19.11.2021
Politica -Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha invitato, lunedi, i rappresentanti dei partiti parlamentari a consultazioni, in vista della designazione del candidato allincarico di premier. Secondo il programma comunicato dallAmministrazione Presidenziale, i rappresentanti del PNL, PSD e dellUDMR si presenteranno insieme alle consultazioni. Le tre forze politiche hanno convenuto di formare una maggioranza parlamentare e un nuovo governo di coalizione, e oggi si sono svolti negoziati sulla componenza e sul programma del governo. Nicolae Ciucă, il ministro interinale della Difesa, proposto come premier dal PNL, ha dichiarato che le discussioni in merito al capitolo sociale del programma di governo si sono concluse, come anche quelle in merito allaccordo politico, e che sono state avviate le discussioni sulla ripartizione dei dicasteri. Da parte dei socialdemocratici, la proposta per lincarico di premier è il leader del partito, Marcel Ciolacu. Lattuale crisi politica di Bucarest è iniziata dopo che il leader liberale Florin Cîţu, che è premier interinale, è stato destituito, lo scorso mese, in seguito a una mozione di sfiducia inoltrata dagli attuali partner di negoziazione socialdemocratici e votata anche dallUSR e dallAUR. Due ulteriori tentativi di formare un governo di minoranza sono falliti.
România Internațional, 19.11.2021, 18:05
Politica -Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha invitato, lunedi, i rappresentanti dei partiti parlamentari a consultazioni, in vista della designazione del candidato allincarico di premier. Secondo il programma comunicato dallAmministrazione Presidenziale, i rappresentanti del PNL, PSD e dellUDMR si presenteranno insieme alle consultazioni. Le tre forze politiche hanno convenuto di formare una maggioranza parlamentare e un nuovo governo di coalizione, e oggi si sono svolti negoziati sulla componenza e sul programma del governo. Nicolae Ciucă, il ministro interinale della Difesa, proposto come premier dal PNL, ha dichiarato che le discussioni in merito al capitolo sociale del programma di governo si sono concluse, come anche quelle in merito allaccordo politico, e che sono state avviate le discussioni sulla ripartizione dei dicasteri. Da parte dei socialdemocratici, la proposta per lincarico di premier è il leader del partito, Marcel Ciolacu. Lattuale crisi politica di Bucarest è iniziata dopo che il leader liberale Florin Cîţu, che è premier interinale, è stato destituito, lo scorso mese, in seguito a una mozione di sfiducia inoltrata dagli attuali partner di negoziazione socialdemocratici e votata anche dallUSR e dallAUR. Due ulteriori tentativi di formare un governo di minoranza sono falliti.
Covid – Nelle ultime 24 ore, in Romania sono stati segnalati 2.889 nuovi contagi da COVID-19 e 281 decessi, tra cui 27 avvenuti prima dellintervallo di riferimento. Le terapie intensive restano affollate anche se il numero di pazienti Covid è in calo. Nella capitale Bucarest, lincidenza dei contagi calcolata a 14 giorni è giunta a 4,34 per mille abitanti. La più alta incidenza si è registrata il 22 ottobre – 16,54. Il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza si è dichiarato daccordo con la proposta del Ministero dellIstruzione di consentire la partecipazione degli allievi a lezioni in presenza nelle località in cui lincidenza dei contagi è sotto 3 per mille, a prescindere dal tasso di vaccinazione del corpo didattico. Il Comitato per Situazioni di Emergenza ha approvato anche un lieve allentamento delle misure restrittive per lorganizzazione di eventi, che entreranno in vigore dopo ladozione dal Governo.
Covid – A Bucarest, il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza ha aggiornato la lista dei Paesi e territori ad alto rischio epidemiologico a seconda del tasso di incidenza cumulata dei contagi da COVID-19. In zona rossa entrano, tra laltro, Germania, Grecia, Ungheria, Bulgaria, Gran Bretagna, Cipro, Giordania e San Marino. Passano dalla zona rossa in zona gialla, in seguito al calo dellincidenza, Azerbaigian e Brunei Darussalam.E dalla zona verde passano in zona gialla, in seguito allaumento dellincidenza, Francia, Portogallo, Monaco, Cile, Libano e Guyana. In zona verde entrano Thailandia, Iran, Aruba e Saint Kitts e Nevis. La lista entrerà in vigore dal 21 novembre, a mezzanotte.
Rottamazione – Al via, oggi, in Romania, una nuova edizione del programma nazionale di rottamazione degli elettrodomestici. Lo ha annunciato il ministro interinale dell’Ambiente, Tanczos Barna. Fino al 25 novembre, le persone fisiche si possono iscrivere nel programma, tramite un account utente, sull’apposita piattaforma, electrocasnice.afm.ro. Chi ha già l’account, creato alla prima edizione di quest’anno del programma, deve solo autenticarsi con lo stesso indirizzo di posta elettronica e la stessa password. Tanczos Barna precisa che la somma che avanza dopo la prima edizione del programma di rottamazione ammonta a 34 milioni di lei (6,8 milioane di euro), che saranno adesso disponibili per i cittadini interessati.
Tennis – Il tennista romeno Horia Tecău ha annunciato, ieri, che metterà fine, a 36 anni, alla sua carriera da professionista. Tecău vanta 38 titoli nel doppio e la partecipazione ad altre 24 finali. Il suo palmares conta titoli vinti a Wimbledon e US Open, accanto allolandese Jean-Julien Rojer, e il trofeo del Torneo dei Campioni del 2015, vinto sempre assieme a Rojer. Il tennista vanta, inoltre, la medaglia dargento ai Giochi Olimpici di Rio, nel 2016, vinta assieme al connazionale Florin Mergea, e un titolo nel doppio misto allAustralian Open, vinto accanto allamericana Bethanie Mattek-Sands. Horia Tecău giocherà lultima partita della sua carriera sotto la bandiera romena, nella Cupa Davis, contro lequipe del Perù, il 27 e il 28 novembre, a Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania).