19.09.2014
Bucarest — Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha salutato l’esito del referendum in Scozia. Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, sottolinea in un comunicato che il “no” riconferma sia l’unità e la forza del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, che l’appartenenza della Scozia. Le sfide con cui ci confrontiamo nel vicinato orientale dell’UE e della NATO, ma anche a livello più ampio, necessitano risposte coordinate e forti. Serve una migliore integrazione, e non la frammentazione, per avere voce di protagonisti a livello globale, ha aggiunto il ministro romeno.
România Internațional, 19.09.2014, 14:58
Bucarest — Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha salutato l’esito del referendum in Scozia. Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, sottolinea in un comunicato che il “no” riconferma sia l’unità e la forza del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, che l’appartenenza della Scozia. Le sfide con cui ci confrontiamo nel vicinato orientale dell’UE e della NATO, ma anche a livello più ampio, necessitano risposte coordinate e forti. Serve una migliore integrazione, e non la frammentazione, per avere voce di protagonisti a livello globale, ha aggiunto il ministro romeno.
Bruxelles — Incontro a Bruxelles tra autorità di Bucarest e rappresentanti del FMI, della Banca Mondiale e della Commissione Europea sulla prossima manovra finanziaria. E’ per la prima volta che l’incontro si svolge a Bruxelles e non a Bucarest, come al solito. La prossima missione di valutazione dell’accordo con le istituzioni finanziarie internazionali si svolgerà a Bucarest a fine novembre.
Bucarest — Quasi il 70% dei romeni si fidano dell’esercito e oltre il 50% della Gendarmeria e del Servizio Romeno di Informazioni. Lo rileva il Barometro INSCOP per settembre 2014, commissionato dal quotidiano ADEVARUL. All’ultimo posto, dal punto di vista della fiducia, si piazzano i partiti politici — con quasi l’11%, il Parlamento — con circa il 15%, la Presidenza — poco più del 18%, il Governo e i Consigli provinciali — oltre il 27%. Tra le istituzioni sociali o private, al primo posto si piazza la Chiesa con oltre il 60%, seguita dalle università, mentre gli ultimi posti sono occupati dai sindacati e dalle banche. Quanto alle istituzioni internazionali, i romeni si fidano soprattutto della NATO e dell’ONU, entrambe con più del 50%, e meno della Banca Mondiale e del FMI.
Bucarest — Radio Romania organizza dal 20 al 27 settembre la seconda edizione del Festival RadiRo, l’unico evento musicale europeo che riunisce ensemble sinfonici delle radio europee. Sul palcoscenico della Sala Concerti “Mihail Jora” di Radio Romania saliranno cinque orchestre, accanto a solisti e maestri di fama mondiale di Finlandia, Repubblica Ceca, Germania, Francia e Romania. Il direttore onorario del Festival, il Maestro Cristian Mandeal, ha spiegato che il programma dell’attuale edizione del Festival RadiRo è dedicato soprattutto alla musica di Richard Strauss, in occasione del 150esimo della nascita del grande compositore tedesco. Ad aprire il Festival sarà l’Orchestra sinfonica della radio finlandese, presente per la prima volta in Romania. Radio Romania è amica e promotrice della musica classica sin dalla sua prima trasmissione, nel 1928.
Bucarest — Da oggi fino a domenica, Bucarest festeggia 555 anni dalla sua prima attestazione documentaria. Per tre giorni e tre notti, il Comune organizza feste all’aperto, concerti, spettacoli di teatro, sfilate in costumi d’epoca, fiere e mostre. Bucarest è la capitale della Romania dal 1862 ed è menzionata per la prima volta nei documenti in un atto emesso da Vlad l’Impalatore, principe della Valacchia, il 21 settembre 1459. Nel periodo interbellico, la capitale romena fu soprannominata la “Piccola Parigi” per la sua architettura elegante e per l’élite bucarestina.
Bucuresti — La capitale romena è stata inserita fra le 13 città che ospiteranno partite del torneo finale del Campionato Europeo di calcio 2020. Lo ha reso noto l’UEFA. Sull’Arena Nazionale di Bucarest, con una capienza di oltre 55 mila posti, si svolgeranno quattro partite: tre dei gironi e una degli ottavi di finale, come anche sugli stadi di Copenaghen, Amsterdam, Dublino, Bilbao, Budapest, Bruxelles e Glasgow. Monaco di Baviera, Roma, Baku e San Pietroburgo ospiteranno tre partite dei gruppi e una dei quarti. Le semifinali e la finale di Euro 2020 si svolgeranno a Londra.
Pechino — La tennista romena Monica Niculescu si è qualificata nella finale del torneo di Guangzhou, Cina, competizione del circuito WTA, con un montepremi di 500.000 dollari, dopo aver battuto in due set la cinese Wang Yafan. Monica Niculescu (26 anni, n.60 WTA) incontrerà nell’ultima partita la francese Alize Cornet, seconda favorita del torneo, che ha sconfitto nell’altra semifinale la svizzera Timea Bacsinszky. (traduzione di Gabriela Petre)