19.04.2020
COVID-19 — Il bilancio della pandemia di coronavirus ha superato, in Romania, 434 morti e oltre 8700 contagi, hanno annunciato, oggi, le autorità. Tra le persone risultate positive, quasi 1.900 sono guarite e sono state dimesse. Nel Paese, sono oltre mille i contagi tra il personale sanitario, soprattutto a Suceava (nord-est) e nella capitale Bucarest. Oltre 60 decessi anche tra i connazionali allestero, dove sono stati rilevati positivi più di 730, di cui oltre la metà in Italia e in Spagna.
România Internațional, 19.04.2020, 16:35
COVID-19 — Il bilancio della pandemia di coronavirus ha superato, in Romania, 434 morti e oltre 8700 contagi, hanno annunciato, oggi, le autorità. Tra le persone risultate positive, quasi 1.900 sono guarite e sono state dimesse. Nel Paese, sono oltre mille i contagi tra il personale sanitario, soprattutto a Suceava (nord-est) e nella capitale Bucarest. Oltre 60 decessi anche tra i connazionali allestero, dove sono stati rilevati positivi più di 730, di cui oltre la metà in Italia e in Spagna.
Pasqua – I fedeli ortodossi, a maggioranza in Romania, e greco-cattolici celebrano oggi la Pasqua o la Resurrezione del Redentore Gesù Cristo. La più importante festa della cristianità è stata celebrata in chiese vuote, in assenza dei fedeli, a causa della pandemia di COVID-19 che ha imposto misure di distanziamento sociale. Tuttavia la messa a mezzanotte è stata trasmessa in diretta su vari canali. La Luce Santa è stata portata, ieri, da Gerusalemme nell’ambito di una messa tenuta in condizioni speciali, senza la partecipazione delle migliaia di pellegrini come avveniva negli anni passati. La luce è stata distribuita alle delegazioni delle Chiese all’aeroporto ed è arivata nelle case dei fedeli grazie all’impegno dei volontari. In occasione della Pasqua, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniel, ha affermato oggi che la Resurrezione di Cristo è per noi una fonte di forza spirituale che ci aiuta a lottare contro la malattia, la paura della morte e la sofferenza.
Messaggi — L’ambasciatore degli USA in Romania, Adrian Zuckerman, ha trasmesso oggi, un messaggio di auguri di Pasqua ai romeni, da parte sua e del presidente Donald Trump. “La Pasqua è una festa molto importante per milioni di persone. Simboleggia non solo la rinascita, ma anche l’inizio della primavera. Vi auguro, da parte mia e del presidente Trump, Buona Pasqua!”, ha affermato Adrian Zuckerman in un video-messaggio sulla pagina Facebook dell’Ambasciata degli USA a Bucarest. Anche il principe Carlo d’Inghilterra, ha rivolto ai romeni un messaggio in occasione della Pasqua ortodossa. Accenando all’attuale crisi provocata dalla pandemia del nuovo coronavirus, il Principe del Galles esprime il desiderio di tornare in Romania e di incontrarsi nuovamente con la comunità romena di Gran Bretagna. Il principe Carlo ha sottolineato che molti romeni di Gran Bretagna svolgono un ruolo indispensabile nel sistema sanitario, nelle case di riposo per anziani e altri ruoli chiave nel contesto dell’attuale crisi sanitaria senza precedenti. Siamo profondamente grati e le parole non bastano per esprimere i loro sforzi notevoli. Ieri, nel suo messaggio di Pasqua, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha sottolineato che la Resurrezione del Signore è una celebrazione della speranza in una stagione della rinascita. Il capo dello stato ha esortato i romeni ad assumersi il sacrificio di manifestare il proprio amore per i prossimi osservando le regole di distanziamento sociale. Messaggi simili hanno trasmesso anche il premier Ludovic Orban e il presidente del Senato ad interim, il socialdemocratico Robert Cazanciuc, ma anche altri politici romeni.
Terremoto – Un terremoto di magnitudo 3,4 gradi sulla scala Richter si è verificato oggi, nella zona sismica di Vrancea, nel sud-est della Romania, lo ha reso pubblico l’Istituto Nazionale di Ricerca-Sviluppo per la Fisica della Terra (INCDFP). Dall’inizio del mese, in Romania sono stati registrati 22 terremoti, di magnitudo compreso tra 2 e 3,8 gradi sulla scala Richter. Il più forte, avvenuto il 31 gennaio, nel distretto di Vrancea, ha avuto la magnitudo di 5,2 gradi e si è sentito anche nella capitale Bucarest. Il 4 marzo 1977, un sisma di 7,2 gradi, il più forte che abbia mai colpito la Romania, ha causato la morte di 1.570 de oameni, la maggior parte a Bucarest, ed ha provocato ingenti danni materiali, allora stimati a oltre 2 miliardi di dollari.