19.10.2024
Elezioni Moldova: i cittadini moldavi eleggono domani il presidente e decidono sul futuro del loro Stato attraverso un referendum sull'adesione all'UE / Sicurezza: il sistema di sorveglianza radar dell'esercito romeno ha individuato ieri notte un oggetto aereo di piccole dimensioni al largo del Mar Nero / Teatro: dal 18 al 28 ottobre Bucarest ospita la 34/a edizione del Festival Nazionale del Teatro
Newsroom, 19.10.2024, 16:41
Elezioni Moldova – I cittadini moldavi con diritto di voto eleggeranno domani il loro presidente e decideranno sul futuro del loro piccolo Stato romenofono attraverso un referendum sull’adesione all’Unione Europea. Alla presidente in carica, la filo-europea Maia Sandu, vengono attribuite le maggiori chance, e i sondaggi demoscopici mostrano che più della metà degli elettori sarà favorevole all’adesione al blocco UE. Liberarsi dall’influenza russa, tuttavia, si sta rivelando altrettanto difficile quanto l’indipendenza dall’Unione Sovietica, conquistata oltre trent’anni fa. Mosca ha compiuto sforzi importanti per minare il processo democratico. Ecco perché le autorità di Chişinau hanno adottato misure per prevenire sfide interne ed esterne e possibili azioni ostili, anche nella Transnistria separatista russofona. Nella Repubblica di Moldova sono stati allestiti più di 2.200 seggi elettorali e per i moldavi all’estero più di 230 seggi in 37 Paesi, di cui 16 nella confinante Romania.
Sicurezza – Il sistema di sorveglianza radar dell’esercito romeno ha individuato, nella notte tra venerdì e sabato, un piccolo oggetto aereo al largo del Mar Nero, 45 km a est della città romena di Sfântu Gheorghe, nel Delta del Danubio. Poiché l’obiettivo si dirigeva verso il confine romeno, sono state attivate strutture del servizio di combattimento della Polizia Aerea estesa, sotto il comando della NATO, e della Polizia Aerea, sotto il comando nazionale. Il Ministero della Difesa ha precisato che non è stata indicata la probabilità dell’esistenza di una zona di impatto sul territorio nazionale, ma che nella zona si stanno facendo indagini. La Romania – Stato membro dell’Unione Europea e della NATO – che confina con l’Ucraina per 650 chilometri, ha dovuto affrontare più volte, nell’ultimo anno, incidenti in cui frammenti di un drone sono caduti sul suo territorio, nel contesto in cui Mosca ha attaccato le infrastrutture portuali dell’Ucraina. Sebbene la maggior parte dei frammenti siano atterrati in Romania dopo essere stati distrutti dalla difesa aerea ucraina, le preoccupazioni per un peggioramento della situazione si sono intensificate, con alcuni droni russi che violano lo spazio aereo sia romeno che lettone.
Romania-Ucraina – Il Ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, ha partecipato giovedì e venerdì a Bruxelles ad una riunione dei colleghi degli Stati membri della NATO, occasione in cui ha sottolineato l’impegno della Romania a sostenere l’Ucraina, sia attraverso iniziative bilaterali che attraverso un efficace coordinamento nella NATO e nell’UE. A Bucarest, invece, il ministro dell’Interno, Cătălin Predoiu, ha incontrato il suo omologo ucraino, Ihor Klymenko. In questa occasione il Ministro Predoiu ha dichiarato che, dopo la fine della guerra, la Romania deve e ha la capacità di svolgere un ruolo importante nel processo di ricostruzione dell’Ucraina. Il ministro Klymenko, da parte sua, ha ringraziato la Romania per il sostanziale sostegno concesso sin dal primo giorno del conflitto. Tra l’altro, oltre 10.000.000 di cittadini ucraini hanno transitato la Romania senza incidenti, di cui oltre 82.000 sono rimasti nel territorio romeno, 146 hanno chiesto asilo e oltre 100.000 hanno richiesto varie forme di protezione internazionale.
Teatro – La 34/a edizione del Festival Nazionale del Teatro è un’edizione del dialogo tra le generazioni – ha dichiarato venerdì sera il presidente dell’Unione Teatrale di Romania (UNITER), lo scenografo Dragoş Buhagiar, in apertura all’evento di Bucarest. Durante il Festival organizzato dal 18 al 28 ottobre, ai 31 spettacoli provenienti da tutto il Paese che verranno presentati nella Capitale, si aggiungeranno eventi collaterali, tra cui installazioni visive, spettacoli-lettura basati su nuovi testi della drammaturgia contemporanea, spettacoli teatrali indipendenti, spettacoli educativi, convegni e dibattiti, laboratori, moduli dedicati ad artisti affermati, presentazioni di libri, spettacoli di teatro radiofonico, ma anche un importante evento partner: la Biennale di Scenografia. Allo stesso tempo, il pubblico potrà beneficiare di 5 spettacoli stranieri di importanti produttori europei.
Tennis da tavolo – La Romania si è assicurata una medaglia nel doppio femminile ai Campionati Europei di tennis da tavolo di Linz (Austria). Nei quarti di finale, la coppia romeno-spagnola Adina Diaconu/Maria Xiao affronterà, oggi, la coppia romeno-austriaca Bernadette Szocs/Sofia Polcanova, quindi la Romania avrà sicuramente una rappresentante in semifinale. Venerdì, negli ottavi di finale, Adina Diaconu e Maria Xiao hanno battuto la coppia Gaia Monfardini (Italia)/Rachel Moret (Svizzera) per 3-0, mentre Bernadette Szocs e Sofia Polcanova hanno superato la coppia turca Ece Harac/Ozge Yilmaz per 3-1. La Romania ha anche 3 rappresentanti negli ottavi di finale del singo femminile, secondo il sito della Federazione Romena di Tennis da Tavolo. Bernadette Szocs gioca contro la svedese Linda Bergstrom, Andreea Dragoman affronta Jia Nan Yuan (Francia) ed Elizabeta Samara gioca contro una giocatrice tedesca – Sabine Winter.