19.08.2014
Bucarest — Nella stazione Eforie Nord sul litorale romeno continua oggi Diaspora Estival, evento organizzato dal Ministero degli Esteri di Bucarest. I 200 rappresentanti delle comunità romene che vivono oltreconfine discutono dei problemi con cui si confrontano ogni giorno e di come possono aiutarli le autorità di Bucarest. Il premier Victor Ponta ha annunciato che a fine novembre sarà organizzato a Bucarest un congresso dei romeni nel mondo.
România Internațional, 19.08.2014, 16:16
Bucarest — Nella stazione Eforie Nord sul litorale romeno continua oggi Diaspora Estival, evento organizzato dal Ministero degli Esteri di Bucarest. I 200 rappresentanti delle comunità romene che vivono oltreconfine discutono dei problemi con cui si confrontano ogni giorno e di come possono aiutarli le autorità di Bucarest. Il premier Victor Ponta ha annunciato che a fine novembre sarà organizzato a Bucarest un congresso dei romeni nel mondo.
Chisinau — I rappresentanti di Chisinau e Tiraspoli discutono oggi della situazione delle scuole con insegnamento in lingua romena della regione separatista pro-russa Transnistria, nell’est della Moldova (a maggioranza romenofona). L’incontro mediato dalla Missione dell’OSCE in Moldova giunge dopo che l’Alto Commissario per le minoranze nazionali dell’organizzazione, Astrid Thors, ha ammonito che le scuole con insegnamento in lingua romena potrebbero essere chiuse se le autorità centrali e i secessionisti non arriveranno ad un accordo il prossimo mese, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Sullo sfondo delle pressioni esercitate dai filorussi sui docenti e sugli alunni romeni, Thors ha sottolineato che il diritto dei bambini di studiare nella propria madrelingua va pienamente rispettato, e loro non devono diventare vittime delle dispute politiche. Transnistria è uscita, de facto, dal controllo di Chisinau nel 1992, dopo un conflitto armato conclusosi con centinaia di morti e con l’intervento delle truppe russe a fianco dei separatisti.
Bucarest — La presidente del Partito Movimento Popolare, Elena Udrea, è il candidato di questo partito (all’opposizione) alle presidenziali che si svolgeranno in Romania a novembre. La decisione è stata presa oggi dal Consiglio Nazionale del partito, dopo che, il giorno prima, Cristian Diaconescu, già ministro degli Esteri e della Giustizia, proposto inizialmente come candidato, ha reso noto di entrare nella corsa elettorale come indipendente e di lasciare il partito. Diaconescu ha precisato di aver preso questa decisione dopo che alcuni colleghi del Partito Movimento Popolare avrebbero avviato un processo pubblico avendo come scopo il cambiamento del candidato alle presidenziali.
Washington — La tennista romena Simona Halep, n.2 mondiale, è la principale favorita del torneo WTA iniziato a New Haven, negli USA. La Halep parteciperà direttamente al secondo turno, in cui incontrerà la slovacca Magdalena Rybarikova. Nel primo turno, un’altra tennista romena, Irina-Camelia Begu ha perso nei set, per 7-6, 7-6, la partita contro la francese Caroline Garcia. Il torneo di New Haven, con un montepremi di 710 mila dollari, è stato vinto nel 2013 proprio da Simona Halep.
Bucarest — La campione della Romania al calico, Steaua Bucarest, incontra oggi in casa, nella partita di andata del play-off di Champions League, la bulgara Ludogorets Razgrad. Giovedì, nell’Europa League, Petrolul Ploiesti giocherà in casa contro la croata Dinamo Zagabria, mentre Astra Giurgiu incontrerà in trasferta la francese Olympique Lyon. Steaua ha la presenza garantita nei gruppi di Europa League a prescindere dal risultato del play-off e si è qualificata per l’11esima volta consecutiva nei gruppi di una competizione interclub europea.