19.02.2021 (aggiornamento)
Finanziaria – Via libera dal Consiglio Supremo di Difesa (CSAT), riunitosi, oggi, a Bucarest, sotto la guida del presidente Klaus Iohannis, alle proposte di bilancio per il 2021 per le istituzioni con responsabilità nel campo della sicurezza nazionale. Per finalizzare la Legge di bilancio, lEsecutivo aveva bisogno di una decisione del Consiglio di Difesa sui bilanci delle rispettive istituzioni. Ieri, invece, il Governo ha adottato unordinanza durgenza che non permette laumento delle pensioni e la concessione di buoni vacanze questanno e offre agli studenti uno sconto
România Internațional, 19.02.2021, 18:47
Finanziaria – Via libera dal Consiglio Supremo di Difesa (CSAT), riunitosi, oggi, a Bucarest, sotto la guida del presidente Klaus Iohannis, alle proposte di bilancio per il 2021 per le istituzioni con responsabilità nel campo della sicurezza nazionale. Per finalizzare la Legge di bilancio, lEsecutivo aveva bisogno di una decisione del Consiglio di Difesa sui bilanci delle rispettive istituzioni. Ieri, invece, il Governo ha adottato unordinanza durgenza che non permette laumento delle pensioni e la concessione di buoni vacanze questanno e offre agli studenti uno sconto
Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica di Bucarest ha riferito 2.712 nuovi contagi da SARS-CoV-2 nelle ultime 24 ore su un totale di 33.000 tamponi processati a livello nazionale. Nello stesso intervallo hanno perso la vita 79 persone. Quasi 7.000 pazienti positivi al COVID-19 sono ricoverati in unità sanitarie specializzate, di cui 949 nelle terapie intensive. Dallinizio della pandemia, in Romania, sono stati accertati quasi 750.000 contagi dal nuovo coronavirus e quasi 20 mila vittime. Intanto continua la campagna di immunizzazione. La Romania è giunta a quasi 40 mila vaccinazioni al giorno. Secondo il Comitato Nazionale di Coordinamento dellAttività di Vaccinazione, il totale di vaccini somministrati, dal 27 dicembre, si avvicina a 1,3 milioni, per quasi 754 mila persone. La maggior parte delle persone è stata immunizzata con il siero prodotto dalla Pfizer e una parte con Moderna. Questa settimana è iniziata anche limmunizzazione con il vaccino AstraZeneca.
Repubblica di Moldova – La Repubblica di Moldova (Paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona) ha ricevuto, oggi, gli aiuti umanitari gratuiti offerti dalla confinante Romania, consistenti in attrezzature sanitarie e di protezione per combattere la pandemia di COVID-19. Secondo un comunicato pubblicato sul sito della Presidenza di Chisinau, la donazione, per un totale di circa 2,3 milioni di euro, consiste in 1,5 milioni di mascherine protettive, 100.000 maschere FFP3, 100.000 tute e 100.000 guanti usa e getta. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato la presidente moldava Maia Sandu, il primo ministro moldavo ad interim, Aureliu Ciocoi, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, e altri alti funzionari. Lambasciatore dellUE in Moldova, Peter Michalko, ha sottolineato, parlando in romeno, che laiuto di Bucarest ha un’importanza fondamentale. Dal canto suo, il ministro Aurescu ha rassicurato che la Romania considera la Moldova una priorità assoluta, ribadendo il sostegno al suo iter europeo, nonchè ai progetti che avvicineranno la Repubblica di Moldova allUnione attraverso la Romania. Il nuovo aiuto è destinato ai cittadini della Repubblica di Moldova e fa parte del pacchetto di sostegno presentato pubblicamente dal presidente della Romania, Klaus Iohannis, in occasione della visita ufficiale effettuata a Chisinau, il 29 dicembre del 2020.
Energia – La centrale termica Deva — Mintia, parte del Complesso Energetico di Hunedoara (Romania orientale) è stata chiusa perché non ha più carbone, il che significa che non viene più erogato calore a circa 4.500 appartamenti di Deva e alle istituzioni pubbliche. La situazione si è verificata nel contesto delle proteste alle miniere di carbone della Valle del Jiu contro i ritardi nel pagamento degli stipendi. È per la quarta volta negli ultimi sei mesi che la centrale termica deve essere chiusa per mancanza di combustibile. Il ministro dellEnergia, Virgil Popescu, ha dichiarato che esistono soluzioni a breve termine per risolvere i problemi al Complesso Energetico di Hunedoara e che sarà assicurato il pagamento degli stipendi per i prossimi tre mesi. Popescu ha spiegato che è necessario anche un piano a lungo termine, sottolineando che sono in corso discussioni con la Commissione Europea per continuare la ristrutturazione dellazienda.
Giustizia – Limprenditore romeno Ioan Niculae è tornato, oggi, in Romania dallItalia e si è consegnato alle autorità, dopo essere stato condannato in via definitiva dalla Corte dAppello di Bucarest a 5 anni di carcere con esecuzione per acquisto di influenza, istigazione allevasione fiscale e al riciclaggio di denaro. Secondo le accuse, nel periodo 2008-2009, nei registri contabili della sua azienda sono state registrate operazioni false, in base alle quali è avvenuta l’evasione fiscale, con danni al bilancio dello Stato di oltre 11 milioni di lei (pari a oltre 2,2 milioni di euro). Niculae ha già scontato una pena detentiva nel 2015, in un altro caso di corruzione.
Brâncuși – Oggi, in Romania, è stata la “Giornata Nazionale Constantin Brâncuși”. Il 145° anniversario della nascita dellinnovatore della scultura dellinizio del XXesimo secolo è celebrato, in questi giorni, presso musei, teatri e spazi aperti di tutto il Paese. A Târgu Jiu, città della regione natia dello scultore, i Colloqui “Constantin Brâncuși” includono mostre di scultura e disegno, presentazioni di libri, omaggi ed evocazioni, nonché documentari sulla vita dellartista. Nella capitale Bucarest sono state programmate mostre speciali e un concerto dedicato allanniversario. Brâncuși è omaggiato anche dallEditrice “Casa Radio” della Società Romena di Radiodiffusione. Al pubblico viene proposto un album di 3 CD, di cui il terzo – “Isvor – Constantin Brâncuși”, ispirato alla vita e allopera del grande scultore romeno – è una ricostruzione sonora del mondo di Brâncuși: dalla zona del Gorj, dove è nato e si è formato, allambiente parigino, in cui ha raggiunto la maturità artistica.
Sci – Latleta giapponese Ryoyu Kobayashi ha vinto, oggi, la competizione di Rasnov (Romania centrale), valida per la Coppa del Mondo di salto con gli sci, dopo che il norvegese Halvor Egner Granerud, il vincitore iniziale, è stato squalificato. Kobayashi ha ottenuto la sua seconda
