19.09.2016
Bucarest — Il Governo di tecnocratei di Bucarest non intende, entro la fine del suo mandato, aumentare alcuna tassa, alcuna imposta o alcun indenizzo. Lo ha reso noto, oggi, nella plenaria del Parlamento, il premier Dacian Ciolos. L’attività del Governo si è concentrata sul ripristino della fiducia del cittadino nello stato e l’assicurazione di un ambiente economico prevedibile, favorevole agli investimenti. Lo ha precisato il premier, mostrando che, per quest’anno, la crescita economica è stimata al 4,8%, rispetto alla previsione iniziale di 4,2 punti percentuali. L’Esecutivo prepara la riforma del sistema di assistenza sociale, agevolazioni fiscali per chi fa investimenti della formazione professionale, e misure di incentivazione del capitale autoctono, ha aggiunto il capo del Governo. Ciolos è stato invitato nel Parlamento dai parlamentari socialdemocratici per presentare la situazione economica del Paese, e il leader socialdemocratico, Liviu Dragnea, ha criticato virulentemente il discorso di Ciolos, accusando il Governo che sarebbe incapace di assorbire fondi europei e che ritarda il pagamento dei sussidi per l’agricoltura.
România Internațional, 19.09.2016, 16:17
Bucarest — Il segretario di stato per affari strategici nel Ministero romeno degli Esteri, Dan Neculăescu, ha ribadito il sostegno attivo di Bucarest all’iter europeo della Moldova. Egli ha partecipato, oggi, alla cerimonia di apertura della sesta edizione del Programma di preparazione nella diplomazia e nelle relazioni internazionali per i diplomatici e i funzionari pubblici dello stato confinante, ex sovietico, ex sovietico, a maggioranza romenofona. Neculăescu ha sottolineato il ruolo essenziale che questi svolgono nella continuazione e l’approfondimento del processo di riforma e ammodernamento della Moldova, a beneficio diretto dei suoi cittadini. Il programma è stato lanciato nel 2010 e si rivolge, annualmente, a 20 partecipanti — diplomatici del Ministero degli Esteri e dell’Integrazione Europea e funzionari delle istituzioni dell’amministrazione centrale di Chisinau. Il corso è organizzato dall’Istituto Diplomatico Romeno e finanziato dal Ministero degli Esteri.
Washington – I leader mondiali esaminano, da oggi, fino a sabato, a New York, alla sessione dellAssemblea Generale dellOnu, temi come lo sviluppo sostenibile, la lotta alla violenza, al terrorismo, le misure che vanno prese per combattere la povertà e per il mantenimento della pace a livello mondiale. Un altro argomento importante della sessione è la problematica dei rifugiati e dei migranti. Il presidente della Commissione Europea, Donald Tusk, si rivolgerà mercoledi allAssemblea Generale dellONU, a nome dellUe, e parteciperà ad una serie di riunioni dedicate alla crisi dei rifugiati e dei migranti. Anche il presidente Barack Obama ospiterà, nellambito di questa sessione, un vertice dedicato allindividuazione di modalità per offrire assistenza alle decine di milioni di rifugiati che, stando al presidente americano, cercano di fuggire dalla guerra e da altre crisi. LOnu stima che, negli ultimi anni, circa 60 milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro abitazioni, e nellUe il numero degli immigrati dallAfrica e dal Medio Oriente ha superato un milione. La Romania è rappresentata dal premier Dacian Cioloş, accompagnato dal ministro degli Esteri, Lazăr Comănescu.
