19.03.2021
Piano Ripresa – Il Governo romeno ha esaminato, nella seduta di oggi, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sottoposto al dibattito pubblico. Lo ha dichiarato il premier Florin Cîţu in conferenza stampa. Il premier ha annunciato che la prossima settimana, tramite memorandum, lEsecutivo adotterà il mandato con cui sarà negoziato il Piano. Cîţu ha aggiunto che tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che rappresenta le priorità della Romania, sono stanziate risorse importanti per linfrastruttura stradale e ferroviaria, le autostrade, la rete di erogazione del gas, la costruzione di nuovi ospedali, ma anche per misure sociali. Il documento dovrebbe essere inviato alla Commissione Europea in aprile, affinchè la Romania possa beneficiare di oltre 30 miliardi di euro per lo sviluppo entro il 2026, anno in cui vanno portati a termine tutti i progetti previsti nel Piano.
România Internațional, 19.03.2021, 16:45
Piano Ripresa – Il Governo romeno ha esaminato, nella seduta di oggi, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sottoposto al dibattito pubblico. Lo ha dichiarato il premier Florin Cîţu in conferenza stampa. Il premier ha annunciato che la prossima settimana, tramite memorandum, lEsecutivo adotterà il mandato con cui sarà negoziato il Piano. Cîţu ha aggiunto che tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che rappresenta le priorità della Romania, sono stanziate risorse importanti per linfrastruttura stradale e ferroviaria, le autostrade, la rete di erogazione del gas, la costruzione di nuovi ospedali, ma anche per misure sociali. Il documento dovrebbe essere inviato alla Commissione Europea in aprile, affinchè la Romania possa beneficiare di oltre 30 miliardi di euro per lo sviluppo entro il 2026, anno in cui vanno portati a termine tutti i progetti previsti nel Piano.
MCV – La Commissione Europea sostiene labrogazione del Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della Giustizia nei confronti della Romania alla fine del 2021. Lo ha affermato in un post sui social il premier romeno Florin Cîţu in seguito a un incontro con la vicepresidente della Commisione Europea, Vera Jourová. Florin Cîţu afferma che il Governo si auspica leliminazione e la correzione delle modifiche recate alle leggi sulla giustizia nel periodo 2017-2019 e condivide il desiderio della Commissione che siano portati a termine, nella prima metà di questanno, gli impegni presi per quanto riguarda lo stato di diritto. La Commissione Europea raccomanda, principalmente, leliminazione della Sezione Speciale per lInvestigazione dei magistrati, laggiornamento del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale, la continuazione della lotta alla corruzione e la difesa della libertà e del pluralismo della stampa.
Covid -19 – Sono quasi 5600 i nuovi contagi da Covid-19 segnalati in 24 ore in Romania, in seguito alla processazione di 38.670 tamponi, pari a un tasso di positività del 14,46%, secondo i dati forniti dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono stati registrati quasi 887.000 contagi. I decessi per Covid-19 segnalati nelle ultime 24 ore sono 143, mentre nelle terapie intensive sono ricoverate attualmente oltre 1.300 persone – un record dall’inizio dell’epidemia in Romania. La capitale Bucarest e 8 province sono nello scenario rosso, con unincidenza dei contagi oltre la soglia dei tre per mille. Diverse località intorno alla Capitale sono entrate in quarantena. Sono oltre 1,6 milioni i vaccinati in Romania, dal 27 dicembre, quando è iniziata la campagna vaccinale nazionale, la maggioranza con il vaccino Pfizer-BioNTech, ma anche con Moderna e AstraZeneca. Lunedi scorso è partita anche la terza tappa, che si rivolge alla popolazione generale. Per ora viene data priorità alle località in cui lincidenza dei contagi da Covid-19 è superiore ai 4,5 per mille. Il resto della popolazione si può iscrivere sulle liste dattesa sullapposita piattaforma elettronica.
Covid, turismo — La Grecia sarà aperta da metà aprile ai turisti dai Paesi Ue, compresi i romeni. Lo ha dichiarato oggi, in conferenza stampa, a Bucarest, il ministro greco del Turismo, Charis Theocharis. L’esponente di Atene effettua una visita in Romania su invito del collega romeno Claudiu Năsui. Inizialmente, la Grecia aveva annunciato di aprire i suoi confini ai turisti dal prossimo 14 maggio, qualora l’evoluzione della pandemia lo permettesse. Charis Theocharis ha pure affermato che l’ingresso in Grecia sarà consentito solo ai chi, prima del viaggio, è stato vaccinato, ha acquisito gli anticorpi specifici in seguito a un contagio oppure esibisce un esito negativo a un tampone recente per il Covid-19. Il ministro greco ha richiamato l’attenzione che tutti i turisti possono essere sottoposti a tamponi aleatori, come l’anno scorso. Una novità rispetto al 2020 sono i tamponi rapidi in seguito ai quali la quarantena, per i positivi, sarà istituita subito, senza i tempi d’attesa di 24 ore, ha precisato il ministro greco. Theocharis ha affermato che la Romania è il primo Paese che visita in seguito all’ultimazione del piano di riapertura della stagione turistica in Grecia. La Romania rappresenta uno dei più importanti cinque mercati turistici per la Grecia. Nel 2019, sono stati quasi 1,4 milioni i romeni che hanno scelto di passare le vacanze in questo Paese.
Tennis — La tennista romena Jaqueline Cristian (22 anni, 160 WTA) incontra, oggi, la russa Svetlana Kuznetsova (39 WTA) nei quarti di finale del torneo WTA di San Pietroburgo. Ieri, la Cristian ha battuto in due set la lettone Jelena Ostapenko, ex vincitrice a Roland Garros, e sesta favorita. Nel doppio, la coppia romeno-olandese Monica Niculescu/Lesley Pattinama Kerkhove incontra, sempre oggi, nelle semifinali, la coppia romeno-ucraina Raluca Olaru/Nadia Kicenok. Le principali favorite, Olaru e Kicenok, hanno battuto, nei quarti, in due set, la coppia Arina Rodionova/Rosalie Van Der Hoeck (Australia/Paesi Bassi).