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19.06.2018

Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha incontrato gli ambasciatori dei Paesi membri UE accredidati a Bucarest, tra gli argomenti affrontati annoverandosi lassunzione dal parte della Romania della presidenza del Consiglio UE, nella prima parte dellanno prossimo. Il capo dello stato ha affermato che, per quello che riguarda il futuro bilancio multiannuo, la soluzione di compromesso che sarà negoziata dovrà essere una equilibrata, in grado di rispondere alle nuove priorità dellUnione – come la protezione dei confini, migrazione, Erasmus, innovazione, difesa – ma anche di mantenere un finanziamento significativo alle politiche tradizionali come la coesione e la politica agricola comune. Il presidente ha ribadito il sostegno di Bucarest a favore del processo di ripristino del sistema Schenghen ricordando che il processo di consolidamento dello spazio Schenghen non può essere uno completo senza lintegrazione della Romania e della Bulgaria.

România Internațional, 19.06.2018, 16:47

Bruxelles — Il ministro romeno con delega per gli Affari Europei, Victor Negrescu, ha incontrato a Bruxelles il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, e il commissario per la Ricerca, Carlos Moedas. Nell’incontro con Oettinger, Negrescu ha sottolineato che la Presidenza della Romania al Consiglio UE, nel primo semestre 2019, si impegnerà per la chiusura nelle migliori condizioni di alcuni dossier europei. Nei colloqui svolti con Moedas, l’esponente di Bucarest ha assicurato che la Presidenza romena del Consiglio UE darà un attenzione speciale alla ricerca e all’innovazione.

Bucarest – La vicepremier per lapplicazione dei partenariati strategici, Ana Birchall ha incontrato, il vicesegretario di stato americano per Europa ed Eurasia, Wess Michell, nel contesto dello svolgimento a Bucarest della sesta sessione della Riunione annua a livello politico del Dialogo Strategico Romania-USA. La Birchall ha sottolineato linteresse della parte romena per lidentificazione e lo lattuazione di nuovi progetti comuni in grado di contribuire allo sviluppo e allapprofondimento del Partenariato Strategico con gli USA. In questo senso, è stato sottolineato lalto potenziale dei settori energetico, digitale o dellindustria cinematografica. Daltra parte, il vice-premier ha nchiesto il sostegno della parte americana per ladesione della Romania al programma Visa Waiver ed ha rigraziato per il sostegno americano alla candidatura della Romania per ladesione allOrgannizzazione di Cooperazione e Sviluppo Economico. Ieri, in un discorso sostenuto allUniversità di Bucarest, lesponente americano ha affermato che la Romania ha ottenuto progressi nella creazione di un sistema giudiziario forte e che non deve fare passi indietro. Mitchell ha menzionato che gli USA considerano importante la resilienza economica, energetica ma anche di valori nei Paesi della zona del Mar Nero ed ha ammonito sul pericolo rappresentato dallinfluenza della Russia e della Cina nella regione.

Bucarest – Il Pubblico Ministero ha espresso preoccupazione nei confronti del modo in cui Il Parlamento di Bucarest ha adottato una serie di modifiche al Codice di Procedura penale. Secondo il Pubblico Ministero, non sono state prese in considerazione le osservazioni e le proposte del CSM e delle associazioni professionali dei magistrati. Le modifiche al Codice di procedura penale sono state adottate dalla Camera dei Deputati di Bucarest, decisionale nel caso, dopo che avevano ottenuto in precedenza via libera dal Senato con 175 voti per e 78 contro. Il PNL e lUSR hanno annunciato di contestare la bozza alla Corte Costituzionale.

Bucarest – La Corte Costituzionale di Romania ha respinto, come infondate, le segnalazioni del PNL (allopposizione) e dellAlta Corte di Cassazione e Giustizia legate allo Statuto dei giudici e dei procuratori. Nel testo della segnalazione, lAlta Corte aveva sostenuto che le formuazioni sono “generali e imprecise” elementi che determineranno limpossibilità dellapplicazione della legge. La CCR ha respinto anche la segnalazione del presidente Klaus Iohannis sulla modifica della legge sullorganizzazione del referendum. Una delle critiche era che il documento include norme che riguardano liniziativa e la procedura di rivisione della Costituzione, elementi che vanno oltre alloggetto di regolamentazione.

Bucarest – LAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest potrebbe annunciare giovedi il verdetto nel processo in cui il presidente della Camera dei Deputati e leader del PSD, Liviu Dragnea e accusato di corruzione. Lo scorso mese, i procuratori della DNA hanno chiesto la sua condanna a sette anni e cinque mesi di reclusione per abuso dufficio e a due anni e sei mesi per falso intellettuale. Dragnea è accusato che, nel periodo in cui deteneva la carica di presidente del Consiglio Provinciale Teleorman, ha disposto lassunzione fittizia di due membre di partito alla Direzione di Assistenza Sociale e Tutela dellInfanzia. Le due sono state retribuite con fondi pubblici, malgrado abbiano lavorato esclusivamente per il PSD. Il leader social democratico si è dichiarato innocente. Nel 2016, Dragnea è stato condannato definitivamente a due anni di prigione con sospensione, per tentativo di frode elettorale.