19.12.2021
Visita — Il primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, farà una visita a Bruxelles, lunedì e martedì, per colloqui con esponenti delle istituzioni europee e della NATO. Secondo un comunicato del Governo, il premier romeno avrà una cena di lavoro, lunedì, con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michael. Martedì, incontrerà la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e altri membri della Commissione. Il premier Nicolae Ciucă incontrerà, alla sede NATO, anche il segretario generale dell’Organizzazione Nord-Atlantica, Jens Stoltenberg.
Modulo PLF — Affollamento all’ingresso in Romania con l’avvicinamento delle feste. Il traffico si è intensificato soprattutto alle dogane dell’ovest della Romania. Stando alle autorità, l’infrastruttura è utilizzata al massimo e il personale è stato aumentato. Flusso di viaggiatori in crescita anche al maggiore aeroporto del Paese, “Henri Coandă” di Otopeni, dove da sabato vengono applicate nuove misure per la gestione del traffico. Lo sbarco dei passeggeri si fa a gruppi di 50 ogni 15 minuti. I cittadini europei in possesso di certificato COVID hanno a disposizione un corridoio separato, mentre per gli altri, che devono sottoporsi ai controlli di sanità pubblica, viene aumentato il numero dei medici della DSP. Le procedure dovrebbero semplificarsi con l’introduzione, a cominciare da domani, di un nuovo documento d’obbligo per tutti all’ingresso nel Paese — il modulo digitale per la localizzazione, PLF, che, come in altri stati europei, sarà utilizzato, come strumento di identificazione rapida di coloro che sono entrati in contatto con un eventuale malato di COVID-19.
Omicron — Il rapido diffondersi del ceppo Omicron del coronavirus perturba la vita normale degli europei, solo una settimana prima dell’inizio delle feste natalizie. Frontiere chiuse, dure restrizioni durante le manifestazioni con partecipazione pubblica, ma anche l’intensificazione della vaccinazione, sono alcune delle misure prese dai governi. Il test anticovid è d’obbligo per tutti i i cittadini, vaccinati o meno, che entrano in Italia, Portogallo, Grecia o Irlanda, mentre la Francia e alcuni land tedeschi permettono solo i viaggi essenziali verso e da Gran Bretagna, Paese che, da qualche giorno, riferisce numeri record di contagi. Anche in Spagna le autorità affermano che il ceppo Omicron diventerà dominante prima di Natale e sollecitano ai turisti il certificato verde per entrare in ristoranti e altri spazi chiusi, mentre in Olanda e Danimarca è di nuovo in vigore il lockdown. Il numero dei contagi da Omicron si raddoppia al massimo ogni tre giorni nelle zone con trasmissione comunitaria, affermano gli esperti dell’OMS.
Covid-19 — Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato, oggi, 499 nuovi contagi da Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore, e 53 decessi, di cui 17 precedenti. In calo anche il numero delle persone che scelgono di vaccinarsi, ammonisce, però, il coordinatore della campagna d’immunizzazione, il medico Valeriu Gheorghiţă, stando al quale, da una settimana all’altra, si nota un calo di circa il 15-25% del numero di persone inoculate con la prima dose. Dall’inizio della campagna vaccinale in Romania, quasi un anno fa, oltre 7,7 milioni di persone hanno compiuto il ciclo vaccinale. La Romania si piazza al penultimo posto nell’UE dal punto di vista della percentuale di vaccinati anticovid.
Enescu — Una piazza di Parigi sarà intitolata al grande compositore romeno George Enescu. Lo ha annunciato su Twitter il vicesindaco della città, Laurence Patrice. La decisione è stata salutata dall’ambasciatore di Romania a Parigi, Luca Niculescu. Egli ha precisato che la piazza si trova nei pressi dell’Opera di Parigi. La decisione del Comune di Parigi conclude l’anno Enescu, in cui viene celebrato il 140/o anniversario della nascita del compositore romeno.
Finanziaria — In Romania, la bozza della finanziaria per l’anno prossimo e quella della legge sulla previdenza sociale saranno inoltrate lunedì al Parlamento per dibattiti e saranno approvate prima di Natale o subito dopo. Lo ha reso pubblico il ministro delle Finanze, Adrian Câciu. Il premier Nicolae Ciucă ha precisato di recente che il governo intende mantenere l’equilibrio del bilancio e osserva l’impegno assunto nei confronti della Commissione Europea, di avere un deficit del 5,84% del PIL.
