19.05.2014
Bucarest — In Romania, le autorità sono in allerta a causa del pericolo alluvioni sul Danubio, in seguito ai nubifragi nei Balcani Occidentali. Diversi settori sono sotto allerta codice giallo e arancione, il fiume avendo già superato le quote alluvioni in cinque stazioni idrometriche. Gli specialisti dell’Ente Nazionale Risorse Idriche stimano però che, per ora, non c’è un rischio notevole per la popolazione e le abitazioni. Sono scattate restrizioni di velocità per le navi per proteggere le dighe, le costruzioni idrotecniche e le navi stazionanti oppure al lavoro. Le autorità affermano che sono state prese le misure necessarie di sicurezza, ma sorge il problema della resistenza delle dighe, in quanto le piene stazioneranno sul territorio romeno tra 4-5 settimane. Il premier romeno Victor Ponta ha annunciato, d’altra parte, che la Romania invierà aiuti alla Serbia e Bosnia, colpite dalle più forti alluvioni degli ultimi 120 anni. Una settimana di nubifragi nei Balcani Occidentali ha provocato frane, alluvioni e la morte di decine di persone.
România Internațional, 19.05.2014, 16:11
Bucarest — In Romania, le autorità sono in allerta a causa del pericolo alluvioni sul Danubio, in seguito ai nubifragi nei Balcani Occidentali. Diversi settori sono sotto allerta codice giallo e arancione, il fiume avendo già superato le quote alluvioni in cinque stazioni idrometriche. Gli specialisti dell’Ente Nazionale Risorse Idriche stimano però che, per ora, non c’è un rischio notevole per la popolazione e le abitazioni. Sono scattate restrizioni di velocità per le navi per proteggere le dighe, le costruzioni idrotecniche e le navi stazionanti oppure al lavoro. Le autorità affermano che sono state prese le misure necessarie di sicurezza, ma sorge il problema della resistenza delle dighe, in quanto le piene stazioneranno sul territorio romeno tra 4-5 settimane. Il premier romeno Victor Ponta ha annunciato, d’altra parte, che la Romania invierà aiuti alla Serbia e Bosnia, colpite dalle più forti alluvioni degli ultimi 120 anni. Una settimana di nubifragi nei Balcani Occidentali ha provocato frane, alluvioni e la morte di decine di persone.
Bucarest — Ultima settimana per la campagna elettorale per le europee del 25 maggio in Romania. Al nostro Paese spettano 32 dei 751 seggi di eurodeputato, contesi da 15 partiti politici e 8 indipendenti. Per la prima volta, la componenza del nuovo parlamento europeo determinerà chi dirigerà la Commissione Europea. I temi di base della campagna sono stati la creazione di posti di lavoro, la gestione del fenomeno migratorio, la politica estera europea e i problemi legati ai cambiamenti climatici e all’energia.
Bucarest — Il vicepresidente americano, Joe Biden, effettuerà martedi’ e mercoledi’ una visita ufficiale in Romania. Lo ha reso noto l’Amministrazione presidenziale di Bucarest. Al centro dei colloqui con il capo dello stato Traian Basescu e con il premier Victor Ponta la crisi in Ucraina. Sull’agenda anche il rafforzamento dello stato di diritto e il contrasto alla corruzione, ma anche l’aumento della sicurezza energetica dell’Europa. La visita dell’esponente americano è volta a ribadire il sostegno degli Usa alla Romania e agli alleati Nato nell’est dell’Europa e l’impegno ad agire, inclusivamente attraverso l’uso della forza, qualora un Paese alleato fosse attaccato. La scorsa settimana, il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, ha dato assicurazioni, a Bucarest, che la Romania, da membro della Nato, non è sola davanti alle minacce regionali.
Chisinau — Bucarest continuerà a sostenere Chisinau con progetti concreti, che mostrino ai cittadini della confinante Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) che l’iter europeo è generatore di prosperità e nuove opportunità. Lo ha dichiarato, a Chisinau, l’Alto Rappresentante del Governo romeno per Progetti Economici, Strategici e Diplomazia Pubblica, Mircea Geoana, durante un incontro con il premier moldavo Iurie Leanca. Dal canto suo, Leanca ha affermato che la Moldova continuerà fermamente il suo percorso europeo.
Bucarest — La mozione di sfiducia al Governo inoltrata dall’Opposizione liberale in Romania sarà letta giovedi’, 22 maggio, e sottoposta al dibattito lunedi’, 26 maggio, nel Parlamento. Lo ha annunciato il presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Valeriu Zgonea. Nella mozione, il Partito Nazional-liberale accusa il Governo di non aver rispettato gli impegni per l’eliminazione dell’imposta sugli utili reinvestiti e la riduzione del 5% dei contributi previdenziali. Dal canto suo, il ministro con delega al Bilancio, Liviu Voinea, ha dato assicurazioni che dal 1 luglio la misura di riduzione dei contributi previdenziali che vanno pagati dal datore di lavoro diventerà una certezza.
Bucarest – A Sighetu Marmaţiei (nord della Romaniei) si concludono, oggi, gli eventi commemorativi del 70esimo dalla deportazione degli ebrei del Maramures nei lager nazisti, inziati il 16 maggio. Vi sono stati organizzati, tra l’altro, mostre, concerti e seminari. Numerosi ospiti, dal Paese e dall’estero, hanno visitato la Casa alla Memoria di Elie Wiesel”, Nobel per la Pace, nato a Sighetu Marmaţiei. Nelle strade della città si è svolta una marcia della deportazione e del silenzio.
Bucarest — Gli allievi romeni hanno vinto 5 medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo a il primo posto al concorso a squadre alla 48esima edizione delle Olimpiadi Internazionali di Chimica di Mosca. Sono state tre le prove da superare alle Olimpiadi, cui hanno partecipato 105 allievi da 16 Paesi: due teoriche e una pratico-sperimentale, tutte con un alto grado di complessità. Stando ad un comunicato del Ministero dell’Istruzione, anche alle Olimpiadi Internazionali di Filosofia, di Vilnius, gli allievi romeni hanno vinto una medaglia d’oro e una menzione.
Bucarest — La tennista romena Simona Halep è salita, per la prima volta, al quarto posto nella classifica WTA, resa pubblica oggi — la migliore posizione mai occupata da una romena. La scorsa settimana, la Halep è stata costretta ad abbandonare la partita nel terzo turno del torneo di Roma, dove si era presentata dopo la finale giocata a Madrid. Dichiarata la tennista con la più spettacolare ascesa nel 2013, la Halep ha vinto, da maggio scorso, sette tornei WTA. Nella top 100, la Romania è rappresentata anche da Sorana Cîrstea (27), Monica Niculescu (78), Alexandra Cadanţu (80) e Irina Begu (88).
(traduzione da Adina Vasile)