Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

19.12.2017

Bucarest – Via libera dal Senato romeno, decisionale in questo caso, al ddl che modifica la legge sullo statuto dei giudici e procuratori, in assenza dellopposizione (PNL, USR e PMP), uscita dallaula. Al voto in plenaria erano presenti solo i senatori PSD, ALDE e UDMR. Più emendamenti bocciati dalla Camera dei deputati, ma anche dalla Commissione parlamentare incaricata alla modifica del pacchetto giustizia sono stati adottati dal Senato, su proposta dei socialdemocratici. Il più importante è quello relativo allerrore giudiziario, che determina la responsabilità dei giudici e procuratori, qualora avessero esercitato la carica in malafede o grave negligenza. In queste situazioni, lo stato si rivolgerà in modo obbligatorio contro il magistrato che ha commesso un errore giudiziario. L’Opposizione ha annunciato che contesterà alla Corte Costituzionale il ddl sullo statuto dei giudici e dei procuratori adottato dal Senato. Sempre oggi, i parlamentari romeni hanno continuato i dibattiti sulla seconda bozza del pacchetto giustizia, che interessa lorganizzazione giudiziaria, nonchè su quella relativa al funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura. Intanto, centinaia di magistrati hanno protestato davanti ai tribunali di Bucarest e di altre città del Paese contro le modifiche che la maggioranza PSD-ALDE vuole apportare alle leggi sulla giustizia. I magistrati ritengono che si tratta di un processo non trasparente.



Bucarest – Nella plenaria del Parlamento di Bucarest continuano i dibattiti sulla bozza della Finanziaria per il 2018. Sono state adottate anche le somme stanziate alla Presidenza, al Senato, alla Camera dei deputati e al Segretariato Generale del Governo. Il voto finale è previsto per giovedì. La Finanziaria si basa su una crescita economica del 5,5%, un tasso di cambio medio di 4,55 lei per un euro, un reddito medio mensile di 2.614 lei (565 euro) e un deficit di bilancio stimato al 2,97% del PIL. Nel 2018, le priorità sono la sanità, listruzione e linfrastruttura. Lopposizione parlamentare di destra ha criticato le misure della coalizione governativa PSD-ALDE, valutando la costruzione del bilancio come rischiosa, in grado di aumentare il debito pubblico.



Bucarest – Più dell85% degli imprenditori di Romania non sostengono il trasferimento dei contributi sociali dal carico del datore di lavoro a quello dei dipendenti. Lo rileva un sondaggio commissionato dal Consiglio delle Piccole e Medie Imprese. Il 60% degli intervistati hanno spiegato anche di aver affrontato grosse difficoltà nello stabilire o negoziare le modalità del trasferimento dei contributi dal 1 gennaio 2018. Il presidente onorario del Consiglio, Ovidiu Nicolescu, ha ammonito che in molti casi i salari netti diminuiranno. Il sondaggio è stato condotto dal 12 al 18 dicembre, su un campione di 328 imprenditori.



Bucarest – A Timişoara continuano le commemorazioni dedicate al 28/esimo anniversario della Rivoluzione del dicembre 1989, che ha portato al crollo del regime comunista. Le manifestazioni culmineranno il 20 decembrie – Giornata della Vittoria, per ricordare il giorno in cui Timişoara è stata dichiarata “la prima città libera dal comunismo in Romania”. Avviata dallopposizione degli abitanti di Timişoara verso una misura abusiva delle autorità locali, la Rivoluzione è subito dilagata nellintero Paese, raggiungendo lapice il 22 dicembre con la fuga della coppia dittatoriale Nicolae ed Elena Ceauşescu. Dal 16 al 25 dicembre, oltre 1.000 persone sono rimaste morte e quasi 3.400 ferite. La Romania è stata lunico Paese del blocco orientale in cui il cambiamento del regime è avvenuto con violenza e in cui i leader comunisti sono stati giustiziati. I procuratori militari hanno dichiarato che, a partire dalla serata del 22 dicembre 1989, cè stata una diversione militare, la principale causa dei numerosi decessi, danni fisici e distruzioni.

19.12.2017
19.12.2017

, 19.12.2017, 15:17

Bucarest – Via libera dal Senato romeno, decisionale in questo caso, al ddl che modifica la legge sullo statuto dei giudici e procuratori, in assenza dellopposizione (PNL, USR e PMP), uscita dallaula. Al voto in plenaria erano presenti solo i senatori PSD, ALDE e UDMR. Più emendamenti bocciati dalla Camera dei deputati, ma anche dalla Commissione parlamentare incaricata alla modifica del pacchetto giustizia sono stati adottati dal Senato, su proposta dei socialdemocratici. Il più importante è quello relativo allerrore giudiziario, che determina la responsabilità dei giudici e procuratori, qualora avessero esercitato la carica in malafede o grave negligenza. In queste situazioni, lo stato si rivolgerà in modo obbligatorio contro il magistrato che ha commesso un errore giudiziario. L’Opposizione ha annunciato che contesterà alla Corte Costituzionale il ddl sullo statuto dei giudici e dei procuratori adottato dal Senato. Sempre oggi, i parlamentari romeni hanno continuato i dibattiti sulla seconda bozza del pacchetto giustizia, che interessa lorganizzazione giudiziaria, nonchè su quella relativa al funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura. Intanto, centinaia di magistrati hanno protestato davanti ai tribunali di Bucarest e di altre città del Paese contro le modifiche che la maggioranza PSD-ALDE vuole apportare alle leggi sulla giustizia. I magistrati ritengono che si tratta di un processo non trasparente.