Istruzione — L’istruzione professionale e la formazione dei docenti, la mobilità degli insegnanti e degli alunni, il riconoscimento dei percorsi professionali e la digitalizzazione sono stati i principali argomenti esaminati dai ministri dell’Istruzione di Romania e Francia, Sorin Cîmpeanu e Jean-Michel Blanquer, durante un incontro a Parigi. Il consolidamento delle università europee sarà una delle priorità della presidenza francese del Consiglio UE, la Romania essendo già parte di più progetti. Jean-Michel Blanquer si è congratulato con la Romania — polo della francofonia nell’Europa Centrale e dell’Est, con circa un milione di alunni e studenti che imparano il francese come prima o seconda lingua straniera. Dal canto suo, il ministro romeno ha puntato sull’importanza dello studio del romeno in Francia, affinché i giovani romeni non perdano il contatto con la lingua madre, nel contesto in cui fra 300 e 400 mila romeni vivono in Francia.
Sondaggio — La maggior parte dei dipendenti romeni guardano con ottimismo al 2022, dopo un anno in cui solo quasi un quarto afferma che tutto sia andato bene — lo rileva un sondaggio realizzato su una piattaforma di reclutamento. Quasi il 70% è del parere che il 2021 sia stato più difficile del primo anno di pandemia dal punto di vista delle sfide personali e professionali. Sei su dieci dipendenti romeni prendono in considerazione l’idea di cambiare il posto di lavoro per uno stipendio più alto nel 2022, si aspettano di essere promossi oppure attendono un aumento salariale all’attuale posto di lavoro. Tutto questo dopo che il 2021 ha portato stanchezza e ansia a molti di loro. Le più importanti lezioni del 2021 per i dipendenti romeni riguardano il fatto che devono investire di più nel proprio sviluppo personale e professionale e prendersi maggiore cura della salute fisica ed emozionale.
Tennis — La tennista romena Ana Bogdan (119 WTA) è stata sconfitta dalla belga Alison van Uytvanck (68 WTA) per 6-2, 7-5, domenica, nella finale del torneo WTA 125 di Limoges (Francia). Alison van Uytvanck ha battuto Ana Bogdan anche nella loro prima partita, nel 2012, a Glasgow, nel primo turno, per 6-1, 6-3.
România Internațional, 19.12.2021, 20:14
Visita — Il primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, farà una visita a Bruxelles, lunedì e martedì, per colloqui con esponenti delle istituzioni europee e della NATO. Secondo un comunicato del Governo, il premier romeno avrà una cena di lavoro, lunedì, con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michael. Martedì, incontrerà la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e altri membri della Commissione. Il premier Nicolae Ciucă incontrerà, alla sede NATO, anche il segretario generale dell’Organizzazione Nord-Atlantica, Jens Stoltenberg.
Modulo PLF — Affollamento all’ingresso in Romania con l’avvicinamento delle feste. Il traffico si è intensificato soprattutto alle dogane dell’ovest della Romania. Stando alle autorità, l’infrastruttura è utilizzata al massimo e il personale è stato aumentato. Flusso di viaggiatori in crescita anche al maggiore aeroporto del Paese, “Henri Coandă” di Otopeni, dove da sabato vengono applicate nuove misure per la gestione del traffico. Lo sbarco dei passeggeri si fa a gruppi di 50 ogni 15 minuti. I cittadini europei in possesso di certificato COVID hanno a disposizione un corridoio separato, mentre per gli altri, che devono sottoporsi ai controlli di sanità pubblica, viene aumentato il numero dei medici della DSP. Le procedure dovrebbero semplificarsi con l’introduzione, a cominciare da domani, di un nuovo documento d’obbligo per tutti all’ingresso nel Paese — il modulo digitale per la localizzazione, PLF, che, come in altri stati europei, sarà utilizzato, come strumento di identificazione rapida di coloro che sono entrati in contatto con un eventuale malato di COVID-19.
Omicron — Il rapido diffondersi del ceppo Omicron del coronavirus perturba la vita normale degli europei, solo una settimana prima dell’inizio delle feste natalizie. Frontiere chiuse, dure restrizioni durante le manifestazioni con partecipazione pubblica, ma anche l’intensificazione della vaccinazione, sono alcune delle misure prese dai governi. Il test anticovid è d’obbligo per tutti i i cittadini, vaccinati o meno, che entrano in Italia, Portogallo, Grecia o Irlanda, mentre la Francia e alcuni land tedeschi permettono solo i viaggi essenziali verso e da Gran Bretagna, Paese che, da qualche giorno, riferisce numeri record di contagi. Anche in Spagna le autorità affermano che il ceppo Omicron diventerà dominante prima di Natale e sollecitano ai turisti il certificato verde per entrare in ristoranti e altri spazi chiusi, mentre in Olanda e Danimarca è di nuovo in vigore il lockdown. Il numero dei contagi da Omicron si raddoppia al massimo ogni tre giorni nelle zone con trasmissione comunitaria, affermano gli esperti dell’OMS.
