19.10.2019
Regina Elena – Le spoglie della Regina-Madre Elena, rimpatriate ieri in un elicottero militare dalla Svizzera, sono state reinumate oggi nella necropoli reale di Curtea de Argeş (sud della Romania). Discendente dalla famiglia reale di Grecia, la regina Elena sposò nel 1921 il principe Carlo di Romania, il futuro re Carlo II, per divorziare sette anni dopo a causa dell’infedeltà del marito. La regina Elena si dedicò all’educazione del suo unico figlio, Michele I, al quale, durante i suoi sette anni di regno, fu il più vicino consigliere e confidente. A gennaio 1948, la regina Elena lasciò definitivamente la Romania insieme al figlio, costretto ad abdicare sotto la pressione e le minacce del regime comunista insediato a Bucarest. Dopo sette decenni, la Regina Madre Elena ritorna in Romania per l’eternità, si legge in un comunicato della Casa Reale di Romania.
România Internațional, 19.10.2019, 14:32
Politica – Il premier designato, il liberale Ludovic Orban, ha concluso il primo round di negoziati con i partiti che hanno appoggiato la sfiducia al governo socialdemocratico presieduto da Viorica Dancila, al fine di ottenere appoggio alla sua investitura che richiede 233 voti di deputati e senatori sul totale di 465. Al termine dei colloqui svoltisi ieri, il leader dell’USR, Dan Barna, ha annunciato che seguiranno altri negoziati, in quanto il suo partito aspetta la posizione liberale sulle proposte presentate. Da parte sua, il premier designato ha detto che i due partiti sono ormai partner da parecchio tempo, per cui conta sull’appoggio dell’USR per il nuovo governo. Ludovic Orban ha svolto negoziati anche con i rappresentanti di ALDE, UDMR, PRO Romania e PMP. I deputati delle minoranze nazionali hanno già annunciato il sostegno al futuo gabinetto. Le trattative proseguiranno anche la settimana prossima, quando il premier designato è atteso al Parlamento con la lista dei ministri e il programma governativo.
Difesa – Fino al 7 novembre, la fregata Re Ferdinando, con un elicottero navale Puma e un gruppo delle Forze Navali per le Operazioni Speciali a bordo, partecipa a una nuova missione NATO nel Mediterraneo. Secondo un comunicato delle Forze Navali Romene, l’obiettivo principale di Sea Guardian 19 è quello di scoraggiare le attività illegali sul fianco meridionale della NATO e dell’UE, attraverso il monitoraggio del traffico marittimo. Durante la missione, la fregata Re Ferdinando si fermerà nei porti di Aksaz (Turchia), Alessandria (Egitto), Haifa (Israele) e Limassol (Cipro). Per la prima volta, le Forze Navali Romene hanno invitato i membri delle comunità locali romene di Egitto, Israele e Cipro a visitare la fregata Re Ferdinando. Dal 9 al 20 novembre Re Ferdinando parteciperà all’esercitazione multinazionale Dogu Akdeniz, organizzato dalla Turchia.
Pallamano – Il detentore dello scudetto nel pallamano femminile di Romania, SCM Râmnicu Vâlcea, incontra oggi in trasferta la squadra montenegrina Buducnost, in una partita del Girone C della Lega dei Campioni. Nella classifica, la SCM Râmnicu Vâlcea si piazza seconda, dopo la francese Brest. Nella stessa gara, nel girone B, la squadra vicecampione di Romania, CSM Bucarest, gioca in casa con le polacche di MKS Perla Lublin. La CSM si piazza sempre al secondo posto, dopo le russe della Rostov. Nella Lega dei Campioni maschile, la Dinamo Bucarest, detentore dello scudetto, affronterà domani in trasferta la squadra polacca Orlen Wisla Plock. Gli atleti romeni sono in testa al girone di cui fanno parte.