che obbligano gli stati membri a limitare l’esposizione dei cittadini alle sostanze inquinanti nell’aria. Stando alla Commissione, nonostante questi obblighi, gli standard di qualità dell’aria continuano ad essere superati in oltre 130 città europee.
Canberra – La tennista romena Simona Halep, numero uno mondiale e la principale favorita, si è qualificata, oggi, a Melbourne negli ottavi di finale del torneo Australian Open, il primo di Grande Slam dellanno, dopo aver battuto lamericana Lauren Davis. Simona Halep ha giocato la più drammatica partita della sua carriera e, allo stesso tempo, la più lunga (3 ore si 45 de minute), davanti ad una sfidante aggressiva, numero 76 mondiale.Simona Halep giocherà negli ottavi di finale contro la nipponica Naomi Osaka, nr. 72 WTA. Sempre oggi, la coppia formata dalla tennista romena Sorana Cîrstea e la brasiliana Beatriz Haddad Maia si è qualificata, negli ottavi di finale della prova di doppio, dopo aver battuto la coppia Alicja Rosolska (Polonia)/Abigail Spears (Usa), testa di serie numero 15. Le due tenniste giocheranno, negli ottavi, contro le favorite numero 4, le ceche Lucie Safarova/Barbora Strycova. La coppia Horia Tecău (Romania)-Jean-Julien Rojer (Olanda) è stata battuta dagli australiani Sam Groth/Lleyton Hewitt nel secondo turno della prova maschile di doppio dellAustralian Open. Dal canto suo, la romena Ana Bogdan, numero 104 mondiale, è stata battuta nel terzo turno dellAustralian Open, dopo aver perso, davanti alla finalista dellanno scorso, lamericana Madison Keys, testa di serie numero 17 e numero 20 WTA. (traduzione di Adina Vasile)