Bucarest – Nella plenaria del Parlamento di Bucarest continuano i dibattiti sulla bozza della Finanziaria per il 2018. Sono state adottate anche le somme stanziate alla Presidenza, al Senato, alla Camera dei deputati e al Segretariato Generale del Governo. Il voto finale è previsto per giovedì. La Finanziaria si basa su una crescita economica del 5,5%, un tasso di cambio medio di 4,55 lei per un euro, un reddito medio mensile di 2.614 lei (565 euro) e un deficit di bilancio stimato al 2,97% del PIL. Nel 2018, le priorità sono la sanità, listruzione e linfrastruttura. Lopposizione parlamentare di destra ha criticato le misure della coalizione governativa PSD-ALDE, valutando la costruzione del bilancio come rischiosa, in grado di aumentare il debito pubblico.



Bucarest – Più dell85% degli imprenditori di Romania non sostengono il trasferimento dei contributi sociali dal carico del datore di lavoro a quello dei dipendenti. Lo rileva un sondaggio commissionato dal Consiglio delle Piccole e Medie Imprese. Il 60% degli intervistati hanno spiegato anche di aver affrontato grosse difficoltà nello stabilire o negoziare le modalità del trasferimento dei contributi dal 1 gennaio 2018. Il presidente onorario del Consiglio, Ovidiu Nicolescu, ha ammonito che in molti casi i salari netti diminuiranno. Il sondaggio è stato condotto dal 12 al 18 dicembre, su un campione di 328 imprenditori.



Bucarest – A Timişoara continuano le commemorazioni dedicate al 28/esimo anniversario della Rivoluzione del dicembre 1989, che ha portato al crollo del regime comunista. Le manifestazioni culmineranno il 20 decembrie – Giornata della Vittoria, per ricordare il giorno in cui Timişoara è stata dichiarata “la prima città libera dal comunismo in Romania”. Avviata dallopposizione degli abitanti di Timişoara verso una misura abusiva delle autorità locali, la Rivoluzione è subito dilagata nellintero Paese, raggiungendo lapice il 22 dicembre con la fuga della coppia dittatoriale Nicolae ed Elena Ceauşescu. Dal 16 al 25 dicembre, oltre 1.000 persone sono rimaste morte e quasi 3.400 ferite. La Romania è stata lunico Paese del blocco orientale in cui il cambiamento del regime è avvenuto con violenza e in cui i leader comunisti sono stati giustiziati. I procuratori militari hanno dichiarato che, a partire dalla serata del 22 dicembre 1989, cè stata una diversione militare, la principale causa dei numerosi decessi, danni fisici e distruzioni.

02.02.2025
Topnews domenica, 02 Febbraio 2025

02.02.2025

Romania, il presidente Iohannis resta in carica – A Bucarest, gli Uffici Permanenti riuniti della Camera dei Deputati e del Senato hanno...

02.02.2025
01.02.2025
Topnews sabato, 01 Febbraio 2025

01.02.2025

Finanziaria 2025 – La bozza della Legge di bilancio 2025 è stata adottata oggi dal Governo romeno e non prevede modifiche alle tasse e...

01.02.2025
31.01.2025
Topnews venerdì, 31 Gennaio 2025

31.01.2025

Finanziaria – Il Governo di Bucarest ha completato tutte le procedure preliminari per l’adozione della Finanziaria per il 2025. Secondo il...

31.01.2025
30.01.2025 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 30 Gennaio 2025

30.01.2025 (aggiornamento)

Finanziaria – Ultime tappe di discussioni sulla bozza della Finanziaria per il 2025, prima del via libera del Governo, in un riunione prevista per...

30.01.2025 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 30 Gennaio 2025

30.01.2025

Finanziaria – La Bozza della Finanziaria per l’anno in corso dovrebbe arrivare al Parlamento la prossima settimana, dopo la previa approvazione...

30.01.2025
Topnews mercoledì, 29 Gennaio 2025

29.01.2025 (aggiornamento)

Rapina tesoro – Tre persone sospettate di aver rubato i reperti del patrimonio romeno dal Museo Drents di Assen sono state arrestate dalla...

29.01.2025 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 29 Gennaio 2025

29.01.2025

Finanziaria – A Bucarest, i leader della coalizione governativa continuano le discussioni relative alla Finanziaria per l’anno in corso. Si...

29.01.2025
Topnews martedì, 28 Gennaio 2025

28.01.2025 (aggiornamento)

Elezioni – Via libera del Governo di Bucarest al calendario per le elezioni presidenziali. Secondo il documento, il primo turno si svolgerà il 4...

28.01.2025 (aggiornamento)

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company