Mosca – L’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa critica le elezioni politiche di ieri, in Russia, di cui afferma che sono state segnate da violazioni dei diritti fondamentali e dall’assenza di alternative politiche reali. Il Partito La Russia Unita, pro-Cremlino, si è aggiudicato la maggioranza assoluta, quasi il 54% dei voti, alle politiche di ieri, stando ai risultati parziali. Hanno varcato la soglia elettorale anche il Partito Comunista, il Partito Liberal-Democratico (di estrema destra), diretto da Vladimir Jirinovski, e il partito nazionalista la Russia Giusta. Nessuno di questi partiti è ritenuto di opposizione, nel contesto in cui i loro parlamentari votano, di solito, accanto alla Russia Unita. Il tasso di partecipazione al voto è stato di solo il 47,8%, rispetto al 60% di 5 anni fa, e persino più basso nelle metropoli Mosca e San Pietroburgo. Daltra parte, il Ministero romeno degli Esteri ha precisato di non riconoscere la legittimità delle politiche nella Penisola della Crimea per la Duma di Mosca. Inoltre, il dicastero ribadisce il sostegno allindipendenza, sovranità e integrità territoriale della confinante Ucraina e ricorda che la Romania non riconosce lannessione illegale, nel 2014, della Penisola della Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Russia.
Bucarest – Il copresidente del PNL, Vasile Blaga, è stato ascoltato, oggi, dalla Direzione Nazionale Anticorruzione. Blaga ha dichiarato di essere stato chiamato come testimone, nel fascicolo su un incidente stradale, in cui è stata coinvolta unauto che gli appartiene, ma che era guidata da un amico, questore. Questultimo è finito nella corsia opposta, urtando unauto e provocando il ferimento di una persona. Sempre oggi, è stata respinta, tramite voto, la richiesta della DNA di avvio del perseguimento penale dell’ex vicepremier e ministro dell’interno, Gabriel Oprea, accusato di omicidio doloso. Un poliziotto ha perso la vita, l’anno scorso, in un incidente di moto, mentre accompagnava Oprea nella scorta ufficiale. Oprea avrebbe fatto nel rispettivo momento un viaggio per interesse personale, che non gli dava il diritto alla scorta ufficiale.
Bucarest — I poliziotti romeni hanno fermato sette migranti che cercavano di passare illegalmente il confine tra Serbia e Romania (sud-ovest). Si tratta di 5 egiziani, un algerino e un pakistano, tra 19 e 35 anni, che hanno forzato il confine a piedi, con l’intento di raggiungere uno stato dell’Europa Occidentale. Dalla metà di agosto, la sorveglianza del confine sud-occidentale della Romania è stata aumentata, per fermare il fenomeno della migrazione illegale.
Bucarest — 200 militari delle Forze Terrestri Romene, accanto ai loro partner dell’Ungheria, Ucraina e Slovacchia, partecipano, da oggi, per 4 giorni, a Satu Mare (nord-ovest della Romania) all’esercitazione multinazionale Blonde Avalanche-16. L’sercitazione è volta all’addestramento per missioni di limitazione ed eliminazione degli effetti dei disastri naturali e di concessione di assistenza umanitaria alla popolazione sfollata delle zone colpite. Si svolge annualmente, dal 2002, in base all’Accordo tra i 4 Paesi, firmato a Budapest.
Bucarest — In Romania, instabilità termica accentuata in tutto il Paese, con piogge, fulmini e intensificazioni del vento e, isolatamente, grandinate. I meteorologi hanno emanato un codice arancione per instabilità, in alcune province dell’est del Paese e un codice giallo per il resto del territorio, ambedue validi fino a martedi’. Le quantità d’acqua superano frequentemente 20…25 l/mq e su aree ristrette 40…50 l/mq. In alcune zone sotto codice arancione, le piogge hanno carattere torrenziale e si possono registrare localmente 60…80 l/mq. Le temperature sono in calo significativo in tutte le regioni, cosicchè fino alla metà della settimana, il tempo diventerà freddo per questo periodo in tutto il Paese. Minime tra 9 e 17 gradi centigradi e massime di 20 gradi.
Seul — La tennista romena Patricia Ţig ha battuto, oggi, la neozelandese Marina Erakovic, e si è qualificata negli ottavi di finale del torneo di Seul, con un montepremi di 230 mila dollari. La principale favorita del concorso è la romena Irina Begu, che incontrerà, domani, nel primo turno, la coreana Jang Su Jeong. La terza romena presente nel torneo asiatico, Monica Niculescu, incontrerà, sempre domani, la giapponese Eri Hozumi. (traduzione di Adina Vasile)