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19.07.2024

Energia: Romania, il Governo prepara piano per garantire copertura fabbisogno / Comunità Politica Europea: il presidente Iohannis chiede cooperazione in campo energetico e continuazione sostegno a Ucraina

19.07.2024
19.07.2024

, 19.07.2024, 14:00

Energia – Il Governo sta preparando un piano con misure immediate e a medio termine per garantire l’elettricità necessaria al consumo dei cittadini e all’economia indipendentemente dalle condizioni meteorologiche – lo ha dichiarato oggi il primo ministro romeno Marcel Ciolacu, al termine della riunione del Comando per l’Energia. Come misure immediate, si legge nel comunicato del Governo, sono stati stabiliti, tra l’altro, l’aumento della produzione di energia e l’individuazione di un formato standard per la trasmissione/comunicazione dei dati di misura dell’energia elettrica tra distributori e fornitori. Allo stesso tempo, l’Autorità nazionale di regolamentazione dell’energia ha annunciato che analizzerà il meccanismo di formazione dei prezzi per proteggere il consumatore finale dalle fluttuazioni del mercato. Recentemente il sistema energetico nazionale è stato messo sotto pressione a causa dell’ondata di caldo. Ci sono stati problemi con la copertura del fabbisogno, e preoccupa l’infrastruttura di distribuzione, sovraccarica nei periodi di alte temperature, quando il consumo di elettricità è molto più elevato rispetto ai periodi normali.

Comunità Politica Europea – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, presente alla quarta riunione della Comunità politica europea, tenutasi in Gran Bretagna, ha chiesto la cooperazione nel campo dell’energia e la continuazione del sostegno dato all’Ucraina invasa dalle truppe russe – informa l’Amministrazione Presidenziale di Bucarest. Il capo dello stato romeno ha sottolineato che gli sforzi per rafforzare la cooperazione nel campo dell’energia e della connettività “rappresentano obiettivi essenziali per il consolidamento della resilienza nazionale ed europea, in un contesto segnato dalla sfida della gestione del cambiamento climatico, ma anche da sviluppi come quelli in Ucraina, che hanno riconfermato la necessità di agire per limitare le dipendenze strategiche». A margine della riunione, si è svolto un incontro dei leader di Romania, Gran Bretagna, Polonia, Francia e Germania con la presidente filoeuropea della Repubblica di Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona), Maia Sandu. I partner occidentali hanno ribadito la loro determinazione a continuare a sostenere la Repubblica di Moldova nei suoi obiettivi di pace, prosperità e democrazia – afferma la fonte citata.

Guasto informatico – Oggi un guasto informatico nei servizi offerti da Microsoft a livello globale ha messo in difficoltà compagnie aeree, ferrovie, banche e vari media. I rappresentanti di Microsoft hanno confermato che stanno indagando e cercando di risolvere un problema che influisce sulla capacità degli utenti di accedere a varie applicazioni e servizi dell’azienda. Hanno segnalato problemi gli aeroporti in Spagna, l’aeroporto di Berlino, l’aeroporto di Sydney, l’aeroporto di Edimburgo in Gran Bretagna, la compagnia americana United Airlines, il traffico ferroviario in Gran Bretagna, la Borsa di Londra. Anche le emittenti televisive della Gran Bretagna e della Francia hanno segnalato problemi tecnici. In Romania, all’aeroporto di Otopeni, diversi voli hanno subito ritardi e presso alcune compagnie non è stato possibile effettuare la prenotazione online e il check-in.

Bambini a rischio povertà – Quasi 20 milioni di bambini nell’Unione Europea sono stati esposti al rischio di povertà ed esclusione sociale lo scorso anno, con la Romania che registra il livello più alto tra i paesi membri dell’UE, secondo i dati pubblicati venerdì dall’Ufficio europeo di statistica (Eurostat). Il dato si riferisce ai ragazzi fino a 18 anni ed è relativamente stabile rispetto al 2022. I valori più alti rilevati lo scorso anno si riscontravano in Romania (39%), Spagna e Bulgaria, e i più bassi in Slovenia, Finlandia e Paesi Bassi.

Giochi Olimpici – L’allenatore italiano Antonio Colamonici, che da sette anni guida la squadra olimpica di canottaggio della Romania, ha ricevuto giovedì la cittadinanza romena come riconoscimento dei suoi meriti nelle ultime prestazioni. 53enne, Antonio Colamonici è stato nominato allenatore dell’anno 2023 della Romania, grazie alle cinque medaglie vinte dalle nazionali ai Mondiali (2 ori, 1 argento e 2 bronzi) e alle sei vinte agli Europei (5 ori e 1 argento). Sotto la sua guida, il canottaggio romeno ha conquistato 45 posti ai Giochi Olimpici, che inizieranno tra una settimana a Parigi. La Romania si presenterà alle Olimpiadi con 107 atleti, in 18 discipline.

Calcio – Il detentore della Coppa di calcio romena, Corvinul Hunedoara (sud-ovest), seconda divisione, si è qualificato per il secondo turno preliminare di Europa League, anche se è stato sconfitto dal vice campione ungherese, Paksi FC, per 2-0, giovedì sera, a Sibiu (centro), nella gara di ritorno del girone d’andata. Al ritorno dopo quattro decenni nelle coppe europee, Corvinul Hunedoara aveva vinto la prima partita, in Ungheria, per 4-0. Nel turno successivo incontreranno la squadra croata dell’NK Rijeka. Qualificata, dal canto suo, al 2° turno preliminare di Champions League, dopo l’11-1 complessivo contro la Virtus sammarinese, detentrice del titolo in Romania, l’FCSB (Bucarest), affronterà l’israeliano Maccabi Tel Aviv. Nel secondo turno preliminare della Conference League, l’Università di Craiova (sud) affronterà il vicecampione della Slovenia, l’NK Maribor, e il CFR Cluj (nord-ovest) la squadra bielorussa del Neman Grodno.

Tennis – La tennista romena Jaqueline Cristian, testa di serie numero 7, si è qualificata giovedì sera ai quarti di finale del torneo WTA 250 di Palermo, con un montepremi di 232.244 euro, dopo aver sconfitto Lucia Bronzetti con 6- 3, 6-2. Nei quarti, Jaqueline Cristian affronterà la cinese Qinwen Zheng (21 anni, 7 WTA), la principale favorita. L’altra romena qualificata ai quarti, Irina Begu, affronterà l’americana Ann Li (24 anni, 127 WTA).

Emergenza canicola – L’ondata di caldo si sta attenuando in Romania. Questa mattina è scaduto il codice rosso, ma è entrato in vigore uno arancione, per il sud del Paese, e uno giallo, per le altre regioni. Le temperature massime saranno comprese tra 30 e 38 gradi Celsius.

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