Covid-19 — Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato, oggi, 499 nuovi contagi da Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore, e 53 decessi, di cui 17 precedenti. In calo anche il numero delle persone che scelgono di vaccinarsi, ammonisce, però, il coordinatore della campagna d’immunizzazione, il medico Valeriu Gheorghiţă, stando al quale, da una settimana all’altra, si nota un calo di circa il 15-25% del numero di persone inoculate con la prima dose. Dall’inizio della campagna vaccinale in Romania, quasi un anno fa, oltre 7,7 milioni di persone hanno compiuto il ciclo vaccinale. La Romania si piazza al penultimo posto nell’UE dal punto di vista della percentuale di vaccinati anticovid.
Enescu — Una piazza di Parigi sarà intitolata al grande compositore romeno George Enescu. Lo ha annunciato su Twitter il vicesindaco della città, Laurence Patrice. La decisione è stata salutata dall’ambasciatore di Romania a Parigi, Luca Niculescu. Egli ha precisato che la piazza si trova nei pressi dell’Opera di Parigi. La decisione del Comune di Parigi conclude l’anno Enescu, in cui viene celebrato il 140/o anniversario della nascita del compositore romeno.
Finanziaria — In Romania, la bozza della finanziaria per l’anno prossimo e quella della legge sulla previdenza sociale saranno inoltrate lunedì al Parlamento per dibattiti e saranno approvate prima di Natale o subito dopo. Lo ha reso pubblico il ministro delle Finanze, Adrian Câciu. Il premier Nicolae Ciucă ha precisato di recente che il governo intende mantenere l’equilibrio del bilancio e osserva l’impegno assunto nei confronti della Commissione Europea, di avere un deficit del 5,84% del PIL.
Istruzione — L’istruzione professionale e la formazione dei docenti, la mobilità degli insegnanti e degli alunni, il riconoscimento dei percorsi professionali e la digitalizzazione sono stati i principali argomenti esaminati dai ministri dell’Istruzione di Romania e Francia, Sorin Cîmpeanu e Jean-Michel Blanquer, durante un incontro a Parigi. Il consolidamento delle università europee sarà una delle priorità della presidenza francese del Consiglio UE, la Romania essendo già parte di più progetti. Jean-Michel Blanquer si è congratulato con la Romania — polo della francofonia nell’Europa Centrale e dell’Est, con circa un milione di alunni e studenti che imparano il francese come prima o seconda lingua straniera. Dal canto suo, il ministro romeno ha puntato sull’importanza dello studio del romeno in Francia, affinché i giovani romeni non perdano il contatto con la lingua madre, nel contesto in cui fra 300 e 400 mila romeni vivono in Francia.
Sondaggio — La maggior parte dei dipendenti romeni guardano con ottimismo al 2022, dopo un anno in cui solo quasi un quarto afferma che tutto sia andato bene — lo rileva un sondaggio realizzato su una piattaforma di reclutamento. Quasi il 70% è del parere che il 2021 sia stato più difficile del primo anno di pandemia dal punto di vista delle sfide personali e professionali. Sei su dieci dipendenti romeni prendono in considerazione l’idea di cambiare il posto di lavoro per uno stipendio più alto nel 2022, si aspettano di essere promossi oppure attendono un aumento salariale all’attuale posto di lavoro. Tutto questo dopo che il 2021 ha portato stanchezza e ansia a molti di loro. Le più importanti lezioni del 2021 per i dipendenti romeni riguardano il fatto che devono investire di più nel proprio sviluppo personale e professionale e prendersi maggiore cura della salute fisica ed emozionale.
Tennis — La tennista romena Ana Bogdan (119 WTA) è stata sconfitta dalla belga Alison van Uytvanck (68 WTA) per 6-2, 7-5, domenica, nella finale del torneo WTA 125 di Limoges (Francia). Alison van Uytvanck ha battuto Ana Bogdan anche nella loro prima partita, nel 2012, a Glasgow, nel primo turno, per 6-1, 6-3.