19.06.2016
Bucarest – I nubifragi e le tempeste hanno creato disagi, la scorsa notte, nellest e nel sud della Romania. Sono state allagate masserie e abitazioni, sono caduti alberi sulle carreggiate, e le forti grandinate hanno distrutto tetti e centinaia di ettari di campi coltivati. Decine di persone sono state evacuate. Dopo lafa degli ultimi giorni, per lovest, sud-ovest e centro della Romania è stata emanata, fino a domani mattina, unallerta codice giallo per forti precipitazioni, raffiche di vento e grandinate. Su certe aree, potrebbero registrarsi oltre 50 litro/mq. Le massime, in calo, non supereranno 32-33 gradi centigradi. Per i fiumi di 11 province, la maggioranza nellest della Romania, è scattata lallerta arancione per alluvioni. Due allerte codice giallo sono scattate, invece, per un gran numero di fiumi nellovest, centro, sud, est e sud-est del Paese.
România Internațional, 19.06.2016, 17:04
Parigi – La nazionale di calcio della Romania incontra, stasera, a Lione, la rappresentativa dellAlbania, nella sua ultima partita del Gruppo A degli Europei in Francia. Alla stessa ora, la rappresentativa della Francia incontrerà la nazionale svizzera. Le partite sono decisive per la qualificazione negli ottavi di finale. Con sei punti dopo le prime due partite, la Francia è leader del gruppo ed è già qualificata, dal punto di vista matematico, negli ottavi. La Svizzera ha 4 punti, la Romania un punto, e lAlbania nessun punto. Finora, i romeni sono stati battuti, per 2-1, dai francesi, nella partita inaugurale degli Europei 2016, e hanno finito in pareggio, per 1-1, con gli svizzeri. Ambo le reti della Romania sono state segnate da Bogdan Stancu, dai penalty. È la prima edizione della storia degli Europei cui partecipano 24 squadre, e nelle fasi eliminatorie si qualificheranno, oltre alle prime due in classifica di ciascun gruppo, anche quattro squadre dal terzo posto.
Bucarest – Il presidente della Germania, Joachim Gauck, comincerà, lunedi, una visita ufficiale di tre giorni in Romania. A Bucarest, egli si incontrerà con il collega romeno Klaus Iohannis e con il premier Dacian Ciolos, e terrà un discorso alla Biblioteca Nazionale sul futuro dellEuropa. Martedi, i due capi di stato si recheranno a Sibiu (nel centro della Romania), fondata dai coloni sassoni nel XIVesimo secolo e città natia di Iohannis, dove questi, lui stesso etnico tedesco, è stato sindaco per 14 anni. Mercoledi, Iohannis e Gauck parteciperanno ad un incontro con gli imprenditori romeni e tedeschi.
Bruxelles – Il ministro con delega ai Romeni nel Mondo del Governo di Bucarest, Dan Stoenescu, si è incontrato, ieri, con i membri della comunità romena nei Paesi Bassi. Stando ad un comunicato del Ministero romeno degli Esteri, il ministro romeno ha incoraggiato limplicazione delle associazioni romene, in partenariato con le autorità olandesi e romene, in campagnie dinformazione sui diritti e gli obblighi dei cittadini romeni residenti in Olanda. Inoltre, il ministro romeno ha sottolineato limportanza della collaborazione romeno-olandese nellorganizzazione di eventi culturali comuni, atti ad incoraggiare lo sviluppo del dialogo interculturale. In precedenza, il ministro Dan Stoenescu ha avuto un incontro con i membri della comunità romena di Bruxelles.
Washington — Il sindaco della capitale statunitense, Muriel Bowser, ha proclamato il 24 giugno del 2016 Giornata Internazionale della Camicia Tradizionale Romena” a Washington. Il sindaco ha risposto cosi’ alla proposta dell’Ambasciata della Romania a Washington. Nella proclamazione firmata dal sindaco si mostra che la camicia tradizionale romena, chiamata ie”, è diventata un simbolo internazionale della cultura romena e una fonte d’ispirazione per i grandi stilisti. Promossa e coordinata dalla comunità on line “La Blouse Roumaine”, “La Giornata Internazionale della Camicia Tradizionale Romena — Ie” è una buona occasione per promuovere un bella tradizione romena e creare un brand Paese riconosciuto dall’intero mondo. La camicia chiamata ie” fa parte del costume tradizionale romeno, ed è fatta in lino, canapa o cotone bianco, essendo ornata di ricami e cuciture tradizionali romene, soprattutto sulle maniche, sul petto e intorno al collo.
Bucarest — Il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu (nel centro della Romania) è giunto, oggi, alla fine. L’evento, uno dei più importanti punti di riferimento europei nel campo delle arti dello spettacolo, ha riunito, quest’anno, oltre 2.800 artisti da 70 Paesi. Tra gli ultimi spettacoli messi in scena nell’ambito dell’attuale edizione L’avaro” di Moliere, presentato da una compagnia francese, Amore. La trilogia della mia famiglia”, tratto da Émile Zola, firmato dal regista belga Luk Perceval, che ha ricevuto, ieri, una stella sulla Passeggiata della Celebrità di Sibiu, e il celebre Fausto”, con la regia del romeno Silviu Purcărete, messo in scena al Teatro Nazionale di Sibiu, e Il demone della montagna”, spettacolo giapponese di teatro nō.
Bucarest – I cristiani ortodossi e uniati, compresi quelli in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, hanno celebrato, oggi, a 50 giorni dalla Pasqua, le Pentecoste, festa cristiana in cui viene celebrata leffusione dello Spirito Santo e la nascita della Chiesa cristiana. Oltre 22 mila dipendenti del Ministero dell’Interno provvedono all’ordine pubblico in Romania, in occasione del ponte di Pentecoste, il lunedi’ essendo anch’esso ufficialmente giorno festivo. Oltre 40 mila turisti si trovano, già, sul litorale romeno del Mar Nero. Nelle principali stazioni turistiche il tasso di occupazione delle camere è pari al 100%.
Bucarest — La nazionale romena di rugby ha battuto, ieri sera, a Bucarest, per 20-8, la rappresentativa dell’Argentina, nella partita finale dell’ultima tappa del torneo World Rugby Nations Cup. Nelle precedenti partite, la Romani ha battuto la Namibia, per 20-8, e l’Uruguay, per 40-0. I romeni si sono aggiudicati cosi’ per la quarta volta il trofeo della competizione, questo essendo il secondo anno consecutivo che vincono il torneo. La Romania ha ospitato 10 delle 11 edizioni della World Rugby Nations Cup. (traduzione di Adina Vasile)
