19.04.2022 (aggiornamento)
Investimenti – Il premier romeno, Nicolae Ciuca, esorta le imprese straniere a investire in Romania, promettendo stabilità legislativa, prevedibilità e misure di sostegno. Presente al Forum per gli Investimenti organizzato dal Consiglio degli Investitori Stranieri, il primo ministro ha dichiarato che gli investimenti restano la migliore soluzione a qualsiasi tipo di crisi. Ciuca ha precisato che il Governo romeno ha compiuto un passo significativo in questa direzione, stanziando per gli investimenti, nel 2022, il budget più grande degli ultimi 30 anni, ovvero 88 miliardi di lei (circa 18 miliardi di euro). Il premier ha annunciato che, nei primi due mesi dellanno, gli investimenti esteri sono aumentati del 10% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso.
România Internațional, 19.04.2022, 19:31
Economia – Secondo lultimo rapporto World Economic Outlook, il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto in modo significativo le sue stime relative alla crescita delleconomia romena per lanno in corso, dal 4,8% stimato in autunno al 2,2%. Lanno prossimo, la crescita economica della Romania salirà fino al 3,4%. I nuovi dati rivisti del FMI sono leggermente più ottimisti rispetto alle previsioni della Banca Mondiale, che allinizio di aprile anticipava un modesto progresso economico di appena l1,9% per questanno, con rischi elevati generati dalla crisi in Ucraina . Anche in termini di inflazione, il FMI ha rivisto in modo significativo le sue stime, anticipando un aumento medio annuo dei prezzi in Romania del 9,3%, due volte e mezzo in più rispetto al 3,4% previsto lo scorso autunno. Il tasso di crescita dei prezzi rallenterà al 4% lanno prossimo. Il bozza della Finanziaria per il 2022 prevedeva una crescita economica del 4,6%.
Legge sull’offshore – Lestrazione di gas naturale dai perimetri romeni del Mar Nero potrebbe iniziare in breve tempo — lo ha annunciato il premier Nicolae Ciuca a Radio Romania. Nel frattempo, il Senato, come prima Camera, esamina con la procedura durgenza la nuova bozza, modificata, della legge sull’offshore. Stando alle autorità, le modifiche garantiranno stabilità e prevedibilità legale per le aziende interessate a partecipare allo sfruttamento del gas.
Romania-USA – I ministri romeni della Difesa e degli Esteri, Vasile Dîncu e Bogdan Aurescu, hanno avuto conversazioni telefoniche con i loro omologhi americani, Lloyd Austin e Antony Blinken. Sul tavolo la sicurezza nella regione del Mar Nero nel contesto della guerra in Ucraina e le azioni della NATO per rafforzare la posizione alleata sul Fianco Orientale. Affrontato, nel contesto, anche il tema delloperazionalizzazione del Battle Group alleato in Romania. I due ministri della Difesa hanno espresso preoccupazione per lattuale situazione in Ucraina. I capi della diplomazia di Bucarest e Washington hanno discusso, tra laltro, del consolidamento della presenza militare americana in Romania.
Ucraina – La Russia ha annunciato ufficialmente linizio delloffensiva nel Donbas. Gli attacchi si sono intensificati lungo il fronte orientale dellUcraina e le truppe ucraine stanno cercando di resistere. I giornalisti internazionali parlano di un rapido aumento dellintensità dei bombardamenti russi, inclusivamente nella parte occidentale del Paese, a Leopoli, vicino al confine con la Polonia. Forti esplosioni sono state segnalate lungo la linea del fronte orientale. Sono state bombardate Kharkov, Mikolaiv e Zaporizhia. Secondo la Procura ucraina, si indaga su più di 7.000 presunti crimini di guerra commessi dalle truppe russe in Ucraina.
Romania-Ucraina – Le autorità romene hanno deciso di riaprire lambasciata a Kiev. Lo ha annunciato, oggi, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, precisando che la ripresa effettiva dellattività avverrà nel periodo successivo, subito dopo che saranno completati i preparativi tecnici e di sicurezza. 17 missioni diplomatiche hanno già ripreso l’attività a Kiev. Lo aveva annunciato in precedenza il Ministero degli Esteri ucraino. Prima dellinvasione russa, il 24 febbraio scorso, la maggior parte delle ambasciate straniere sono state spostate da Kiev a Leopoli, nella parte occidentale del Paese.
Profughi – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera informa che ieri, a livello nazionale, quasi 77.000 persone sono entrate in Romania attraverso i valichi di frontiera, di cui 6.602 cittadini ucraini (in calo del 2,1% rispetto al giorno precedente). Sempre ieri, è stato registrato un numero record di rifugiati ucraini che hanno chiesto aiuto al centro di supporto di Timişoara (ovest). Dallinizio della crisi nella confinante Ucraina fino a ieri, a livello nazionale, sono entrati in Romania oltre 743mila ucraini, la maggior parte dei quali in transito verso altri Paesi. Daltra parte, quasi il 40% dei rifugiati ucraini che, dopo linizio della guerra, hanno trovato lavoro in Romania sono impiegati nellindustria manifatturiera. Lo rivelano i dati del Ministero del Lavoro , indicando al secondo posto ledilizia e al terzo il settore alberghiero e della ristorazione. Inoltre, i rifugiati ucraini prestano in Romania servizi allingrosso, amministrativi e di supporto.
Vaccinazione anti-Covid – Il segretario di stato romeno al Ministero della Salute, Andrei Baciu, ha annunciate, oggi, che dal 1 luglio entrerà in vigore la nuova politica di immunizzazione contro il COVID-19, ovvero la vaccinazione solo presso gli studi dei medici di famiglia. Il periodo di transizione dalla vaccinazione tipo “campagna” contro il COVID-19 alla vaccinazione nellambito del programma nazionale di vaccinazione del Ministero della Salute terminerà il 30 giugno. Fino alla data precisata, tutti le persone che vogliono vaccinarsi (con dose 1, 2 o 3) possono farlo sia presso i punti vaccinali ancora operative, che presso gli studi dei medici di famiglia. In Romania, oltre 8 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale e oltre 2,5 milioni hanno fatto anche il booster.